Tech
Samsung Galaxy Tab S9 FE e FE+: prezzi e specifiche trapelate
Tempo di lettura: 2 minuti. Nuovi dettagli emergono sui prossimi tablet Samsung Galaxy Tab S9 FE e FE+: prezzi e specifiche tecniche trapelate
Samsung è pronta a lanciare nuovi tablet entro la fine dell’anno, e i dettagli su due di questi, il Galaxy Tab S9 FE e il Galaxy Tab S9 FE+, sono stati ampiamente divulgati negli ultimi mesi. Dopo le indiscrezioni sulle varianti di colore e memoria, ora emergono informazioni sul possibile listino prezzi di questi dispositivi.
Prezzi europei per Galaxy Tab S9 FE e Tab S9 FE+
Il Galaxy Tab S9 FE, dotato di uno schermo da 11 pollici, sembra che verrà proposto in diverse varianti: una con 6GB di RAM e 128GB di memoria interna, una con 8GB di RAM e 128GB di memoria interna, e una con 12GB di RAM e 256GB di memoria interna. Secondo le informazioni trapelate, il prezzo europeo per la variante con 6GB di RAM e 128GB di memoria interna potrebbe essere di €549,99. Questo prezzo è superiore a quello del Galaxy Tab S7 FE, che aveva un prezzo di partenza di €529 e uno schermo più grande, da 12,4 pollici. Per quanto riguarda il Galaxy Tab S9 FE+, che ha uno schermo da 12,4 pollici, il prezzo di partenza potrebbe essere di €749,99 per la variante con 8GB di RAM e 128GB di memoria interna.
Questi prezzi, ottenuti da un database di un rivenditore per le versioni solo Wi-Fi dei tablet, potrebbero essere accurati. Entrambi i tablet saranno disponibili anche in versioni Wi-Fi + Cellular (5G), che avranno un prezzo superiore rispetto alle loro controparti solo Wi-Fi. Va notato che i prezzi di questi tablet potrebbero variare leggermente tra i diversi paesi europei a causa delle differenze in tariffe e tasse.
Specifiche tecniche di Galaxy Tab S9 FE e Galaxy Tab S9 FE+
Entrambi i tablet, Galaxy Tab S9 FE e Galaxy Tab S9 FE+, saranno alimentati dallo stesso processore Exynos 1380, realizzato con un processo a 5nm e dotato di quattro core CPU Cortex-A78 a 2,4GHz, quattro core CPU Cortex-A55 a 2GHz e la GPU Mali-G68 MP5. Il Galaxy Tab S9 FE avrà uno schermo da 10,9 pollici e una singola fotocamera posteriore, mentre il Galaxy Tab S9 FE+ avrà uno schermo da 12,4 pollici e una configurazione con doppia fotocamera posteriore. Entrambi i dispositivi saranno forniti con una S Pen inclusa, utilizzabile per disegnare e scrivere, che potrà essere attaccata sul retro dei tablet per la ricarica.
I tablet saranno dotati di Android 13 con interfaccia One UI 5.1.1, slot per schede microSD, lettore di impronte digitali, altoparlanti stereo, telaio unibody in metallo, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.3 e una porta USB Type-C. Inoltre, il Galaxy Tab S9 FE+ sarà equipaggiato con una batteria da 9.800mAh e supporto alla ricarica rapida a 45W.
Le ultime indiscrezioni sul Galaxy Tab S9 FE e FE+ delineano un quadro chiaro delle potenzialità di questi dispositivi. Con specifiche tecniche di alto livello e una gamma di prezzi che riflette la loro posizione nel segmento premium del mercato, questi tablet sono pronti a offrire un’esperienza utente avanzata e versatile.
Tech
Google I/O 2024 : la ricerca web ai tempi di Gemini
Tempo di lettura: < 1 minuto. Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Si è appena concluso l’evento Google I/O 2024 dove l’azienda ha presentato le ultime novità tecnologiche e le innovazioni sui suoi servizi.
Tra le varie novità, principalmente legate all’intelligenza artificiale, abbiamo avuto conferma di quello che già si sospettava da tempo: il motore di ricerca cambierà per sempre.
Gli esperti SEO (ottimizzazione dei siti per i motori di ricerca) hanno reso i contenuti del web sempre più “leggibili” da parte del crawler di Google. Il motivo per cui i webmaster ed esperti SEO formattano i contenuti dei siti così come richiede Google è legato alla opportunità di ricevere maggiore traffico e visite sui propri siti.
Gli utenti del web quando cercano una informazione lo fanno principalmente utilizzando il motore di ricerca di Google. I risultati della ricerca inizialmente erano una serie di link verso siti che probabilmente contenevano la risposta. Nel corso degli anni abbiamo assistito alla “cannibalizzazione” di molti di questi contenuti, il motore di ricerca infatti, quando ci riesce, prima dei link fornisce direttamente la risposta.
Il futuro dell’interazione cambierà, facendo una domanda a Google, il modello di intelligenza artificiale, addestrato su praticamente tutto il web, sarà capace di fornire direttamente una risposta all’utente. Al momento i siti saranno citati come “fonte” dell’informazione, in futuro non ci sarà più una fonte, ma diversi contenuti letti e rielaborati dall’Intelligenza Artificiale, che risponderà all’utente con parole proprie, utilizzando i siti solo come contenitori di informazioni.
Le informazioni verranno capite, valutate, rielaborate e fornite agli utenti.
Leggi tutte le novità seguendo il nostro speciale su Google I/O 2024.
Intelligenza Artificiale
Google rivoluziona GenDino di Chrome con l’AI Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Scopri “GenDino”, la versione speciale del gioco del dinosauro di Chrome potenziata da AI generativa, lanciata brevemente durante il Google I/O 2024.
In occasione del Google I/O 2024, Google ha introdotto una versione speciale del famoso gioco del dinosauro di Chrome, soprannominato “GenDino”, incorporando elementi di intelligenza artificiale generativa per arricchire l’esperienza di gioco.
Dettagli del Gioco GenDino
“GenDino” ha offerto una breve ma intrigante dimostrazione delle capacità dell’AI generativa, consentendo ai giocatori di personalizzare il T-Rex, gli ostacoli e il deserto del gioco con immagini generate dall’intelligenza artificiale. Questa funzionalità era accessibile solo per pochi minuti prima dell’inizio del keynote del Google I/O 2024. I giocatori potevano utilizzare un pulsante “I’m feeling lucky” per sperimentare combinazioni predefinite create dall’AI, come un fulmine che salta sopra le persone.
Esperienza e Problemi Tecnici
Nonostante l’idea innovativa, alcuni utenti hanno riscontrato problemi tecnici, ricevendo avvisi del tipo “Can’t generate right now — the model is busy”, che impedivano l’uso della funzione di personalizzazione. Tuttavia, coloro che sono riusciti a provare il gioco con le combinazioni predefinite hanno apprezzato questa breve ma divertente esperienza.
L’introduzione di “GenDino” rappresenta un esempio giocoso dell’applicazione dell’intelligenza artificiale generativa in contesti familiari, dimostrando come la tecnologia AI possa essere utilizzata per reinventare anche le esperienze quotidiane più semplici. Sebbene la disponibilità del gioco sia stata limitata, l’evento ha offerto un assaggio delle potenzialità creative dell’AI. Questo aggiornamento temporaneo al classico gioco del dinosauro di Chrome riflette l’interesse crescente di Google nell’esplorare e dimostrare le applicazioni pratiche dell’intelligenza artificiale generativa in modi nuovi e interessanti.
Intelligenza Artificiale
Google “AI Overviews” rinnova la Ricerca Generativa
Tempo di lettura: < 1 minuto. Google introduce “AI Overviews”, una versione migliorata della sua ricerca generativa, che promette di rivoluzionare l’accesso alle informazioni online.
Google ha annunciato il lancio di “AI Overviews”, una funzionalità di ricerca generativa rivisitata, che sarà disponibile a partire da questa settimana per tutti gli utenti negli Stati Uniti, con piani di estensione ad altri paesi in seguito.
Dettagli su AI Overviews
“AI Overviews” rappresenta un’evoluzione della precedente funzionalità di Google, la Search Generative Experience (SGE), che forniva riassunti e risposte generati tramite intelligenza artificiale per le ricerche degli utenti. Questa nuova versione, presentata durante la conferenza Google I/O da Sundar Pichai, CEO di Google, promette di offrire un’esperienza di ricerca più approfondita e accessibile.
Caratteristiche della Funzionalità
Le prime immagini mostrate durante l’evento Google I/O indicano che “AI Overviews” potrebbe funzionare in modo simile alla SGE, ma con un’interfaccia utente rinnovata. In particolare, sembra includere un riquadro informativo posizionato prima dei risultati di ricerca, che offre un’anteprima generata dall’AI sul tema cercato, migliorando la comprensione e l’efficienza della ricerca.
Implicazioni e Aspettative
L’introduzione di “AI Overviews” sottolinea l’impegno continuo di Google nell’integrare l’intelligenza artificiale nei suoi servizi, puntando a rendere l’informazione più intuitiva e facilmente navigabile per gli utenti. Questo aggiornamento potrebbe cambiare notevolmente il modo in cui gli utenti interagiscono con il motore di ricerca, specialmente in termini di velocità e profondità di accesso alle informazioni.
Con “AI Overviews”, Google mira a stabilire un nuovo standard nell’ambito della ricerca online, utilizzando l’AI per sintetizzare e presentare dati complessi in modo più efficace e utile. L’attenzione sarà rivolta alle reazioni degli utenti e alle performance della funzionalità nei prossimi mesi, specialmente in vista della sua espansione a livello globale. L’attesa per vedere come “AI Overviews” trasformerà l’esperienza di ricerca quotidiana è alta, con aspettative che Google continui a spingere i confini dell’innovazione tecnologica nel campo dell’intelligenza artificiale.
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