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“Schermo blu” la denuncia degli utenti che hanno aggiornato Windows 11
I problemi introdotti da Windows 11 KB5013943 (Patch Tuesday di maggio 2022) sono piuttosto gravi: i computer si bloccano con la schermata blu della morte se si affidano ad alcuni driver necessari per applicazioni come l’antivirus.
Per chi non lo sapesse, il KB5013943 (May 2022) è stato rilasciato il 10 maggio ed è un aggiornamento di sicurezza automatico, il che significa che alcuni utenti non hanno la possibilità di scegliere se scaricarlo e installarlo e incappano in errori critici come BSOD o crash delle app.
Questo aggiornamento cumulativo è stato rilasciato per risolvere una serie di problemi e bug in Windows 11, tuttavia sembra che Windows 11 KB5013943 stia causando il temuto Blue Screen of Death (BSOD) su alcuni sistemi con driver specifici, compresi quelli che supportano il software antivirus.
Sophos ha confermato che la patch KB5013943 di Windows 11 per il sistema operativo sta causando Blue Screen of Death, ovvero codici di errore di arresto che rendono il desktop non reattivo, a causa di problemi di compatibilità tra i driver e il Patch Tuesday di maggio 2022.
Gli utenti che hanno riscontrato gli errori della Blue Screen of Death hanno descritto il loro problema nel forum Microsoft Answers e su Reddit, con un utente che ha dichiarato: “Da quando ho aggiornato a questa build, ricevo BSOD dopo 10-15 minuti di gioco con Hitman 3. La schermata blu appare letteralmente per 1 secondo. La schermata blu viene visualizzata letteralmente per un secondo, quindi non riesco nemmeno a capire quale errore stia mostrando“.
Un altro utente ha aggiunto di aver riscontrato errori di schermata blu con codici di errore vaghi come “APC_INDEX_MISMATCH” sui propri computer primari e secondari, comprese le macchine virtuali.
Gli utenti interessati hanno affermato che il BSOD viene attivato subito dopo l’aggiornamento dei dispositivi all’ultima versione.
Sebbene Microsoft non abbia ancora riconosciuto le segnalazioni dell’errore Blue Screen of Death che colpisce i computer Windows 11, Sophos ha confermato che l’aggiornamento potrebbe rendere il dispositivo non avviabile.
“Gli utenti di Windows 11 che utilizzano Sophos Home potrebbero riscontrare un errore BSOD/Stop dopo aver installato l’aggiornamento KB5013943 di Windows e aver riavviato il computer“, ha dichiarato Sophos nei documenti di supporto.
“I sintomi riguardano l’impossibilità di accedere al desktop dopo aver riavviato il computer/spento e riacceso dopo l’installazione dell’aggiornamento KB5013943 di Windows. Questo include un messaggio di errore di arresto (Blue Screen)“, ha osservato l’azienda di sicurezza.
Per risolvere gli errori BSOD, Sophos consiglia di disinstallare l’aggiornamento seguendo questi passaggi:
- Mettere in pausa gli aggiornamenti di Windows per impedire l’installazione dell’aggiornamento.
- Selezionare Start > Impostazioni > Windows Update.
- Sospendere gli aggiornamenti per 7 giorni.
- Aprire il Pannello di controllo.
- Cliccare su Programmi e funzionalità.
- Fare clic su Visualizza aggiornamenti installati
- Cercare KB5013943 e disinstallarlo.
- In un altro aggiornamento del documento di supporto, Sophos ha confermato di aver rilasciato un proprio aggiornamento per ridurre al minimo l’impatto della Blue Screen of Death.
Tuttavia, come già detto, è probabile che anche i dispositivi che non utilizzano Sophos siano affetti da errori di Blue Screen of Death e che gli utenti siano ancora in attesa di una soluzione da parte di Microsoft.
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Samsung Galaxy S25 pronto alla rivoluzione con Exynos 2500
Tempo di lettura: 2 minuti. Il Samsung Galaxy S25 si prepara a rivoluzionare il mercato con Exynos 2500, beneficiando di un avanzato processo produttivo a 3nm
Il prossimo Samsung Galaxy S25 è destinato a diventare un punto di riferimento nel mondo degli smartphone grazie all’introduzione del nuovo processore Exynos 2500. Con un salto generazionale nella tecnologia di fabbricazione e nelle prestazioni, Samsung mira a stabilire nuovi standard nel settore.
Innovazione del processore Exynos 2500
Il cuore dell’innovazione nel Galaxy S25 è il chipset Exynos 2500, che sfrutta il processo produttivo all’avanguardia a 3nm di seconda generazione di Samsung Foundry. Questo avanzamento promette un aumento significativo delle prestazioni e dell’efficienza energetica rispetto al predecessore Exynos 2400, grazie a una disposizione più densa dei transistor che permette di ottenere più potenza in uno spazio ridotto.
Vantaggi del processo a 3nm
La tecnologia a 3nm consente non solo un miglioramento delle prestazioni ma anche una maggiore efficienza energetica, con una gestione del calore più efficace. Ciò si traduce in un dispositivo che, nonostante la sua potenza, mantiene un consumo energetico ottimizzato e produce meno calore, migliorando l’esperienza complessiva dell’utente.
Potenziali varianti del Processore
Si prevede che l’Exynos 2500 sarà disponibile in due varianti: una per dispositivi mobili con otto core e una con dieci core, probabilmente destinata a tablet e laptop più esigenti. Entrambe le varianti dovrebbero includere unità di elaborazione tensoriale (TPU) per accelerare i compiti di intelligenza artificiale e la nuova GPU Xclipse 950 per prestazioni grafiche avanzate.
Impatto sul Mercato
Con le sue capacità avanzate, l’Exynos 2500 potrebbe dare a Samsung un vantaggio competitivo significativo sui rivali che si affidano al chipset Snapdragon 8 Gen 4 di Qualcomm. Questo posizionerebbe il Galaxy S25 non solo come un leader per prestazioni ma anche come un punto di riferimento per l’innovazione tecnologica mobile.
L’introduzione del Samsung Galaxy S25 con il chipset Exynos 2500 rappresenta un momento cruciale per Samsung, poiché sottolinea l’impegno dell’azienda nell’innovazione e nella leadership tecnologica. Man mano che ci avviciniamo al lancio ufficiale, previsto per i primi mesi del 2025, l’industria e i consumatori attendono con impazienza di vedere come queste avanzate tecnologie trasformeranno l’esperienza smartphone.
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OnePlus Ace 3 Pro e 12T: prossime generazioni con prestazioni Top di gamma
Tempo di lettura: 2 minuti. OnePlus Ace 3 Pro e possibili anticipazioni sul OnePlus 12T, con prestazioni di punta grazie al chipset Snapdragon 8 Gen 3
OnePlus sta preparando il terreno per l’imminente lancio dei suoi nuovi modelli di punta, il OnePlus Ace 3 Pro e, possibilmente, il OnePlus 12T. Le recenti fughe di notizie offrono uno sguardo dettagliato sulle specifiche e il design di questi dispositivi, promettendo prestazioni e stile eccezionali.
Dettagli tecnici del OnePlus Ace 3 Pro
OnePlus Ace 3 Pro, previsto principalmente per il mercato cinese, sta attirando grande attenzione per le sue specifiche hardware di alto livello. Il dispositivo sarà equipaggiato con il chipset Snapdragon 8 Gen 3, affiancato da 16GB di RAM e 1TB di storage interno. Queste caratteristiche indicano che OnePlus sta puntando a posizionarsi saldamente nel segmento premium del mercato degli smartphone.
Il display del Ace 3 Pro sarà un pannello curvo 1.5K, elevando l’esperienza visiva offerta dal dispositivo. Inoltre, la fotocamera principale sarà da 50MP, potenzialmente la stessa vista nel modello precedente, l’Ace 3.
Innovazioni nel Design
Il design del OnePlus Ace 3 Pro si distinguerà nettamente dai modelli precedenti. Stando alle informazioni trapelate, il dispositivo avrà una struttura metallica centrale e un corpo posteriore in vetro, suggerendo un’estetica raffinata e moderna. Questa nuova linea di design potrebbe rendere il OnePlus Ace 3 Pro un dispositivo distintivo rispetto alle offerte attuali di OnePlus.
OnePlus 12T: potenziale erede
Storicamente, OnePlus ha utilizzato i suoi modelli Ace Pro come base per i dispositivi globali della serie T. Considerando che l’anno scorso non è stato lanciato un modello 11T, è plausibile che il OnePlus 12T possa seguire questa tradizione, adottando le specifiche e le innovazioni del Ace 3 Pro.
Aspettative e speculazioni
Con una batteria da 6000mAh e supporto per la ricarica rapida da 100W, il Ace 3 Pro promette non solo prestazioni eccezionali ma anche un’autonomia impressionante. Queste specifiche, se confermate per il OnePlus 12T, potrebbero fare di quest’ultimo uno dei dispositivi più competitivi sul mercato.
Il OnePlus Ace 3 Pro e il potenziale OnePlus 12T si stanno profilando come candidati entusiasmanti nel panorama degli smartphone di alta gamma. Con prestazioni di livello superiore, un design innovativo e miglioramenti significativi, OnePlus sembra pronto a definire il futuro del segmento premium degli smartphone.
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Xiaomi 14 Ultra: supporto 5.5G dopo aggiornamento Beta
Tempo di lettura: 2 minuti. Xiaomi 14 Ultra si distingue con il supporto per la rete 5.5G, raggiungendo velocità di downlink superiori a 5Gbps in un aggiornamento beta, segnando un grande salto nelle capacità di connettività mobile.
Il Xiaomi 14 Ultra è stato recentemente aggiornato per supportare le reti 5.5G, marcando un importante passo avanti nella capacità di rete del dispositivo. Con un aggiornamento interno beta, questo smartphone si posiziona come uno dei primi a sperimentare la nuova generazione di connettività mobile.
Dettagli sull’aggiornamento 5.5G
5.5G, noto anche come 5G-A, è considerato un avanzamento significativo rispetto al 5G standard. Promette velocità di picco di downlink a 10 Gigabit e di uplink a 1 Gigabit, offrendo miglioramenti fino a dieci volte superiori in termini di velocità, latenza, scala di connessione ed efficienza energetica rispetto al suo predecessore. In particolare, il Xiaomi 14 Ultra ha dimostrato capacità di downlink straordinarie, raggiungendo velocità fino a 5132.34Mbps durante i test.
Performance e Capacità di Rete
Questo aggiornamento non solo testimonia la velocità superiore del 5.5G ma apre anche la strada a nuove possibilità per l’integrazione di dispositivi IoT a basso costo e l’interazione avanzata con le reti aerospaziali. La capacità di gestire volumi massivi di dati con latenze ridotte potenzia il Xiaomi 14 Ultra in scenari di uso intenso come lo streaming video in alta definizione, il gaming online e l’uso di applicazioni di realtà aumentata.
Implicazioni Globali e Disponibilità
Il supporto per il 5.5G è attualmente in fase di implementazione da parte di importanti operatori, con China Mobile che ha in programma di inaugurare sale dimostrative 5G-A in diverse regioni della Cina. Questo sottolinea l’importanza crescente della rete e la sua capacità di trasformare l’esperienza dell’utente.
L’aggiornamento beta interno del Xiaomi 14 Ultra lo colloca all’avanguardia delle tecnologie di rete, fornendo agli utenti prestazioni eccezionali e velocità senza precedenti. Con altri importanti marchi cinesi come OPPO, Vivo, e iQOO che confermano il supporto per le reti 5.5G, si prevede una rapida adozione e un significativo impatto sulle industrie e sulle applicazioni globali. Questo aggiornamento non solo migliora le prestazioni di rete ma introduce anche nuove funzionalità di comunicazione satellitare e miglioramenti alla sicurezza del sistema, promettendo una rivoluzione nella connettività mobile.
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