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Spyware, quando a spiarci è un malware
Tempo di lettura: 2 minuti. Uno spyware può assumere forme molto diverse ed essere usato per molteplici scopi. Raccolta di informazioni finanziarie, di conti bancari online, password, dati di carte di credito, identificazione delle attività online
Ciò che rende gli spyware uno dei tipi di malware più pericolosi è senza dubbio la capacità di eludere il rilevamento delle relative attività malevoli dirette non tanto allo scopo di danneggiare i dispositivi ospitanti quanto di carpire identità e risorse, passando inosservati e agendo in background per raccogliere informazioni, monitorare o consentire un accesso remoto all’attaccante.
Le attività tipiche
Uno spyware può assumere forme molto diverse ed essere usato per molteplici scopi. Raccolta di informazioni finanziarie, di conti bancari online, password, dati di carte di credito, identificazione delle attività online.
Pertanto lo spyware potrebbe fare ricognizione di ciò che si digita e tenere anche traccia dei comportamenti online della vittima o apportare modifiche alle impostazioni di sicurezza per il controllo da remoto.
Come ci si infetta
A differenza di altri tipi di malware, i creatori di spyware, salvo alcune eccezioni, non colpiscono target specifici ma al contrario, gli attacchi vengono lanciati per coinvolgere quante più vittime possibili secondo il principio che tutte le informazioni potrebbero trovare un acquirente interessato.
Gli spyware possono infettare i sistemi per mezzo di trojan, worm, exploit e altri tipi di malware sfruttando le vulnerabilità di sicurezza, la condivisione di software/documenti, il marketing ingannevole, plug-in, pop-up ed estensioni dannose, il malspam e il drive-by download, incorrendo in quest’ultimo caso in una infezione, semplicemente, visitando un sito o visualizzando un banner pubblicitario.
I segnali d’infezione
Spesso l’unico segnale rivelatore della presenza di un’infezione da spyware è il calo delle prestazioni del proprio dispositivo dovuto essenzialmente alla sottrazione della potenza di elaborazione e della larghezza di banda, ovvero di quelle risorse sfruttate usualmente per la comunicazione con i server di comando e controllo attaccanti. Altre volte poiché i criminali informatici potrebbero combinare uno spyware con altri tipi di malware, è probabile che anche altri sintomi possano essere rivelatori di una sua potenziale presenza:
- Ricezione di molteplici avvisi e pop-up anche in modalità offline;
- presenza di plug-in, schermate e motori di ricerca non voluti o insoliti.
La prevenzione prima di tutto
Seguendo delle accortezze basilari, durante la navigazione online, è possibile attenuare il rischio di infezione anche contro gli spyware:
- Assicurarsi che i siti web visitati siano realmente legittimi, osservando sia l’URL che la presenza del certificato SSL/TLS (HTTPS) o del simbolo del lucchetto. Queste accortezze pur fornendo ulteriori strumenti di controllo ad esempio contro il phishing, in linea generale potrebbero comunque non dare completa sicurezza. Il consiglio è sempre quello di contestualizzare le pagine, gli URL e la presenza del protocollo https proprio perché dietro una pagina web apparentemente affidabile potrebbe nascondersi sempre una trappola in quanto i certificati SSL/TLS possono dare solo garanzia sulla sicurezza della comunicazione ma non su come i dati scambiati vengono utilizzati;
- Utilizzare un antivirus affidabile per una protezione dei dati e della navigazione dei propri dispostivi, tenendo bene in mente che gli spyware non prendono di mira solo i PC. Anzi la telefonia mobile contiene SMS, informazioni su acquisti e dati bancari online, foto e contatti che rappresentano senza alcun dubbio per gli attori della minaccia un ricco patrimonio da carpire (non è un segreto che gli attaccanti siano riusciti non solo a iniettare spyware direttamente nelle app del Play Store di Google ma a colpire anche gli utenti iOS). In particolare le violazioni eseguite tramite spyware sugli smartphone si concretizzano generalmente attraverso reti Wi-Fi aperte e non sicure, dispositivi non aggiornati e app dannose.
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Smartphone
TECNO CAMON 30 Series promette Android 16
Tempo di lettura: 2 minuti. La serie TECNO CAMON 30 offre tre anni di aggiornamenti Android e patch di sicurezza, garantendo prestazioni avanzate e sicurezza duratura.
TECNO ha annunciato che la sua serie CAMON 30 riceverà tre anni di aggiornamenti del sistema operativo Android, fino ad Android 16, e tre anni di supporto per le patch di sicurezza. Questo impegno non solo estende la durata utile dei dispositivi, ma garantisce anche che gli utenti beneficeranno delle ultime protezioni tecniche e aggiornamenti di sicurezza per anni a venire.
Dettagli sull’aggiornamento e caratteristiche del CAMON 30
La serie CAMON 30 è stata lanciata a livello globale nell’aprile 2024 come uno smartphone di punta per l’imaging, rispecchiando la filosofia di design di TECNO che combina capacità fotografiche professionali con un’estetica elegante. Il modello di punta, il CAMON 30 Premier 5G, si distingue per l’aggiornamento significativo nel campo dell’imaging con doppio chip, tra cui il chip di imaging Sony CXD5622GG, e quattro lenti da 50MP, tra cui una camera principale Sony IMX890 50MP OIS.
Oltre alle capacità fotografiche, la serie CAMON 30 sfrutta l’intelligenza artificiale per migliorare l’esperienza utente e offre prestazioni di livello superiore grazie alla combinazione di hardware avanzato e un impegno costante nel miglioramento del software.
Innovazioni software e esperienza utente
TECNO è anche tra i primi produttori di smartphone a offrire la versione beta di Android 15, che sarà disponibile sul CAMON 30 Pro 5G. Questo aggiornamento porterà una serie di miglioramenti e potenziamenti che eleveranno ulteriormente l’esperienza complessiva dell’utente.
Impegno di TECNO verso l’innovazione
TECNO, con operazioni in oltre 70 paesi e regioni, continua a rivoluzionare l’esperienza digitale nei mercati globali emergenti, spingendo per l’integrazione perfetta di design contemporaneo e tecnologie all’avanguardia. Guidata dal motto “Stop At Nothing”, TECNO si impegna a sbloccare le migliori e più nuove tecnologie per individui con uno sguardo al futuro, ispirando i consumatori di tutto il mondo a non smettere mai di perseguire il meglio di sé e un futuro migliore.
Tech
Huawei lancia il WATCH FIT 3 e il Vision Smart Screen 4
Tempo di lettura: 3 minuti. Huawei introduce il nuovo Watch Fit 3 e la serie Vision Smart Screen 4, offrendo avanzate tecnologie per fitness e intrattenimento domestico.
Huawei ha introdotto nuovi dispositivi nell’ambito della sua conferenza estiva di lancio di nuovi prodotti, evidenziando il suo impegno nell’innovazione e nell’espansione della gamma di dispositivi intelligenti disponibili per i consumatori.
Huawei WATCH FIT 3: Un salto evolutivo nel fitness
Il nuovo Huawei Watch Fit 3 rappresenta una significativa evoluzione del design rispetto ai modelli precedenti, con un corpo in lega di alluminio sottile e leggero e un display AMOLED rettangolare arrotondato da 1.82 pollici.
Questo smartwatch non solo è esteticamente gradevole con una corona rotante metallica che aggiunge un tocco di classe, ma è anche funzionalmente robusto con oltre 100 modalità di esercizio e rilevamento automatico delle attività fisiche.
Il sistema di monitoraggio del battito cardiaco TruSeen 5.5 di Huawei e la nuova capacità di rilevamento dell’ossigeno nel sangue arricchiscono le funzionalità di salute dell’orologio. Con una durata della batteria fino a 10 giorni e opzioni di connettività avanzate, il Watch Fit 3 è posizionato come un compagno ideale per fitness e salute quotidiana.
Huawei Vision Smart Screen 4: Innovazione nei TV intelligenti
Parallelamente, Huawei ha rilasciato la sua nuova serie di smart TV, la Vision Smart Screen 4, che include i modelli Vision Smart Screen 4 e 4 SE. Queste TV sono progettate per arricchire le esperienze personali e familiari, offrendo un’esperienza utente premium con funzionalità come il controllo remoto Link Pointing che permette un’interazione intuitiva simile a quella degli smartphone.
Il modello Vision Smart Screen 4 offre mirroring 4K superiore, supporto per l’esecuzione diretta di milioni di applicazioni mobili e una camera AI super-sensibile che supporta funzionalità come il riconoscimento della postura seduta dei bambini e il tracciamento del ritratto nelle videochiamate Changlian.
Disponibilità e Prezzi
Il Huawei Watch Fit 3 è disponibile su Amazon in sei opzioni di colore e due varianti di cinturino, con prezzi che partono da 999 yuan ($138) per il modello in fluororubber e 1,199 yuan ($277) per quello in pelle.
La serie Vision Smart Screen 4 offre diversi modelli con prezzi variabili a seconda delle dimensioni e delle specifiche, rendendola accessibile a una vasta gamma di consumatori alla ricerca di un’esperienza televisiva intelligente avanzata. In conclusione, con il lancio di questi dispositivi, Huawei non solo rafforza la sua presenza nel mercato degli smartwatch e delle smart TV, ma stabilisce anche nuovi standard di innovazione e qualità che beneficiano gli utenti finali con tecnologie all’avanguardia e design intuitivi.
Smartphone
Aggiornamenti Android 15 per Nothing Phone (2a) e Realme 12 Pro+
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri come installare l’aggiornamento Android 15 beta su Nothing Phone (2a) e Realme 12 Pro+, inclusi i dettagli sui problemi noti e le precauzioni necessarie.
Google ha rilasciato l’aggiornamento Android 15 in versione beta per Nothing Phone (2a) e Realme 12 Pro+, con alcune limitazioni regionali e note di cautela per i tester.
Aggiornamento Android 15 Beta per Realme 12 Pro+
L’aggiornamento Android 15 per il Realme 12 Pro+, scoprilo su Amazon, è attualmente disponibile solo per gli utenti in India. Questo aggiornamento beta potrebbe presentare problemi come la mancanza di alcune funzionalità di sistema e app non funzionanti. Realme consiglia di eseguire un backup completo dei dati prima di procedere con l’aggiornamento, dato che il processo cancellerà tutti i dati esistenti. Gli utenti al di fuori dell’India sono avvisati di non installare questa versione beta per evitare malfunzionamenti.
Aggiornamento Android 15 Beta per Nothing Phone (2a)
Per quanto riguarda il Nothing Phone (2a), scoprilo su Amazon, questo è l’unico dispositivo della linea Nothing che riceverà l’aggiornamento Android 15 per ora. L’aggiornamento può essere installato tramite sideload, scaricabile qui. Gli utenti devono essere attenti in quanto l’aggiornamento cancellerà tutti i dati e presenta alcuni problemi noti, come l’impossibilità di registrare impronte digitali e il malfunzionamento del face unlock. Inoltre, alcune app e widget predefiniti non saranno disponibili nel primo build.
Per aggiornare, gli utenti devono copiare il pacchetto di aggiornamento in una cartella chiamata “ota” nella memoria interna del dispositivo e avviare l’aggiornamento tramite un codice speciale nel dialer del telefono. Nothing offre anche l’opzione per tornare alla versione stabile corrente del sistema operativo, se necessario.
Questi aggiornamenti rappresentano passi importanti per entrambi i dispositivi, Phone 2a e realme 12 pro+, in termini di accesso alle nuove funzionalità e miglioramenti di sicurezza offerti da Android 15, sebbene con l’avvertenza che come beta possono presentare instabilità e problemi, e sottolineano l’importanza di testare accuratamente le versioni beta e di seguire attentamente le istruzioni fornite per minimizzare eventuali inconvenienti. Gli utenti sono incoraggiati ad eseguire backup completi e a prepararsi per possibili interruzioni dato che le versioni beta possono contenere errori non ancora risolti.
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