Categorie
Tech

WhatsApp: a breve si potrà fare appello per i profili bannati

Tempo di lettura: 2 minuti. Un sistema più democratico di Facebook?

Tempo di lettura: 2 minuti.

WhatsApp presto permetterà agli utenti di fare appello per riavere i loro account bannati. Tuttavia, prima di parlarvi di questo, parliamo del motivo per cui WhatsApp vieta gli account.

I motivi per cui WhatsApp vieta l’account di un utente sono molteplici. La piattaforma di messaggistica di proprietà di Meta utilizza una combinazione di apprendimento automatico e di segnalazioni degli utenti per prendere la decisione di bannare un account. Una volta ricevuta la segnalazione, WhatsApp esamina l’account prima di prendere una decisione. Inoltre, WhatsApp può bloccare l’account anche se si creano gruppi WhatsApp tramite un processo automatico o se si utilizza un’altra versione di WhatsApp installata al di fuori del Play Store e dell’App Store.

A volte, però, questi blocchi possono riguardare anche account che non lo meritano. Pertanto, questa nuova funzione che WhatsApp potrebbe aggiungere presto ha senso in quanto consentirà alle persone di appellarsi all’azione di divieto. La risoluzione dei problemi è un problema ricorrente nella maggior parte delle applicazioni di social media, quindi questa funzione farà sentire gli utenti ascoltati e i loro problemi riconosciuti.

In sostanza, se non si rispettano i termini e le condizioni di WhatsApp, l’account può essere bannato. Secondo quanto riferito, la piattaforma ha iniziato a testare un nuovo metodo con cui gli utenti possono appellarsi per ottenere una revoca. Finora non esisteva alcun meccanismo che permettesse agli utenti di fare ricorso.

Secondo WABetaInfo, WhatsApp sta introducendo un’opzione per appellarsi se i propri account vengono bannati e questa funzione è stata individuata questa settimana nella versione beta di WhatsApp per gli utenti Android e iOS.

WABetaInfo afferma che gli utenti dovranno inviare a WhatsApp alcuni dettagli che saranno esaminati dalla piattaforma. In seguito, i motivi per cui l’account WhatsApp è stato bannato saranno sottoposti a un controllo incrociato per verificare se è legittimo revocare il divieto.

Questo dovrebbe essere un sollievo per gli utenti i cui account sono stati bannati per errore, dando loro la possibilità di fornire le informazioni e riattivare i loro account.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

Pronto a supportare l'informazione libera?

Iscriviti alla nostra newsletter // Seguici gratuitamente su Google News
Exit mobile version