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WhatsApp: nella Beta arriva Assistente AI. Come funziona?

Tempo di lettura: 2 minuti.

WhatsApp, la popolare app di messaggistica, sta testando una nuova frontiera nella comunicazione digitale con l’introduzione di un assistente AI, come parte della sua recente beta. Questa innovazione, annunciata durante l’evento Connect 2023 di Meta, promette di trasformare l’interazione degli utenti con la piattaforma.

Funzionalità e personalità uniche dell’Assistente AI

L’assistente AI di WhatsApp funziona in modo simile a Bing Chat, permettendo agli utenti di porre domande o di intrattenere conversazioni leggere. Una caratteristica distintiva è la possibilità di personalizzare l’AI con diverse personalità, ognuna ispirata a celebrità famose. Ad esempio, la personalità “Dungeon Master” guida gli utenti attraverso un gioco di avventura interattivo, con un feed video di Snoop Dogg, sebbene non imiti i suoi modi di parlare o gesti.

Come si accede alla beta di WhatsApp?

Attualmente, la funzione è disponibile in beta per utenti selezionati su iOS e Android. Gli utenti Android possono accedere alla beta tramite il Google Play Beta Program e installare l’app WhatsApp Beta. Per gli utenti iOS, l’accesso è più limitato a causa della chiusura del TestFlight Beta Program per WhatsApp negli ultimi due anni e mezzo.

(Immagini: Future)

Per utilizzare l’assistente AI, gli utenti devono semplicemente avviare WhatsApp, toccare l’icona della chat verde nell’angolo in basso a destra e selezionare “Nuova chat AI”. Qui, possono scegliere tra varie personalità AI e iniziare a interagire con loro. Ad esempio, l’AI può suggerire argomenti di discussione o rispondere a domande, collegando anche alle sue fonti di informazione.

Come funziona l’assistente AI di WhatsApp?

Oltre alla chat iniziale, gli utenti possono continuare le conversazioni con le diverse personalità AI sia su dispositivi mobili che su desktop. Ogni personalità AI è accessibile nel menu a sinistra insieme alle altre chat.

(Immagini: Future)

È importante notare che la creazione di un assistente AI è possibile solo su dispositivi mobili, ma le conversazioni possono essere proseguite anche su desktop.

(Immagini: Future)

Meta prevede di espandere questa funzione a un pubblico più ampio in futuro, sebbene non siano stati forniti ulteriori dettagli. Questa innovazione segna un passo significativo nella fusione tra intelligenza artificiale e comunicazione quotidiana, promettendo un’esperienza utente più ricca e personalizzata.

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