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WhatsApp potrebbe presto consentire il trasferimento della cronologia delle chat senza utilizzare Google Drive

Tempo di lettura: < 1 minuto. Uno strumento di migrazione delle chat locali è stato avvistato nelle versioni beta dell’app

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WhatsApp sta testando un nuovo strumento che permetterebbe agli utenti di trasferire la cronologia delle chat tra dispositivi Android senza dover passare per Google Drive. Questa funzione sarebbe particolarmente utile per coloro che vivono in aree con connessioni internet lente o instabili.

Strumento di migrazione delle chat locali

WABetaInfo ha segnalato che l’opzione di trasferimento delle chat è apparsa per alcuni utenti che utilizzano l’ultima versione beta di WhatsApp per Android v2.23.9.19. Questo strumento consentirebbe di migrare localmente le conversazioni di WhatsApp da un dispositivo Android all’altro senza utilizzare Google Drive. Per avviare il processo di migrazione, gli utenti dovranno semplicemente scansionare un codice QR dal nuovo dispositivo.

Trasferimento tramite connessione peer-to-peer

Nonostante non sia stato esplicitamente menzionato, è probabile che il trasferimento avvenga tramite una connessione peer-to-peer locale utilizzando il Wi-Fi Direct. Questo strumento non dovrebbe influenzare il processo di trasferimento dei messaggi di WhatsApp da Android a iOS o viceversa.

Vantaggi della migrazione locale delle chat

La migrazione locale delle chat sarebbe un’aggiunta utile a WhatsApp, soprattutto per gli utenti che vivono in aree con connettività internet scarsa o irregolare. Inoltre, sarebbe molto più veloce rispetto al backup della cronologia delle chat su Google Drive e al successivo ripristino su un altro dispositivo.

Disponibilità dello strumento di trasferimento delle chat locali

Attualmente, WhatsApp ha implementato lo strumento di trasferimento delle chat locali solo per alcuni fortunati tester della beta. Anche se si utilizza l’ultima versione beta di WhatsApp, l’opzione potrebbe non essere ancora disponibile nel menu delle impostazioni. Non resta che attendere un’implementazione più ampia nella beta o l’arrivo della funzione nel canale stabile dell’app.

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