Xiaomi ha recentemente annunciato che non fornirà aggiornamenti per i dispositivi con bootloader sbloccato, una mossa che riguarda sia gli utenti della nuova interfaccia HyperOS che quelli di MIUI 14. Questa decisione solleva questioni sulla personalizzazione e la sicurezza dei dispositivi.
Nuove regole per il bootloader sbloccato
La politica di Xiaomi per lo sblocco del bootloader richiede agli utenti di presentare una domanda tramite l’applicazione Windows dell’azienda e di attendere una settimana prima di poter procedere. Inoltre, per gli utenti cinesi di HyperOS, sarà necessario raggiungere il livello 5 nei forum della community per sbloccare il dispositivo. Gli utenti al di fuori della Cina dovranno attendere un annuncio ufficiale di Xiaomi per comprendere il nuovo processo di sblocco.
Limitazioni e sicurezza
Xiaomi ha introdotto anche un nuovo limite: solo tre sblocchi del dispositivo all’anno saranno consentiti, una restrizione specifica per la Cina che potrebbe essere estesa ad altri mercati. L’azienda giustifica queste misure severe con preoccupazioni per la sicurezza, impedendo agli utenti di sbloccare i loro smartphone.
Ricezione degli aggiornamenti
Gli utenti che decidono di ri-bloccare il proprio dispositivo riceveranno immediatamente l’aggiornamento HyperOS successivo, suggerendo che Xiaomi sta cercando di mantenere un controllo più stretto sul software dei suoi dispositivi per garantire la sicurezza e l’integrità del sistema operativo.