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Truffe online

Curriculum Online, la denuncia: CVfacile.com attiva abbonamenti nascosti

Tempo di lettura: 3 minuti. C’è anche il sito expressCV ed è stato già segnalato per illeciti.

Tempo di lettura: 3 minuti.

Un utente ha segnalato alla redazione il caso di cvfacile.com che promette di aiutare i suoi clienti scrivendo un curriculum vitae come si deve. Secondo quanto riportato dal lettore di Matrice Digitale:

ti offrono un modello per stilare il tuo Cv,al momento di scaricarlo si apre una pagina con delle opzioni. Tu credi di pagare soltanto 0,99 euro per il servizio, immetti gli estremi della carta e ti vengono addebitati 29,90 euro per un mese di abbonamento. Che può in teoria essere annullato entro sette giorni ma difficilmente ti rimborsano i 29,90. La società, già condannata a risarcimenti a accusata di comportamento fraudolento dal Garante del Libero Mercato si chiama “Panda Leads”.

La segnalazione, per quanto precisa e molto giornalistica, merita un approfondimento ed è per questo che abbiamo navigato il sito, che ha certificati di sicurezza a posto, per provare a contattare i responsabili del portale con il fine di chiedere spiegazioni su questa segnalazione, ma mancano i riferimenti nella sezione contatti:

Potrebbe essere stato un errore e quindi cerchiamo di capire dall’informativa sulla Privacy chi è il titolare del trattamento e scopriamo due aspetti interessanti che dovrebbero già allarmarci:

Il primo è che è scritto in inglese nonostante cvfacile sia in italiano ed indirizzato al pubblico italiano, il secondo invece è che il titolare del trattamento sia di una entità con sede a Hong Kong dove più volte abbiamo riscontrato un’origine nelle truffe online.

I conti non tornano

Il lettore denuncia un importo richiesto da euro 29.90 nonostante abbia selezionato la formula di test da 0,70. In poche parole, la somma di 29.90 non corrisponde a nessun piano tariffario e denota la mancanza di trasparenza della società nel comunicare i prezzi dei suoi servizi, ma ancora più grave il fatto che entro i 7 giorni non è possibile rescindere l’abbonamento per essere risarciti.

Da quanto risulta secondo il sito consumatori.it la società è stata condannata per la gestione di due portali, cvfacile.com e exspresscv.com, ma è strano il fatto che la sanzione da 40.000 euro sia efficace vista la presenza della società in uno stato molto lontano dal nostro e soprattutto visto il fatto che anche il secondo sito sia una copia del primo e questo desume che ci troviamo dinanzi ad una truffa non troppo complessa e diversa da molte altre alle quali abbiamo assistito

A confermare tutte le tesi sul caso della truffa c’è ovviamente un riscontro già affrontato in altri casi simili ed è quello della modalità di pagamento unica con l’unica opzione delle carte di credito Visa e Mastercard e non è esclusa anche una attività di phishing e pertanto si consiglia di modificare i riferimenti bancari utilizzati per aver effettuato l’acquisto.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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