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Smishing, la truffa dei rimborsi fiscali dell’Agenzia delle Entrate ora avviene via SMS

Tempo di lettura: < 1 minuto. L’avviso dell’Agenzia delle Entrate

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È in corso una nuova campagna phishing via SMS a tema rimborso fiscale Agenzia delle Entrate.

Il falso messaggio SMS

Fonte Agenzia delle Entrate

I messaggi che apparentemente provengono dall’Agenzia, avvisano che sarebbe in corso l’erogazione di un rimborso fiscale e di verificare l’avvenuto accredito visitando la pagina web proposta dal link.

La pagina web contraffatta

L’indirizzo indicato nel link somigliante al dominio istituzionale dell’Agenzia delle Entrate “agenzia entrate-gov-it[.]top” è in realtà una pagina web contraffatta, nella quale si chiede di inserire i propri contatti e un numero di carta di credito per richiedere un rimborso fiscale di €742,04: “Gentile cliente, abbiamo verificato che ha pagato troppe tasse. Ora può richiedere un rimborso…”.

Fonte Agenzia delle Entrate

Focus sul Phishing

L’Agenzia dichiarandosi totalmente estranea all’invio di questi messaggi, raccomanda di non dare seguito al contenuto degli stessi e di cancellarli immediatamente.

Fare sempre riferimento alla sezione dedicata al phishing (Focus sul phishing) per tenersi aggiornati sulle truffe che impiegano illecitamente il nome dell’Agenzia delle Entrate.

Di Salvatore Lombardo

Ingegnere elettronico e socio Clusit, da qualche tempo, sposando il principio dell’educazione consapevole, scrive online per diversi magazine sull’Information Security. È inoltre autore del libro “La Gestione della Cyber Security nella Pubblica Amministrazione”. "Education improves Awareness" è il suo motto.

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