Samsung: innovazione Tri-Fold, evoluzione Galaxy S26, nuove strategie AI e connettività

di Redazione
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Samsung si conferma epicentro dell’innovazione nel mercato mobile e consumer tech, accelerando su più fronti tra anticipazioni hardware, aggiornamenti software, evoluzione nei display flessibili, intelligenza artificiale, connettività avanzata e pricing dei suoi dispositivi di punta.

Galaxy Tri-Fold: display flessibile con frame in titanio e Snapdragon di nuova generazione

Le ultime indiscrezioni rivelano dettagli sempre più concreti sul progetto Samsung Tri-Fold, il primo smartphone pieghevole a tripla cerniera mai realizzato dall’azienda. Le immagini e le informazioni trapelate confermano la presenza di un frame in titanio, materiale già protagonista sui top di gamma Galaxy, che promette maggiore resistenza, leggerezza e un feeling premium anche su un form factor così complesso. Il cuore hardware dovrebbe essere affidato a una versione custom del chipset Snapdragon, ottimizzato per gestire il multitasking estremo, la continuità delle app tra le tre sezioni di display e la nuova generazione di funzioni AI e gaming. Questo prototipo, prossimo al debutto, rappresenta il tentativo più ambizioso di Samsung di consolidare la leadership sui dispositivi foldable, con una soluzione che supera i limiti di portabilità, superficie visiva e produttività mobile degli attuali Z Fold.

Galaxy Watch 8 e Ultra 2: pricing in rialzo e strategie di posizionamento premium

Galaxy Watch Ultra 2 - Fonte Evan Blass
Galaxy Watch Ultra 2 – Fonte Evan Blass

Nuovi leak confermano un aumento di prezzo per la gamma Galaxy Watch 8, che segna uno scostamento rispetto ai listini delle precedenti generazioni. La versione base della Watch 8 dovrebbe costare sensibilmente di più rispetto alla Watch 7, scopri su Amazon, mentre l’attesa Ultra 2 si posiziona come proposta ultra-premium, con materiali avanzati, sensori migliorati e nuove funzionalità di health e sport tracking. Questo aumento trova giustificazione nel maggiore costo dei componenti, nell’integrazione di tecnologie di misurazione avanzata e nella volontà di Samsung di differenziare fortemente la propria offerta su un mercato wearable ormai saturo. Si attende anche una revisione delle strategie di bundle e promozioni per limitare l’impatto psicologico dei nuovi prezzi sugli utenti fidelizzati.

Galaxy S26: debutto del 2nm Snapdragon 8 Elite prodotto da Samsung Foundry

Per la linea Galaxy S26, in arrivo nel 2026, Samsung dovrebbe affidarsi in esclusiva al nuovo Snapdragon 8 Elite realizzato su processo produttivo 2nm direttamente da Samsung Foundry. Il salto architetturale si tradurrà in miglioramenti sostanziali in termini di efficienza energetica, gestione termica e performance AI on-device, con particolare attenzione all’elaborazione grafica, imaging computazionale e sicurezza hardware. Questa partnership sancisce la rinnovata alleanza tra Samsung e Qualcomm dopo le sperimentazioni con soluzioni Exynos, puntando a posizionare S26 come riferimento assoluto tra i flagship Android del prossimo biennio.

Game Booster: il primo major update ridefinisce l’esperienza gaming mobile

Il software Samsung Game Booster riceve il suo primo aggiornamento maggiore dal lancio, con una revisione delle interfacce, algoritmi di ottimizzazione termica, priorità di banda e gestione delle risorse di sistema durante il gioco.

L’update introduce nuove opzioni di personalizzazione per le notifiche, un monitoraggio dettagliato del frame rate in tempo reale e funzioni di automazione che permettono di regolare CPU, GPU e parametri di rete in base al titolo giocato. Questa evoluzione punta a rafforzare il posizionamento Samsung tra i dispositivi preferiti dagli utenti gaming, anche in prospettiva dei display pieghevoli e dei processori di nuova generazione.

Starlink e T-Mobile: la connettività satellitare arriva sui Galaxy in USA

Samsung annuncia l’attivazione del servizio Starlink su smartphone Galaxy T-Mobile negli Stati Uniti a partire dal prossimo mese, rendendo il brand uno dei primi a offrire connettività satellitare diretta integrata nativamente nei device mainstream. Gli utenti potranno beneficiare di copertura dati e messaggistica anche in aree prive di segnale tradizionale, sfruttando la rete Starlink come fallback per situazioni di emergenza, escursionismo o lavoro in mobilità avanzata. La partnership con T-Mobile rappresenta un passo decisivo verso l’integrazione dei servizi satellitari nei futuri standard di comunicazione mobile, aprendo la strada a nuovi scenari di resilienza e accessibilità.

Display XR e strategia “in-house” per la seconda generazione di dispositivi immersivi

Samsung XR
Samsung XR

Samsung guarda al futuro delle esperienze immersive e della realtà estesa (XR) investendo nello sviluppo di una filiera proprietaria per la produzione del secondo display dei suoi headset XR di prossima generazione. In seguito alle difficoltà incontrate con fornitori esterni, l’azienda ha deciso di sfruttare il know-how maturato nella divisione display mobile, incrementando il controllo sulla qualità e sulle tempistiche di rilascio.

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Samsung: innovazione Tri-Fold, evoluzione Galaxy S26, nuove strategie AI e connettività 9

Questa scelta dovrebbe garantire maggiore continuità tra ecosistema smartphone e XR, facilitando la creazione di piattaforme interoperabili e riducendo la dipendenza da partner terzi in una fase chiave per la competitività sui mercati globali.

AI Vision per robot umanoidi: la visione Samsung verso la prossima frontiera

Le ultime anticipazioni confermano l’intenzione di Samsung di estendere le sue capacità AI Vision anche ai futuri robot umanoidi. L’azienda punta a integrare algoritmi di visione artificiale, riconoscimento ambientale e analisi contestuale avanzata nei prototipi di robot domestici e industriali, sfruttando sia la potenza di calcolo locale sia l’integrazione cloud con l’ecosistema Galaxy. Questa evoluzione rappresenta la naturale estensione della strategia AI-first di Samsung, già sperimentata su smartphone e wearable, e potrebbe accelerare l’arrivo di robot realmente autonomi in grado di interagire in modo naturale con gli utenti e l’ambiente circostante, ridefinendo il concetto di assistenza personale e automazione nelle smart home.

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