Sommario
La formazione strategica dell’intelligence si consolida in Italia con due iniziative di rilievo nel settembre 2025: la quinta edizione dell’Università d’Estate sull’intelligence, in programma a Soveria Mannelli dal 4 al 6 settembre, e il recente accordo siglato tra la SPES Academy “Carlo Azeglio Ciampi” e la Società Italiana di Intelligence. Entrambi gli eventi evidenziano l’urgenza di preparare nuove classi dirigenti pubbliche e private in grado di affrontare le sfide poste dalla disinformazione, dalla guerra cognitiva e dall’intelligenza artificiale. La sinergia tra momenti formativi residenziali e strategie educative a lungo termine punta a costruire una cultura dell’intelligence solida e diffusa, capace di agire come bussola democratica in un contesto globale incerto e instabile.
V Università d’estate sull’intelligence

Giovedì 4 settembre 2025 alle ore 16 prenderà il via a Soveria Mannelli (Catanzaro) la quinta edizione dell’Università d’Estate sull’intelligence, promossa dalla Società Italiana di Intelligence. L’edizione 2025 sarà caratterizzata dal motto “Tutto scorre più in fretta” e vedrà la partecipazione di personalità istituzionali e accademiche di rilievo nazionale. L’iniziativa si svolge con il patrocinio dell’Università della Calabria e la collaborazione della Fondazione “Italia domani”, del Lions Club di Soveria Mannelli, della rivista Formiche e della casa editrice Rubbettino. La partecipazione è riservata a 100 studenti, selezionati in ordine di richiesta, con priorità per gli iscritti alla Società Italiana di Intelligence e i laureati o laureandi del Master in Intelligence dell’Università della Calabria. La quota di partecipazione, fissata a 100 euro, copre le spese organizzative; per gli iscritti alla Socint rappresenta anche il pagamento della quota annuale 2025. Le domande di ammissione devono essere inviate esclusivamente all’indirizzo: [email protected]. A tutti i partecipanti sarà rilasciato un attestato ufficiale della Società Italiana di Intelligence.
Programma della manifestazione
Giovedì 4 settembre
Ore 16 – Inaugurazione
Mario Caligiuri, Presidente della Società Italiana di Intelligence
Florindo Rubbettino, editore e vicepresidente Fondazione Italia Domani
Ore 17 – Per una strategia di sicurezza nazionale
Lorenzo Guerini, Presidente Copasir
Stefano Mannino, Presidente CASD
Venerdì 5 settembre
Ore 10 – Intelligence e pubblica amministrazione
Luigi Fiorentino, Capo del DIE
Antonio Uricchio, Presidente ANVUR
Ore 17 – Comunicare l’intelligence
Paolo Messa, fondatore di Formiche
Alessandro Ferrara, direttore di “Gnosis”
Sabato 6 settembre
Ore 10 – Intelligence e intelligenza artificiale
Gianluigi Greco, coordinatore del Comitato IA presso la Presidenza del Consiglio
Giuseppe Rao, consigliere della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ore 17 – L’Italia nel mondo in tempesta
Giuseppe Cossiga, Presidente AIAD
Alfio Rapisarda, Senior Vice President Security ENI
Conclusioni e consegna attestati
Le lezioni si svolgeranno presso la Biblioteca “Michele Caligiuri”, in Corso Garibaldi 113 a Soveria Mannelli, per un totale di circa 15 ore distribuite tra il pomeriggio di giovedì, l’intera giornata di venerdì e sabato. Durante l’evento saranno presenti stand della casa editrice Rubbettino, della rivista Formiche e della Società Italiana di Intelligence.
Sicurezza, a scuola di intelligence: accordo tra SPES Academy e Socint

Il 28 luglio 2025 è stato firmato un accordo strategico tra la SPES Academy “Carlo Azeglio Ciampi”, la Fondazione AISES ETS e la Società Italiana di Intelligence (Socint), per introdurre un nuovo metodo pedagogico dell’intelligence destinato alla formazione delle classi dirigenti italiane. L’accordo unisce l’esperienza istituzionale della SPES Academy, fondata e diretta da Valerio De Luca, con il rigore scientifico della Socint, fondata e presieduta da Mario Caligiuri, con l’obiettivo di promuovere una metodologia formativa orientata al pensiero critico, all’analisi dei segnali deboli e alla difesa cognitiva. Il programma prevede attività congiunte di alta formazione sull’uso dell’intelligenza artificiale, sulla cybersicurezza, sull’educazione civica strategica, sulla policy innovation e sulla transizione digitale, con laboratori OSINT, simulazioni, tavoli intersettoriali, borse di studio, premi e percorsi di mentoring. Si tratta di un’iniziativa rivolta a giovani, funzionari pubblici, dirigenti aziendali, istituzioni e terzo settore. Secondo Valerio De Luca, «In un tempo frammentato e instabile, la formazione è una nuova frontiera della sicurezza nazionale. L’intelligence è la grammatica invisibile della complessità». Per Mario Caligiuri, «La formazione delle élite è vitale per le democrazie in affanno. Lo studio dell’intelligence consente di andare oltre le apparenze». La formazione si svolgerà in sedi istituzionali e sarà orientata alla Gnosis dell’intelligence, per formare decisori pubblici e privati in grado di affrontare le sfide globali difendendo l’interesse nazionale.