Apple: ecco i progetti di Cook su intelligenza artificiale, Vision Pro, iOS e iPhone 17 Pro

di Redazione
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Nel terzo trimestre del 2025, Apple ha consolidato la propria leadership con una serie di annunci strategici che coinvolgono aggiornamenti software, dispositivi hardware e progressi nell’intelligenza artificiale. L’azienda ha presentato iOS 26 con un redesign completo dell’app Telefono, nuove funzioni di screening e traduzione live delle chiamate, e una spinta verso l’integrazione cross-device tra iPhone, iPad e Mac. Parallelamente, Tim Cook ha guidato un incontro all-hands in cui ha difeso il ritardo dell’azienda nell’adozione dell’AI, sottolineando la capacità storica di Apple di arrivare per seconda ma dominare il mercato. La trimestrale segna un nuovo record di fatturato e utili, mentre si affacciano sul mercato i primi rumors concreti su iPhone 17 Pro, che promette display più ampi, batterie metalliche e componentistica all’avanguardia. Non mancano novità nemmeno sul fronte macOS Tahoe, su Vision Pro e sulla possibile espansione nel Medio Oriente con nuovi store fisici. La strategia dichiarata da Apple appare chiara: potenziare l’ecosistema attraverso AI proprietaria, accessibilità, privacy, e un’evoluzione costante dell’hardware.

Le novità di iOS 26 nel Phone app e oltre

Il cuore dell’aggiornamento iOS 26 è rappresentato da una rinnovata app Telefono, ridisegnata con un’interfaccia unificata che semplifica l’accesso a chiamate recenti, perse e voicemail. L’utente può tornare al layout classico di iOS 18 tramite un’opzione grafica, mentre l’introduzione della funzione screening chiamate aggiunge un filtro di sicurezza attivo, chiedendo nome e motivo della chiamata agli sconosciuti. Le risposte vengono trascritte in tempo reale, dando all’utente il pieno controllo su quali chiamate accettare o ignorare. Altra funzione chiave è Hold Assist, che rileva la musica d’attesa durante una chiamata e avvisa quando l’interlocutore risponde, consentendo multitasking e minimizzando il tempo perso. Grazie a Live Translation, disponibile inizialmente in inglese e spagnolo, le conversazioni vengono tradotte in diretta, con trascrizione e lettura vocale automatica da parte di voiceover AI. La funzione è estesa a iPad e Mac, a condizione che siano associati allo stesso account Apple e con Wi‑Fi Calling attivo. L’aggiornamento introduce anche Adaptive Power Mode, che ottimizza la durata della batteria mostrando stime di carica direttamente nella schermata di blocco. La beta per sviluppatori di iOS 26 è la più scaricata di sempre, grazie anche al nuovo design Liquid Glass e all’eliminazione delle tariffe per l’accesso anticipato. Le trascrizioni vocali, la condivisione dello schermo e un nuovo sistema di trasferimento eSIM completano un pacchetto che punta a rendere l’iPhone una piattaforma più intelligente, accessibile e sicura.

Le dichiarazioni di Tim Cook su AI, Siri e Vision Pro

Durante un meeting aziendale interno, Tim Cook ha affrontato il tema centrale dell’intelligenza artificiale e della sua integrazione progressiva nei prodotti Apple. Pur riconoscendo un ritardo nella corsa rispetto ad altri competitor, il CEO ha ribadito come Apple abbia già dimostrato in passato di non dover essere la prima per dominare, come nel caso di iPhone, iPad e Mac. Cook ha dichiarato che l’AI sarà più impattante di Internet e che Apple è pronta a investire pesantemente, anche attraverso acquisizioni mirate. Tra le iniziative in corso, vi sono dialoghi con realtà emergenti come Mistral e Perplexity per eventuali partnership. Sul fronte assistente virtuale, Siri riceverà nel 2026 un aggiornamento LLM-based che promette risposte personalizzate, consapevolezza del contesto e controllo sulle app. Apple ha inoltre rafforzato il proprio impegno sul Vision Pro, con l’arrivo della versione 2.6 di visionOS e l’introduzione dei Spatial Widgets. In ambito aziendale, è stata resa disponibile una API enterprise, mentre per gli utenti è previsto un redesign del visore con chip M4 e un nuovo head strap. Cook ha anche superato ufficialmente Steve Jobs come CEO più longevo della storia Apple, con 5091 giorni alla guida dell’azienda.

Risultati record per il terzo trimestre 2025

Nel Q3 2025, Apple ha registrato entrate pari a 86,2 miliardi di euro, segnando una crescita del 10% rispetto all’anno precedente, con un utile netto di 21,5 miliardi di euro. I risultati superano quelli del Q3 2024, quando l’azienda aveva generato 78,7 miliardi di euro in revenue e 19,6 miliardi di euro in profitti. La crescita è trainata in particolare da iPhone, con 40,9 miliardi di euro (+13%), e da Servizi, che raggiungono i 25,1 miliardi (+13%). In positivo anche Mac (+15%), mentre iPad e Wearables registrano leggere flessioni. L’azienda chiude il trimestre con 122 miliardi di euro di liquidità e un ritorno agli azionisti pari a 24,8 miliardi. Le previsioni per il quarto trimestre indicano una crescita tra il 5 e l’8%, assumendo il mantenimento dell’accordo con Google per il motore di ricerca. In parallelo, Apple continua a espandere la propria presenza globale, con nuovi store in Arabia Saudita, UAE, India e Giappone. Sul fronte streaming, Apple TV+ ha ricevuto 81 nomination agli Emmy, con un incremento a doppia cifra nel numero di spettatori. L’azienda ha anche esteso la compatibilità di macOS Tahoe ai soli Mac con chip Apple Silicon, segnando la fine del supporto attivo per i modelli Intel.

Prime anticipazioni su iPhone 17 Pro

Tra le indiscrezioni più interessanti emergono quelle relative a iPhone 17 Pro, atteso per settembre 2026. Il dispositivo dovrebbe essere disponibile in due versioni: 6,3 pollici per il Pro e 6,9 pollici per il Pro Max. Quest’ultimo integrerebbe una batteria in metallo con dissipazione del calore ottimizzata e una struttura L‑shaped da oltre 5000 mAh. Apple prevede anche un design più spesso del 5%, una Dynamic Island ridotta, cornici in alluminio, fotocamera telephoto da 48 MP con zoom ottico 8x e un nuovo colore copper-like. Il chip previsto è l’A19 Pro con 12 GB di RAM, mentre la fotocamera frontale dovrebbe arrivare a 24 MP. Alcune fonti indicano che Apple stia sperimentando un design ultrapiatto per la linea Air, con soli 5,5 mm di spessore.

Aggiornamenti hardware e beta pubbliche

Apple ha dichiarato ufficialmente obsoleto l’Apple Watch Series 1, terminando ogni tipo di riparazione. Parallelamente, ha lanciato la public beta di macOS Tahoe, con nuove funzionalità come Live Activities nella barra dei menu, Spotlight actions, la nuova app Games, e la compatibilità esclusiva con Apple Silicon. L’aggiornamento a tvOS 26 introduce il controllo degli Aerial screen saver, nuovi video ambientati in India, e la possibilità di creare playlist personalizzate. Sono inoltre in fase di test macOS Sequoia 15.6, watchOS 11.6, e un nuovo hardware Vision Pro previsto per il 2027, insieme a smart glasses senza display che offrono comandi vocali e touch, simili ai Ray‑Ban Meta. Apple ha integrato nel proprio filtro privacy una regex per identificare numeri di carte di credito, ad esempio: \b(?:\d{4}[- ]?){3}\d{4}\b. Questo approccio, però, è stato migliorato con un sistema NLP in grado di comprendere il contesto e ridurre i falsi negativi del 30%. L’azienda ha avviato un ciclo di addestramento continuo su dati sensibili e raccolta di feedback tramite loop per migliorare ulteriormente la protezione dei dati. Un elemento che conferma la volontà di Apple di coniugare innovazione e rispetto della privacy.

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