Apple: ecco cosa sappiamo sull’iPhone 17 con chip A19 Pro, iOS 26, smart home e robot AI

di Redazione
0 commenti 6 minuti di lettura
iPhone 17 Pro

Apple prepara il futuro del proprio ecosistema con una serie di lanci strategici previsti tra l’autunno 2025 e il 2027. L’iPhone 17, con chip A19 Pro, sarà il fulcro di una lineup ridisegnata, mentre il colosso di Cupertino aggiorna iOS 26 e lavora su dispositivi per la smart home e robot da tavolo AI-driven. In parallelo, vengono confermati nuovi chip M5 per Vision Pro, un Studio Display mini-LED, un iMac da 32 pollici, oltre a AirPods con traduzione live e Apple Watch con connettività satellitare. L’integrazione tra AI e hardware diventa il tratto distintivo della strategia Apple fino al 2027.

Rumors su iPhone 17 e lineup 2025

Apple pianifica il lancio dell’iPhone 17 Pro con chip A19 Pro, display da 6,3 pollici, nuova fotocamera anteriore da 24 megapixel, e un prezzo base di 962 euro per 256 GB. Questo modello rompe la tradizione dei 128 GB iniziali, anche per effetto di tariffe internazionali e inflazione. Il modello “Air” usa sempre A19 Pro, ma con GPU 5-core, per favorire un design sottile e bilanciare le temperature operative. Il Pro Max mantiene invece una GPU a 6-core. Apple introduce registrazione video simultanea frontale e posteriore, mirata ai content creator, e schermi anti-riflesso con finitura opaca o opzionale nano-texture glass. I modelli Pro includono 12 GB di RAM per gestire al meglio i carichi di Apple Intelligence. L’evento è previsto per il 26 agosto, con lancio a settembre della lineup completa: iPhone 17, 17 Air, 17 Pro, 17 Pro Max e Apple Watch Series 11.

Beta di iOS 26, watchOS e macOS Tahoe

Le beta 6 di iOS 26 portano ulteriori rifiniture al design Liquid Glass, con trasparenze animate e un effetto 3D flottante per l’orologio in lockscreen. Cambia la tastiera numerica del passcode, ora meno opaca, e le barre di navigazione diventano translucide. Viene rimosso il “Classic Mode” dalla fotocamera. Tra le novità sonore, Apple introduce nuove varianti del ringtone Reflection, oltre a Little Bird. Apple sta anche testando iOS 26.4, che porterà le emoji Unicode 17, tra cui trombone, forziere, creatura pelosa, orca, frana e ballerini. La Siri personalizzata in arrivo con iOS 26.4 sfrutta on-screen awareness e contesto personale, ma l’adozione della versione LLM è rimandata alla primavera 2026. Su macOS Tahoe beta 6 Apple introduce le app Phone, Journal e una nuova app cross-platform per giochi. Spotlight riceve capacità di azione senza app intermedie. Safari, Note e Messaggi vengono rivisti graficamente. Su watchOS 26, Apple introduce Workout Buddy AI, Note app e supporto alla Live Translation, insieme al design Liquid Glass. tvOS 26 offre modalità karaoke con microfono da iPhone, supporto migliorato per AirPlay speakers e accesso semplificato alle app. Con visionOS 26, i widget diventano spaziali, le Personas più realistiche e aumentano le esperienze condivise per utenti Vision Pro.

Evoluzione hardware: chip M5, A19, A20 e S11

Codici interni confermano il chip M5 per Vision Pro (lancio fine 2025) e il chip A19 Pro per iPad mini. Il chip S11, condiviso da Apple Watch Series 11 e HomePod mini, mantiene architettura T8310, con Neural Engine 4-core, UWB di seconda generazione e 64 GB di storage. Un chip S12 con microarchitettura nuova è previsto per il 2026. Il MacBook Pro con M5 slitta al 2026, mentre il primo MacBook Pro OLED con chip M6 è in programma per il 2027, con design assottigliato e notch ridotto. L’iPhone 18 adotterà invece il chip A20, realizzato con tecnologia TSMC 2nm e packaging WMCM: RAM integrata direttamente sul die per prestazioni elevate e risparmio di spazio. Questo chip è atteso per la seconda metà del 2026 sui modelli Pro e Fold, e nella primavera 2027 sui modelli più economici.

Il ruolo del chip A19 Pro nell’evoluzione AI

Il chip A19 Pro, cuore dell’iPhone 17 Pro, è basato su tecnologia a 3nm, con CPU avanzata e GPU a 6-core. Grazie al Neural Engine potenziato, gestisce con efficienza funzioni AI, come la registrazione video simultanea, l’elaborazione immagini e il multitasking. Integra un dynamic clock che ottimizza la frequenza in base al tipo di carico, abbattendo i rischi di surriscaldamento e consumi eccessivi. Il chip adatta la velocità per task leggeri e pesanti, supporta retry in caso di errore e assicura affidabilità anche in scenari complessi.

Nuovi progetti smart home e robot AI-driven

Apple lavora a una camera di sicurezza simile a Ring, con riconoscimento facciale, infrarossi e funzioni smart: le luci si spengono quando non viene rilevata presenza, o si attivano playlist musicali per membri specifici della famiglia. Un campanello smart con sblocco facciale è atteso per il 2026. Lo smart hub “J490”, con display da 7 pollici, forma quadrata, base semisferica e fotocamera frontale, fungerà da centro per la domotica. Il sistema operativo “Charismatic OS”, diverso da iOS, si concentra su orologi, widget e app essenziali come Calendario, Musica, Camera, senza App Store. Siri sarà personificata visivamente, interromperà per suggerimenti e reagirà al tocco. Nel 2027, Apple lancerà un robot da tavolo con display tipo iPad da 7 pollici su braccio mobile, che può estendersi fino a 15 cm e ruotare verso l’utente. La nuova Siri LLM, capace di dialoghi naturali e pianificazione, sarà il motore di questa intelligenza domestica. Il robot offrirà anche videochiamate con tracciamento facciale stile Center Stage, interazione tramite joystick, e suggerimenti locali come ristoranti vicini. È in fase di prototipazione. È anche in sviluppo un robot mobile con ruote, dotato di braccio meccanico per compiti manifatturieri.

AirPods, App Store e Apple Watch

Gli AirPods guadagneranno traduzione simultanea in tempo reale, attivabile con doppio tocco. La feature richiede Apple Intelligence e sarà disponibile su AirPods Pro 2 e AirPods 4 compatibili con iOS 26, in arrivo nell’autunno 2025.

image 216
Apple: ecco cosa sappiamo sull’iPhone 17 con chip A19 Pro, iOS 26, smart home e robot AI 7

Apple paga 18,3 milioni di euro come risarcimento per batteria gonfia negli Apple Watch Series 1-3, che in alcuni casi causava distacco del display. Gli utenti USA riceveranno oltre 25 euro a testa. L’azienda nega responsabilità diretta ma chiude la causa collettiva. In Cina, l’App Store accoglie Douyin Pay per i pagamenti in-app, integrando il sistema usato da 766 milioni di utenti. L’Apple Watch Ultra 3 aggiunge connettività satellitare, una novità assoluta per l’indossabile, con lancio previsto per settembre 2025.

Studio Display 2, iMac 32 e nuovi MacBook

Apple lavora su un nuovo Studio Display 2 (codename J427) con tecnologia mini-LED e luminosità migliorata. Una variante J527 è destinata a essere rilasciata insieme a Mac con M5 nel 2026. In parallelo, l’azienda prepara un iMac da 32 pollici con retroilluminazione mini-LED e contrasto superiore, evitando il ritorno al modello da 27 pollici. È previsto anche un MacBook economico da 12,9 pollici con chip A18 Pro, pensato per il mercato educational, con un prezzo attorno ai 550 euro, in uscita nel 2025 come rivale dei Chromebook.

Screensaver dinamici e aggiornamenti app

Il nuovo screensaver dinamico di macOS Tahoe, con scene naturali in 4K a 240 fps, varia luminosità durante il giorno e può essere impostato come sfondo. Viene distribuito via CDN Apple. L’app Preview è aggiornata con pulsanti più grandi, riorganizzati nella parte inferiore. L’interfaccia risulta più usabile su dispositivi con display ampio.

Articoli correlati

MatriceDigitale.it – Copyright © 2024, Livio Varriale – Registrazione Tribunale di Napoli n° 60 del 18/11/2021. – P.IVA IT10498911212 Privacy Policy e Cookies