Microsoft amplia le capacità di Copilot in Windows e introduce nuove misure di sicurezza in Edge, consolidando il proprio ecosistema AI con un approccio centrato su produttività, accessibilità e protezione proattiva. La compagnia abilita il supporto Copilot per le impostazioni di sistema nei canali Insider, offrendo agli utenti collegamenti diretti e assistenza intelligente nella gestione del PC. Parallelamente, rafforza la sicurezza del browser Edge limitando l’accesso alla modalità Internet Explorer dopo la scoperta di exploit zero-day nel motore Chakra, usato per esecuzione di codice remoto. Sul piano sociotecnico, Microsoft pubblica un report sull’ambizione degli utenti AI, mostrando come chi adotta Copilot e strumenti generativi risulti più motivato e fiducioso rispetto ai non utenti.
Cosa leggere
Aggiornamenti Copilot per Windows Insider
Nei test Windows Insider, Microsoft distribuisce la versione 1.25095.161 dell’app Copilot tramite Microsoft Store, abilitando una nuova funzione di navigazione diretta nelle impostazioni di sistema. Gli utenti possono ora chiedere a Copilot di modificare parametri come “rendere lo schermo più leggibile” o “ridurre le distrazioni”, ricevendo risposte immediate con link diretti alle pagine di configurazione.

L’aggiornamento si estende progressivamente a tutti i canali Insider con rollout controllato per garantire qualità e stabilità. Gli utenti possono fornire feedback direttamente dall’app tramite l’icona profilo, contribuendo al miglioramento del sistema. Copilot, grazie all’integrazione nativa in Windows, diventa un assistente operativo capace di interpretare linguaggio naturale e guidare azioni pratiche, eliminando la necessità di cercare manualmente le impostazioni nel pannello tradizionale.
Microsoft sottolinea che la feature rappresenta un passo verso un’interazione più conversazionale e accessibile, dove l’AI funge da ponte tra interfaccia utente e sistema operativo, migliorando l’esperienza per persone con esigenze di leggibilità o mobilità. L’integrazione si inserisce in un percorso più ampio di personalizzazione contestuale, in cui Copilot apprende preferenze e suggerisce configurazioni ottimali per ogni profilo d’uso.
Benefici dell’AI per utenti ambiziosi
Parallelamente, Microsoft pubblica un report consumer AI elaborato da Edelman Data & Intelligence, condotto su un campione di 1000 cittadini statunitensi tra il 3 e il 22 luglio 2025. Il documento, successivo allo studio sul burnout, evidenzia un divario crescente di ambizione e fiducia tra utenti e non utenti di strumenti AI generativi.

Gli “entusiasti dell’AI” si descrivono come più ambiziosi del 30% e più confidenti del 14% rispetto ai non utilizzatori. L’adozione settimanale di soluzioni AI sale al 46% negli Stati Uniti, con un picco del 58% tra Gen Z e Millennials. Le emozioni più comuni tra gli utenti includono motivazione (+7 punti), senso di competenza (41%) e fiducia nelle decisioni (39%), in netto contrasto con il 31% di ottimismo tra i non utenti. L’indagine mostra anche un cambiamento qualitativo nell’uso della tecnologia: la ricerca di informazioni tramite Copilot cala del 9%, mentre aumenta l’impiego per consigli, editing di testi e formazione (+4%). L’uso educativo cresce del 13%, raggiungendo il 44% degli utenti totali e il 46% tra i giovani.

Microsoft interpreta questi dati come segnale di una transizione da uso passivo a proattivo dell’AI, dove Copilot non è più un semplice motore di risposta, ma un compagno di crescita personale e professionale. Il 67% degli utenti dichiara di usarlo per migliorare le proprie competenze, mentre il 75% lo impiega per hobby e creatività personale. La fiducia aumenta anche sul fronte della trasparenza algoritmica: il 44% degli utenti afferma di sentirsi a proprio agio se l’AI ricorda preferenze e limiti, con picchi del 52% tra le fasce più giovani. Microsoft, sulla base di questi dati, punta a un’AI responsabile, personalizzabile e rispettosa dei confini utente.
Restrizioni della modalità Internet Explorer in Edge
Sul fronte sicurezza, Microsoft restringe l’accesso alla modalità IE in Edge dopo l’emersione di exploit zero-day nel motore Chakra, impiegato in scenari legacy. Secondo le informazioni pubblicate da Gareth Evans, lead della sicurezza Edge, gruppi di minaccia hanno sfruttato vulnerabilità non patchate per eseguire codice remoto e ottenere privilegi elevati, abusando della modalità IE attraverso tecniche di social engineering. Gli attaccanti spingevano gli utenti a visitare siti falsificati che inducevano il caricamento automatico in modalità legacy, consentendo così esecuzione arbitraria e controllo completo del dispositivo. Per mitigare il rischio, Microsoft ha rimosso i pulsanti di accesso rapido alla modalità IE dalla toolbar e dai menu contestuali, richiedendo ora configurazione manuale tramite il pannello impostazioni di Edge. Solo gli utenti che necessitano realmente della compatibilità con software aziendali o portali governativi potranno abilitare IE Mode, aggiungendo manualmente siti approvati in whitelist. Le modifiche non si applicano alle versioni enterprise, dove l’attivazione è gestita tramite policy amministrative centralizzate. Questa decisione bilancia compatibilità e sicurezza, spingendo le organizzazioni verso tecnologie moderne più sicure e performanti. Microsoft conferma di aver agito in risposta a intelligence raccolta ad agosto 2025, prevenendo una potenziale campagna di exploit mirati contro utenti consumer.
Implicazioni per l’ecosistema Microsoft
Le nuove funzionalità Copilot e le restrizioni in Edge mostrano l’intento di Microsoft di rafforzare la convergenza tra AI, accessibilità e cybersecurity. L’azienda non si limita a introdurre innovazioni, ma adatta il proprio ecosistema alle evoluzioni psicologiche, sociali e tecniche dell’utenza. Copilot diventa un mediatore intelligente tra l’utente e Windows, capace di aumentare produttività e inclusività. Parallelamente, la messa in sicurezza di Edge contro attacchi legacy conferma la strategia di decommissioning progressivo delle tecnologie a rischio, come Chakra o ActiveX, a favore di standard moderni basati su protezione perimetrale e isolamento di processo. Il report AI evidenzia inoltre come l’interazione naturale e personalizzabile con Copilot rappresenti la chiave per colmare il divario tra curiosità e competenza digitale, un obiettivo che Microsoft identifica come fondamento dell’AI responsabile. In un panorama globale dove la fiducia verso l’automazione cresce, la compagnia si posiziona come leader nel coniugare innovazione e sicurezza, offrendo strumenti che migliorano al contempo esperienza utente, consapevolezza e difesa proattiva.