Il 2025 segna un anno cruciale per Samsung, che accelera contemporaneamente su due fronti strategici: salute digitale e semiconduttori avanzati. L’azienda sudcoreana consolida la propria leadership globale con un piano di investimenti da centinaia di milioni di euro, introducendo nuove tecnologie per il benessere personale, la privacy dei dati e la produzione di chip 2nm di prossima generazione.
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Investimenti record nei chip a 2 nanometri
La divisione Samsung Electronics Foundry ha annunciato un investimento di 709 milioni di euro per l’acquisto di macchine EUV (Extreme Ultraviolet Lithography) di ultima generazione prodotte da ASML. I nuovi sistemi Twinscan EXE:5200B, considerati tra i più avanzati al mondo, consentiranno la produzione di chip a 2 nanometri, un traguardo tecnologico che proietta Samsung ai vertici della competizione globale con TSMC. Le prime unità verranno installate nello stabilimento di Hwaseong, dedicato alla ricerca e alla produzione di chip Exynos 2600, il cuore dei futuri smartphone Galaxy flagship. Una seconda macchina arriverà entro la prima metà del 2026, ampliando la capacità produttiva e riducendo i tempi di sviluppo dei processori ad alte prestazioni. L’obiettivo è chiaro: colmare il divario con i competitor taiwanesi, migliorare l’efficienza energetica e rafforzare la posizione di Samsung nel mercato dei semiconduttori per AI, automotive e telecomunicazioni. Il presidente Lee Jae-yong ha personalmente supervisionato la strategia, che include la collaborazione con Tesla per chip destinati a veicoli autonomi, in un accordo da oltre 15 miliardi di euro. Le nuove macchine EUV, dotate di alta apertura numerica, consentono una maggiore precisione litografica e una resa superiore per wafer, ottimizzando i costi di produzione e l’impatto ambientale. Con questi strumenti, Samsung punta a diventare leader mondiale nei nodi sub-3 nm, sostenendo la costruzione di nuove fabbriche intelligenti e la creazione di migliaia di posti di lavoro specializzati.
Biotecnologia e test per la rilevazione precoce del cancro
Parallelamente, Samsung rafforza il proprio impegno nella salute preventiva con un investimento di 101 milioni di euro nella società bio-tech GRAIL, leader mondiale nello sviluppo del test Galleri per la rilevazione multipla precoce del cancro (MCED). Il progetto, avviato in Corea del Sud e destinato ad espandersi in Giappone e Singapore, mira a rendere lo screening avanzato più accessibile e preciso. Il test Galleri è in grado di identificare la presenza di tumori attraverso l’analisi del DNA circolante nel sangue, consentendo diagnosi tempestive e aumentando i tassi di sopravvivenza.

Samsung, attraverso la controllata C&T, coordina la sperimentazione in Asia e collabora con GRAIL per l’integrazione dei dati genetici in ecosistemi digitali sicuri, garantendo privacy e protezione dei pazienti. L’iniziativa rientra nella più ampia strategia di diversificazione biotech del gruppo, che intende posizionarsi come ponte tra tecnologia medica e intelligenza artificiale applicata alla diagnosi.
Estensione globale delle funzioni salute su Galaxy Watch
Sul fronte consumer, l’azienda amplia la diffusione delle funzioni di monitoraggio dell’apnea del sonno su Galaxy Watch, estendendone la disponibilità a oltre 70 Paesi, inclusi Stati Uniti, Canada, Europa, Australia e Singapore.

L’aggiornamento, disponibile tramite l’app Samsung Health Monitor, consente di rilevare interruzioni del respiro durante il sonno e di fornire raccomandazioni personalizzate attraverso programmi di coaching di 3-4 settimane. La funzione, inizialmente introdotta su Galaxy Watch 7 e Ultra, è ora disponibile anche per i modelli Watch 4, Classic e Pro, rafforzando la coerenza dell’ecosistema salute di Samsung.

Grazie all’analisi dei pattern respiratori e alla sincronizzazione con smartphone Galaxy, il sistema offre notifiche in tempo reale e suggerimenti per migliorare la qualità del riposo, riducendo i rischi associati a disturbi come diabete, ipertensione e aritmie cardiache. Samsung garantisce che tutti i dati siano trattati nel rispetto delle normative locali sulla privacy sanitaria, adottando un approccio trasparente e conforme agli standard internazionali.
Addio a OneDrive, arriva Samsung Cloud per foto e backup
A partire dall’aprile 2026, Samsung interromperà l’integrazione con Microsoft OneDrive all’interno della galleria fotografica Samsung Gallery, sostituendola con un sistema di backup proprietario basato su Samsung Cloud. La nuova piattaforma offrirà 15 GB gratuiti di archiviazione, con piani premium per chi necessita di maggiore spazio. L’obiettivo è ridurre la dipendenza da servizi di terze parti, garantendo un controllo più sicuro e privato sui dati multimediali. Gli utenti potranno comunque sincronizzare le proprie immagini anche con Google Photos o esportarle manualmente tramite gli strumenti di migrazione inclusi in One UI 8.5.

Samsung assicura che la transizione sarà graduale e senza perdita di dati, offrendo guide di trasferimento automatico e notifiche personalizzate. La decisione, coerente con la strategia di autonomia digitale del gruppo, rafforza la coesione tra smartphone, tablet, cloud e dispositivi indossabili.
Fine supporto Messenger su Galaxy Book
In parallelo, Samsung annuncia la rimozione di Facebook Messenger dai dispositivi Galaxy Book, in seguito alla decisione di Meta di chiudere la propria app desktop per Windows il 15 dicembre 2025.

Gli utenti potranno continuare ad accedere al servizio tramite browser o dispositivi mobili, mentre Samsung garantirà l’integrazione con WhatsApp e con il proprio sistema di messaggistica interno. La scelta si inserisce in una più ampia razionalizzazione delle applicazioni di comunicazione, con un focus su esperienze più fluide e interoperabili tra ecosistemi Android e Windows.
Una strategia integrata tra salute, dati e semiconduttori
Il 2025 rappresenta per Samsung un punto di convergenza tra innovazione industriale e responsabilità sociale. Con gli investimenti in macchine EUV e biotecnologie mediche, l’azienda rafforza la propria presenza tanto nei laboratori di ricerca quanto nella vita quotidiana degli utenti, unendo salute, privacy e intelligenza artificiale in un’unica visione strategica. Dalla prevenzione oncologica ai chip quantistici, dai wearable per il benessere personale ai nuovi sistemi cloud, ogni mossa di Samsung evidenzia la volontà di costruire un ecosistema tecnologico globale dove la potenza di calcolo e la cura della persona convergono in un modello sostenibile e umano.