BlackRock consolida la propria posizione di leadership nel settore crypto con acquisti istituzionali record di Bitcoin tramite ETF spot e transazioni whale. L’azienda gestisce flussi di oltre 734 milioni di euro in asset digitali, mentre il suo ETF IBIT registra movimenti per 2,75 miliardi di euro, segnando un nuovo punto di riferimento per la finanza regolata in blockchain. Nel frattempo, le stablecoin ad alto rendimento si affermano come nuova frontiera della DeFi, SpaceX aggiorna le proprie riserve in Bitcoin e l’intero ecosistema crypto mostra segni di maturità e concentrazione istituzionale.
Cosa leggere
Sviluppi istituzionali in Bitcoin
La strategia di BlackRock rappresenta la più imponente accumulazione istituzionale di Bitcoin mai osservata in Europa. I suoi clienti hanno acquistato 193 milioni di euro in BTC in una sola giornata, confermando un trend crescente di interesse corporate verso gli asset digitali. Il fondo IBIT ETF spot gestisce oltre 734 milioni di euro, grazie ai meccanismi in-kind che consentono la conversione diretta di Bitcoin in azioni ETF, offrendo vantaggi fiscali e alta liquidità. La custodia avviene tramite Coinbase Prime, scelta che consolida la conformità regolamentare e la trasparenza delle operazioni. Parallelamente, SpaceX ha trasferito 245 milioni di euro in Bitcoin, portando le proprie riserve totali a 573 milioni di euro, mentre l’azienda tedesca AIFinyo AG ha adottato Bitcoin come strumento di tesoreria, segnando un precedente significativo per le imprese europee. Le dinamiche di mercato sono caratterizzate da liquidazioni short per 147 milioni di euro, sintomo di alta volatilità, ma anche di accumulazione da parte di investitori istituzionali e whale. La Federal Reserve limita l’accesso ai master account per operatori crypto, nel tentativo di stabilizzare i flussi bancari legati agli asset digitali.
Stablecoin ad alto rendimento nel 2025
Nel panorama della finanza decentralizzata, il 2025 è dominato da stablecoin che offrono rendimenti annuali tra il 4% e l’11%, attirando liquidità da fondi tradizionali e investitori professionali.
La piattaforma Falcon Finance guida la corsa con la stablecoin USDf, che garantisce un APY tra il 7% e l’11% grazie a strategie basate su Treasury USA tokenizzati e staking on-chain, raggiungendo 1,83 miliardi di euro di offerta circolante. Segue Ethena USDe con 11 miliardi di euro e rendimento medio del 4-7%, sostenuto da una struttura delta-neutrale che bilancia i mercati spot e derivati. Sky USDS, con rendimento del 4%, tocca 7,33 miliardi di euro in circolazione, mentre Ondo USDY si consolida come stablecoin da 642 milioni di euro focalizzata su investimenti money-market on-chain.
Il protocollo Aave GHO, invece, mantiene un rendimento medio del 7% su 321 milioni di euro, incentivato da meccanismi DAO e staking di governance. Queste stablecoin evolvono da strumenti di stabilità a veicoli d’investimento regolati, con rendimenti provenienti da strategie di liquidità automatizzate e arbitraggio. L’offerta complessiva supera 20 miliardi di euro, segno della progressiva istituzionalizzazione del settore DeFi.
Aggiornamenti aziendali e partnership crypto
Il settore corporate si muove in parallelo con nuovi accordi e acquisizioni strategiche. BlackRock deposita Bitcoin ed Ethereum su Coinbase Prime per rafforzare la sicurezza della custodia, mentre Coinbase acquisisce Echo, piattaforma per investimenti crypto dedicata ai fondi professionali. Bitget Wallet lancia un sistema di astrazione del gas multichain, che semplifica le transazioni cross-chain eliminando costi di rete visibili, mentre il retailer americano Bealls integra la piattaforma Flexa per accettare pagamenti in Bitcoin nei propri punti vendita. La piattaforma Bybit, in collaborazione con Idram, espande i pagamenti crypto in Armenia, aprendo nuovi mercati emergenti. Al contrario, Kadena annuncia la chiusura di un token a seguito del crollo dei prezzi, evidenziando la selezione naturale dei progetti nel settore blockchain. Nel mondo sportivo, NBA Top Shot rilancia la stagione 2025-26 con collezionabili digitali one-of-one, autografi NFT e partnership con star come Victor Wembanyama, portando le vendite settimanali da 20.000 a 53.000 euro.
Mercato volatile e liquidazioni
Il mercato crypto continua a mostrare volatilità elevata, con Bitcoin sceso temporaneamente sotto i 99.000 euro a causa di tensioni geopolitiche tra USA e Cina. Gli ETF statunitensi registrano deflussi per 36 milioni di euro, mentre BlackRock IBIT subisce rimborsi per 91 milioni di euro ma mantiene la posizione dominante tra i fondi Bitcoin spot. Le liquidazioni short raggiungono livelli record, con 147 milioni di euro di posizioni chiuse in un solo giorno, segnale di un sentiment ribassista di breve periodo ma di consolidamento di lungo termine. Le whale approfittano dei cali per accumulare posizioni, mentre le stablecoin ad alto rendimento attirano flussi da investitori in cerca di protezione e rendimenti stabili. La DeFi cresce in modo sostenuto, con protocolli che integrano sistemi di governance evoluti e distribuzione automatica dei profitti.
Prospettive del settore
Il 2025 si profila come un anno di transizione per il mercato crypto: la centralità di BlackRock e l’ingresso massiccio di fondi istituzionali spostano il baricentro del settore verso una finanza digitale regolata, in cui la trasparenza e la compliance diventano fattori competitivi. La combinazione di ETF spot, stablecoin remunerative e adozione aziendale spinge la capitalizzazione globale del mercato a nuovi livelli di maturità. L’espansione delle infrastrutture blockchain da parte di governi e società sovrane segna l’avvio di una fase di consolidamento, mentre l’integrazione tra AI e crypto apre scenari inediti per l’automazione finanziaria.