Samsung si prepara a rivoluzionare il mercato mobile con il lancio del suo primo tri-fold phone nel 2026 e l’introduzione del nuovo Exynos 2600 per la serie Galaxy S26, segnando un passo decisivo nella strategia hardware dell’azienda. Il marchio sudcoreano, leader nelle tecnologie pieghevoli, punta a rafforzare il proprio dominio innovativo sfidando Apple e i principali competitor cinesi con dispositivi che fondono potenza, design e intelligenza artificiale integrata. Le novità emergono dal report finanziario del terzo trimestre 2025, dove Samsung mostra una crescita del 32,5% nei profitti, spinta da vendite record di chip e smartphone. Parallelamente, l’azienda espande il proprio ecosistema con One UI 8, nuove funzioni AI, e il debutto di Samsung Internet su PC Windows, segnando un’integrazione sempre più fluida tra dispositivi e piattaforme.
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Samsung annuncia il tri-fold phone per il 2026
Il tanto atteso tri-fold phone rappresenta la nuova frontiera del design mobile Samsung. L’azienda ha esposto il dispositivo in una teca di vetro durante un summit in Corea del Sud, anticipando il suo debutto nel 2026. Il modello non è un semplice aggiornamento della linea Galaxy Z Fold, ma un’innovazione di form factor che promette di ridefinire l’esperienza utente pieghevole. Pur senza rivelare specifiche tecniche, Samsung ha chiarito che si tratta di un progetto di punta, sviluppato per consolidare la propria leadership nei pieghevoli.

L’azienda, ormai giunta alla settima generazione di Galaxy Z Fold, ha creato una base di utenti fedeli e attrae sempre più clienti provenienti da Apple, grazie a un’offerta hardware più audace. Con il Galaxy S25 Edge, Samsung ha già inaugurato la tendenza degli smartphone ultra-sottili, che culminerà nel tri-fold. La compagnia sviluppa anche un headset per realtà estesa e una nuova linea di smart glasses, confermando la volontà di presidiare tutti i segmenti emergenti dell’elettronica di consumo.
Exynos 2600 al centro della serie Galaxy S26

Il nuovo Exynos 2600 segna il ritorno in grande stile di Samsung nel mercato dei chipset di fascia alta. Basato su processo a 2 nm, il SoC supera in efficienza e potenza lo Snapdragon 8 Elite Gen 5, prodotto da TSMC a 3 nm, e anticipa la futura generazione Qualcomm a 2 nm N2P. Il chip equipaggerà Galaxy S26 e S26 Plus a livello globale, mentre la versione Galaxy S26 Ultra utilizzerà il SoC Snapdragon in mercati chiave come Stati Uniti, Giappone e Cina. L’Exynos 2600 supporterà memorie LPDDR6 e storage UFS 5.0, ottimizzando prestazioni e consumi grazie a una gestione energetica avanzata. Samsung riduce così la dipendenza da Qualcomm, bilanciando la produzione interna e mantenendo prezzi competitivi per i flagship. Il processore, oltre a equipaggiare smartphone, alimenterà anche server e moduli HBM3E, rafforzando la divisione semiconduttori. La compagnia prevede di integrare il chip anche in SSD di nuova generazione, consolidando la propria presenza nell’infrastruttura AI e nei data center.
XR glasses e collaborazione con Gentle Monster

Nel settore della realtà aumentata, Samsung lavora a una nuova generazione di XR glasses Android, in collaborazione con Gentle Monster e Warby Parker, due brand di design che porteranno un’estetica premium nel segmento wearable. La sfida principale arriverà da Magic Leap, che ha stretto una partnership con Google per sviluppare smart glasses basati su microLED Raxium e ottiche waveguide proprietarie. Magic Leap, attiva dal 2010, punta al rilancio con un modello consumer previsto per il 2027, ma Samsung sembra muoversi più rapidamente, testando prototipi già nel 2025. Gli XR glasses Samsung integreranno AI e funzioni di realtà mista pensate per utenti Galaxy, con compatibilità diretta con smartphone e servizi cloud. L’obiettivo è un dispositivo leggero, con autonomia giornaliera e funzioni AR-native, destinato a rafforzare l’ecosistema Android in un settore oggi dominato da visori standalone.
Risultati finanziari record nel Q3 2025
Samsung ha chiuso il terzo trimestre 2025 con ricavi pari a 79 miliardi di euro e profitti operativi di 11,2 miliardi, in crescita dell’8,8% e del 32,5% rispetto all’anno precedente. Le performance migliori arrivano dalla divisione semiconduttori, spinta dalla domanda di SSD server e memorie HBM3E per AI, che registra un incremento del 19%. La divisione mobile cresce dell’11% rispetto al trimestre precedente, sostenuta da vendite record di Galaxy Z Flip 7 e Z Fold 7, e dall’integrazione di funzioni AI nei dispositivi.
La compagnia dimostra così di saper bilanciare innovazione e redditività, mentre investe pesantemente nella produzione a 2 nm per i chip futuri. Questi risultati consolidano la fiducia degli investitori e posizionano Samsung come uno dei player più stabili del settore tecnologico globale.
Aggiornamenti One UI 8 e nuovi firmware

Samsung ha iniziato la distribuzione dell’aggiornamento One UI 8 basato su Android 16 per diversi dispositivi, a partire dai Galaxy Tab Active 5 e Galaxy Tab Active 5 Pro, seguiti dal Galaxy F55.
Il firmware, contrassegnato dal codice CYJ3 per la variante standard e X356BXXU3BYJ4 per la versione Pro, include patch di sicurezza di ottobre 2025 e introduce nuove funzioni come Quick Share fullscreen, miglioramenti nelle app Meteo, Calendario e Orologio, oltre a una gestione ottimizzata dei file bulk.
Samsung promette fino a quattro major update per i modelli più recenti, rafforzando la fiducia nella durata software dei propri dispositivi. Inoltre, l’azienda ha migliorato la stabilità generale e integrato nuove feature AI per una esperienza utente più intelligente e fluida.
Novità nei moduli Good Lock e Home Up

Con la versione 3.0.14.2 di Good Lock, Samsung risolve i problemi di installazione e introduce pieno supporto a One UI 8. Parallelamente, il modulo Home Up 17.0.00.48 aggiunge funzioni di personalizzazione migliorate e corregge bug nei widget DIY Home. L’obiettivo è offrire un livello di personalizzazione profonda del sistema, mantenendo compatibilità e performance elevate. Le nuove versioni sono già disponibili su Galaxy Store e ricevono aggiornamenti regolari per garantire continuità e usabilità ottimale, confermando l’impegno di Samsung verso un’esperienza Android curata nei minimi dettagli.
Now Bar e integrazione con Zomato
Una delle novità più curiose di One UI 8 è l’integrazione di Zomato nella barra Now Bar, che ora mostra in tempo reale l’ETA degli ordini di food delivery, con status e nome del ristorante.
Samsung utilizza le nuove API di Android 16 per offrire un’esperienza interattiva direttamente dalla schermata di blocco, anticipando concorrenti come Uber Eats. La funzione migliora l’esperienza di notifica live, rendendo la gestione degli ordini più intuitiva e coerente con l’ecosistema Galaxy.
Samsung Internet arriva su PC Windows
Samsung espande il suo ecosistema con il lancio di Samsung Internet per Windows, una mossa strategica per competere con Chrome e Edge. La beta pubblica, annunciata il 30 ottobre 2025, è disponibile in Corea del Sud e Stati Uniti, con estensione ad altri mercati nei mesi successivi.
Il browser supporta Windows 10 e 11, anche in versione ARM, e integra funzioni di anti-tracking intelligente, blocco cookie, ad blocker, e una Privacy Dashboard dedicata. Tra le novità più interessanti c’è Galaxy AI Browsing Assist, che consente di riassumere pagine, tradurre testi e sincronizzare segnalibri e cronologia con i dispositivi Android. Grazie a Samsung Pass, l’autenticazione resta sicura e continua, mentre la modalità incognito e il tema scuro completano l’esperienza di navigazione moderna.
Con questa espansione, Samsung unifica la fruizione digitale, offrendo un ecosistema completo tra mobile, tablet e desktop.