Il Xiaomi 17 Pro riceve un importante aggiornamento HyperOS che trasforma lo schermo posteriore in un elemento dinamico e interattivo, introducendo nuove funzioni di personalizzazione, traduzione live e mini-giochi. Mentre l’azienda consolida il successo commerciale della serie, emergono rumors sullo Xiaomi 17 Ultra, il modello top previsto per il 2026, che integrerà una quad-camera da 200 MP con tecnologia LOFIC e zoom lossless. Queste novità rafforzano la posizione di Xiaomi come marchio in grado di unire estetica, potenza e innovazione, proiettando la serie 17 verso una nuova generazione di dispositivi premium.
Cosa leggere
Aggiornamento HyperOS e nuove funzioni dello schermo posteriore
L’aggiornamento HyperOS introduce una serie di miglioramenti per lo schermo posteriore del Xiaomi 17 Pro, trasformandolo da semplice elemento estetico a display funzionale e intelligente. Gli utenti possono ora impostare foto profilo dinamiche che si animano in tempo reale e utilizzare template luminosi in modalità avatar, rendendo il dispositivo altamente personalizzabile. Una delle funzioni più innovative è la traduzione simultanea dei dialoghi: parlando in cinese sul display frontale, il testo tradotto appare immediatamente sul retro, creando una forma di comunicazione bidirezionale inedita.

L’aggiornamento aggiunge anche cinque nuovi sfondi live che spaziano da temi tecnologici a paesaggi naturali, oltre a varianti con animali virtuali per un tocco di personalità. Per l’intrattenimento rapido, Xiaomi include due mini-giochi – Plants vs. Zombies e Snowman Sokoban – accessibili dall’app Entertainment Box dello store ufficiale. Il rollout è progressivo e durerà alcune settimane, con un’espansione limitata inizialmente al mercato cinese. Xiaomi ha confermato che gli schermi posteriori sono forniti da TCL, a garanzia di alta qualità e luminosità elevata fino a 3500 nits, protetti da Dragon Crystal Glass. L’azienda sottolinea che lo schermo non ha finalità decorative ma funzionali, con nuove funzioni interattive previste ogni mese.
Specifiche tecniche del display posteriore
Il Xiaomi 17 Pro adotta un display da 6,3 pollici, mentre la versione Pro Max utilizza un pannello da 6,9 pollici, entrambi basati su tecnologia M10 lighting system, che offre colori vividi e gestione ottimizzata dell’illuminazione. La luminosità massima di 3500 nits rende lo schermo perfettamente leggibile anche in ambienti esterni, mentre la protezione Dragon Crystal Glass garantisce resistenza a graffi e urti.
Secondo un executive Xiaomi, il pannello posteriore rappresenta una “nuova interfaccia di comunicazione” tra utente e dispositivo, destinata a evolversi con aggiornamenti mensili.

L’approccio di Xiaomi anticipa un futuro in cui gli schermi posteriori potranno integrare funzioni di notifica, controllo AI e interazione contestuale, superando il concetto di schermo secondario tradizionale. Il successo commerciale del 17 Pro conferma la validità di questa direzione: oltre un milione di unità vendute in Cina in una sola settimana dal lancio del 27 settembre, superando il ritmo della precedente serie Xiaomi 15.
Rumors sullo Xiaomi 17 Ultra e la fotocamera da 200 MP

Le prime indiscrezioni sul Xiaomi 17 Ultra delineano un dispositivo radicalmente orientato alla fotografia professionale. La configurazione prevede una quad-camera con sensore principale da 50 MP e tecnologia LOFIC (Lateral Overflow Integration Capacitor), capace di ampliare il dynamic range e migliorare la gestione della luce.

Il secondo elemento distintivo è un sensore zoom da 200 MP, progettato per offrire telephoto macro e zoom lossless multi-focale, garantendo transizioni fluide tra i livelli di ingrandimento. Xiaomi mira a combinare le potenzialità dello zoom ottico e digitale in un unico sistema integrato.
Il design adotta una bump circolare che ospita i quattro sensori, eliminando lo schermo posteriore per privilegiare la simmetria e la dissipazione termica. L’azienda prevede un rilascio globale nel febbraio 2026, in diretta competizione con il Samsung Galaxy S26 Ultra, il cui lancio potrebbe subire ritardi.
Questa strategia segna un’evoluzione rispetto al 17 Pro: mentre quest’ultimo punta su interazione e design, il modello Ultra si concentra su prestazioni fotografiche estreme e un’esperienza più orientata ai professionisti dell’immagine.
Confronto tra Xiaomi 17 Pro e Xiaomi 17 Ultra
Le differenze tra i due modelli si estendono oltre la fotocamera. Il 17 Pro mantiene l’identità di smartphone con doppio schermo e funzioni interattive basate su HyperOS, mentre il 17 Ultra rinuncia al display posteriore per ospitare sensori più grandi e un modulo ottico più sofisticato. Il 17 Ultra introduce zoom lossless e macro telephoto grazie al sensore da 200 MP, mentre il Pro si limita a una configurazione standard. Inoltre, il nuovo sensore LOFIC aumenta la gamma dinamica e riduce il rumore in condizioni di luce mista, un aspetto chiave per i content creator. Il 17 Pro resta, tuttavia, il modello più iconico per l’interfaccia bidirezionale e per la rapida adozione in Cina, dove ha stabilito nuovi record di vendita. Xiaomi prevede di mantenere la distinzione tra la linea “Pro” – centrata su innovazione visiva e software – e la linea “Ultra”, focalizzata su potenza e fotografia avanzata.
Impatto sul mercato e prospettive future
Con la serie Xiaomi 17, l’azienda ridefinisce il concetto di smartphone evoluto, introducendo esperienze utente multisuperficie e moduli fotografici di livello DSLR. La strategia è chiara: consolidare la leadership in Cina e ampliare la presenza globale nel segmento premium, contrastando Samsung e Apple sul piano dell’hardware. Il Xiaomi 17 Pro continua a ricevere aggiornamenti mensili che arricchiscono lo schermo posteriore con funzioni interattive e contenuti AI-driven, mentre il 17 Ultra rappresenta l’evoluzione naturale del design verso la fotografia computazionale ad alte prestazioni.
L’azienda ha già confermato la volontà di mantenere il form factor a doppio schermo nelle future generazioni, integrando componenti prodotti da TCL e nuove tecnologie di illuminazione M10+. Con la prevista uscita del 17 Ultra nel 2026, Xiaomi punta a consolidare il proprio ruolo di innovatore, introducendo un equilibrio tra design sperimentale, AI avanzata e potenza fotografica che potrebbe ridefinire l’intero settore mobile.