Tempo di lettura: 2 minuti. Due gruppi APT legati alla Cina intensificano le operazioni di spionaggio cibernetico contro i paesi ASEAN,
Tag: Mustang Panda
Tempo di lettura: 2 minuti. Il gruppo di minaccia collegato alla Cina, noto come Mustang Panda, ha preso di mira vari paesi asiatici utilizzando una variante avanzata del backdoor PlugX, denominata DOPLUGS. Questo attacco sottolinea l’evoluzione continua delle tecniche di cyber spionaggio e la sofisticazione degli attori di minaccia statali. Caratteristiche di DOPLUGS utilizzato da Mustang Panda DOPLUGS, a differenza […]
Tempo di lettura: 2 minuti. L’attore di minaccia con base in Cina, noto come Mustang Panda, è sospettato di aver preso di mira i Ministeri della Difesa e degli Affari Esteri di Myanmar in due campagne distinte, volte a implementare backdoor e trojan per l’accesso remoto. Queste attività, avvenute tra novembre 2023 e gennaio 2024, sono emerse dopo che artefatti […]
Tempo di lettura: 2 minuti. Mustang Panda intensifica gli attacchi cibernetici, mirando a entità governative e geopolitiche con tattiche sofisticate.
Tempo di lettura: 2 minuti. Attività malevole di hacker cinesi contro il governo cambogiano rivelano una campagna di spionaggio a lungo termine e strategie di sicurezza.
Tempo di lettura: 2 minuti. Un nuovo rapporto rivela tre distinti gruppi di attacco cibernetico legati alla Cina che hanno preso di mira un governo del Sud-Est asiatico, utilizzando una varietà di strumenti e tecniche avanzate per condurre operazioni di spionaggio e furto di informazioni sensibili.
Tempo di lettura: 2 minuti. Un gruppo APT sostenuto dalla Cina ha attaccato organizzazioni a Hong Kong sfruttando un software legittimo per distribuire una backdoor.
Tempo di lettura: 2 minuti. Gli attacchi cyber che utilizzano unità USB infette come vettore di accesso iniziale hanno registrato un aumento triplo nella prima metà del 2023, con due campagne – SOGU e SNOWYDRIVE – che mirano a entità del settore pubblico e privato in tutto il mondo.
Tempo di lettura: 2 minuti. Check Point, azienda di cybersecurity, identifica un gruppo di hacker cinesi responsabili dell’integrazione di codice maligno nel software dei router.