Binance, una delle più grandi piattaforme di scambio di criptovalute al mondo, è vicina a raggiungere un accordo con il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti per risolvere un’indagine in corso. Secondo un rapporto del 20 novembre di Bloomberg, l’accordo richiederebbe a Binance di pagare multe per un totale di 4 miliardi di dollari.
Le condizioni dell’accordo
In cambio del pagamento, Binance sarebbe autorizzata a continuare le sue operazioni, a condizione di rispettare le leggi statunitensi. L’annuncio di un accordo potrebbe arrivare entro la fine del mese. Come parte dell’accordo, Changpeng Zhao (noto anche come “CZ”), CEO di Binance, potrebbe affrontare accuse penali in relazione a presunte violazioni di leggi sul riciclaggio di denaro, frode bancaria e violazioni delle sanzioni.
Situazione legale di Changpeng Zhao
CZ attualmente risiede negli Emirati Arabi Uniti, che non hanno un trattato di estradizione con gli Stati Uniti. Ciò implica che eventuali accuse presentate negli USA potrebbero non portare all’arresto di CZ.
Dettagli del possibile accordo
Binance sta cercando un “accordo di prosecuzione differita”. Ai sensi di questo accordo, il Dipartimento di Giustizia presenterebbe una denuncia penale, ma non perseguirebbe effettivamente l’azienda a condizione che essa rispetti tre condizioni: il pagamento di 4 miliardi di dollari in sanzioni, la pubblicazione di un documento dettagliato che ammetta le aree in cui non ha rispettato la legge, e l’istituzione di un processo di monitoraggio per garantire che Binance rispetti le leggi e i regolamenti in futuro.
Risposta di Binance e contesto legale
Al momento della pubblicazione, Binance non ha risposto ai commenti sul rapporto. Nel 2022, CZ ha fatto causa a una filiale di Bloomberg per aver presumibilmente pubblicato storie false che lo accusavano di gestire uno schema Ponzi.