Economia
Cos’è la Rete Kyber (KNC)?
Tempo di lettura: 4 minuti. Scambiare istantaneamente token senza intermediari.
Le commissioni sono in Ethereum
Kyber Network è un hub di protocolli di liquidità che aggrega liquidità da varie fonti per fornire transazioni sicure e istantanee su qualsiasi applicazione decentralizzata (DApp). L’obiettivo principale di Kyber Network è quello di consentire alle DApp DeFi, alle borse decentralizzate (DEX) e ad altri utenti un facile accesso ai pool di liquidità che forniscono i migliori tassi.
Tutte le transazioni su Kyber sono on-chain, il che significa che possono essere facilmente verificate utilizzando qualsiasi block explorer di Ethereum. I progetti possono basarsi su Kyber per utilizzare tutti i servizi offerti dal protocollo, come il regolamento istantaneo dei token, l’aggregazione della liquidità e un modello commerciale personalizzabile.
Kyber cerca di risolvere il problema della liquidità nel settore della finanza decentralizzata (DeFi), consentendo agli sviluppatori di costruire prodotti e servizi senza doversi preoccupare della liquidità per le diverse esigenze.
Il token Kyber Network Crystal (KNC) è un token di utilità che è il “collante che collega i diversi stakeholder nell’ecosistema di Kyber“. I possessori di KNC possono puntare i loro token nel KyberDAO per contribuire a governare la piattaforma e votare su proposte importanti — e guadagnare ricompense in Ethereum (ETH) che provengono dalle commissioni di trading.
Chi sono i fondatori di Kyber Network?
Kyber Network ha iniziato il suo sviluppo nel 2017 ed è costruito sulla blockchain di Ethereum. Il progetto è stato fondato da Loi Luu, Victor Tran e Yaron Velner e attualmente ha sede a Singapore.
Loi Luu è un ricercatore di blockchain e consulente per diversi progetti di blockchain. Ha sviluppato Oyente, il primo analizzatore di sicurezza open-source per gli smart contract di Ethereum, e ha co-fondato SmartPool, oltre ad altri progetti decentralizzati.
Victor Tran è un ingegnere backend senior e amministratore di sistema Linux. È stato CTO di Clixy e 24/7 Digital Group e sviluppatore di diversi progetti in Vietnam.
Cosa rende Kyber Network unico?
Kyber Network è il primo strumento che permette a chiunque di scambiare istantaneamente token senza la necessità di una terza parte, come una borsa centralizzata. L’architettura unica di Kyber è stata progettata per essere facile da sviluppare, il che consente al protocollo di essere facilmente integrato con le app e con altri protocolli basati sulla blockchain.
La DeFi ha molti casi d’uso e possibilità. Pertanto, nessun singolo protocollo di liquidità può soddisfare le esigenze di tutti i fornitori di liquidità, i prenditori e gli altri partecipanti al mercato. L’architettura dell’hub di liquidità di Kyber consente agli sviluppatori e al team di Kyber di innovare e integrare rapidamente nuovi protocolli nell’intera rete Kyber per soddisfare le diverse esigenze di liquidità.
Nell’aprile 2021, Kyber ha lanciato Kyber DMM, il primo protocollo di market maker dinamico (DMM) al mondo. Kyber DMM è un AMM di nuova generazione progettato per reagire alle condizioni di mercato per ottimizzare le commissioni, massimizzare i guadagni e consentire un’efficienza di capitale estremamente elevata per i fornitori di liquidità, in particolare per le coppie stabili con una bassa variabilità della gamma di prezzi (come USDC/USDT, ETH/SETH). Saranno in grado di supportare pool con fattori di amplificazione estremamente elevati, il che significa che a parità di pool di liquidità e di dimensioni degli scambi, lo slippage può essere 100 volte (o più) migliore rispetto ai tipici AMM. A seconda della loro strategia di amplificazione, i fornitori di liquidità possono massimizzare l’uso del loro capitale e avere l’opportunità di guadagnare molte più commissioni rispetto alla loro dimensione di contributo, mentre i prenditori possono godere di uno slippage estremamente basso sulle loro operazioni.
Kyber DMM è il primo di molti nuovi protocolli di liquidità che saranno lanciati su Kyber 3.0 Liquidity Hub.
Nell’ecosistema Kyber, i detentori di token KNC svolgono un ruolo importante nel decidere le nuove opportunità di crescita e di cattura del valore e i meccanismi di incentivazione. Attraverso KyberDAO, i titolari di KNC possono partecipare alla governance della rete votando su proposte importanti. La comunità di Kyber è considerevole e composta da un’ampia gamma di sviluppatori, oltre ad altri membri del fiorente settore della DeFi.
Il design completamente on-chain di Kyber consente al protocollo di mantenere la piena trasparenza e verificabilità. La piattaforma sostiene di essere l’hub di liquidità più utilizzato al mondo.
Quante monete di Kyber Network (KNC) sono in circolazione?
A maggio 2021, Kyber Network ha una disponibilità totale di 210 milioni di token KNC. Di questi, poco più di 200 milioni sono in circolazione. Il token KNC è dinamico, con il KyberDAO che ha la possibilità di votare per aumentare o diminuire la fornitura al fine di guidare l’innovazione, avviare la liquidità e premiare gli early adopters di nuovi protocolli come il Kyber DMM.
Kyber ha concluso la sua offerta iniziale di monete (ICO) il 15 settembre 2017, raccogliendo 52 milioni di dollari vendendo ogni token KNC al prezzo di 0,00166 ETH. Secondo il documento ufficiale di distribuzione dei token, il 61,06% dei token è stato venduto nell’ICO, il 19,47% è stato conservato per i fondatori, i consulenti e i seed investor, mentre il restante 19,47% è stato riservato all’azienda.
Come è protetta la rete Kyber?
In quanto token ERC-20, Kyber è costruito sopra e protetto dalla blockchain di Ethereum. Inoltre, Kyber utilizza un ampio modello di fiducia e sicurezza che protegge gli utenti da amministratori o scambi scorretti, grazie a misure di sicurezza integrate sia a livello di protocollo che di smart contract.
La piattaforma è stata verificata da diverse società di sicurezza e ricercatori terzi, tra cui Chainsecurity, che hanno stabilito che il protocollo è sicuro e quindi privo di vulnerabilità.
Economia
Mike Krieger da Instagram a Chief Product Officer di Anthropic
Tempo di lettura: 2 minuti. Mike Krieger, co-fondatore di Instagram, si unisce ad Anthropic come Chief Product Officer, portando la sua vasta esperienza per espandere le applicazioni AI dell’azienda.
Anthropic, nota per la sua tecnologia AI generativa, ha annunciato l’assunzione di Mike Krieger, co-fondatore di Instagram, come il suo primo Chief Product Officer. Krieger guiderà lo sviluppo di prodotti, la gestione e il design in Anthropic, con un focus particolare sull’espansione delle applicazioni AI dell’azienda e sull’approfondimento dell’adozione di Claude, la sua tecnologia AI generativa, sia nel mercato consumer che in quello enterprise.
Nuove responsabilità per Krieger
Nel suo nuovo ruolo, Krieger sarà responsabile non solo dei progetti orientati ai consumatori, come l’app mobile di Claude recentemente rilasciata, ma anche dei servizi enterprise di Anthropic, abbonamenti e software. La sua esperienza nel costruire esperienze utente intuitive sarà fondamentale mentre Anthropic cerca di creare nuovi modi per le persone di interagire con Claude, in particolare nel contesto lavorativo.
Background e impatto
Krieger ha lasciato Instagram nel 2018, dopo che Meta (allora Facebook) aveva acquisito la piattaforma di social media per 1 miliardo di dollari. Più di recente, lui e il co-fondatore di Instagram Kevin Systrom hanno lanciato Artifact, un’app di notizie personalizzate, che è stata poi acquisita da Yahoo!. La sua transizione a Anthropic segna un nuovo capitolo significativo nella sua carriera, con grandi aspettative legate al suo impatto sulla crescita e l’innovazione del prodotto in Anthropic.
Contesto competitivo
L’assunzione di Krieger arriva in un momento cruciale per Anthropic, mentre i rivali come OpenAI e Google stanno facendo significativi progressi nelle loro tecnologie AI. Con questa mossa, Anthropic sembra determinata a competere aggressivamente nel mercato dei consumatori di AI, puntando sull’esperienza di Krieger per guidare il successo dei suoi prodotti.
L’aggiunta di Mike Krieger al team di Anthropic non solo rafforza la leadership dell’azienda ma sottolinea anche l’ambizione di Anthropic di essere un giocatore di spicco nel settore dell’AI, sfruttando l’esperienza e le competenze di Krieger per innovare e espandere la propria offerta di prodotti.
Economia
Ilya Sutskever lascia OpenAI, Jakub Pachocki nuovo Chief Scientist
Tempo di lettura: < 1 minuto. Ilya Sutskever, co-fondatore di OpenAI, lascia l’azienda e viene sostituito da Jakub Pachocki come nuovo Chief Scientist, segnando una nuova era per l’istituto di ricerca AI.
Ilya Sutskever, co-fondatore e storico capo scienziato di OpenAI, ha lasciato l’azienda, segnando la fine di un’era significativa per uno dei principali istituti di ricerca sull’intelligenza artificiale. Sutskever è stato una figura chiave nell’evoluzione di OpenAI, contribuendo notevolmente al progresso nel campo dell’IA.
Transizione di leadership a OpenAI
Jakub Pachocki, che ha precedentemente guidato numerosi progetti cruciali all’interno dell’organizzazione, è stato nominato come il nuovo Chief Scientist. Pachocki ha una profonda esperienza nel campo, avendo lavorato a stretto contatto con Sutskever e altri membri del team di OpenAI in vari progetti di ricerca significativi.
Il contributo di Sutskever a OpenAI
Durante il suo mandato, Sutskever ha giocato un ruolo cruciale nello sviluppo e nella promozione di tecnologie di intelligenza artificiale avanzate. La sua partenza è vista come una grande perdita per l’azienda, ma anche come un’opportunità per nuove direzioni sotto la guida di Pachocki.
Progetti futuri e impatto sull’IA
Sutskever non ha rivelato i dettagli specifici sui suoi piani futuri, ma ha accennato a un progetto “molto personalmente significativo” su cui lavorerà. La sua partenza arriva in un momento di grandi cambiamenti per OpenAI, con l’azienda che continua a esplorare nuove frontiere dell’IA e ad affrontare questioni importanti come la sicurezza e l’etica nell’intelligenza artificiale. La partenza di Ilya Sutskever e l’arrivo di Pachocki come nuovo Chief Scientist rappresentano un momento di significativa transizione per OpenAI, che continua a essere un leader nel campo dell’intelligenza artificiale generale, con l’obiettivo di sviluppare tecnologie che beneficiano l’umanità nel suo insieme.
Economia
USA blocca miners della Cina per rischi di sicurezza nazionale
Tempo di lettura: < 1 minuto. Gli USA bloccano una compagnia di minatori di criptovalute legata alla Cina vicino a una base nucleare, citando rischi per la sicurezza nazionale.
Il governo USA ha recentemente intrapreso azioni decisive contro un’azienda di estrazione di criptovalute legata alla Cina, bloccandone le operazioni dei miners vicino a una base nucleare, citando preoccupazioni di sicurezza nazionale.
Dettagli dell’intervento
L’azienda, che aveva acquistato il terreno nel 2022, è stata accusata di iniziare i lavori senza aver effettuato le necessarie comunicazioni al Committee on Foreign Investment in the United States (CFIUS). Un suggerimento ha innescato un’indagine su tale acquisizione, rivelando potenziali rischi legati alla sicurezza nazionale a causa della prossimità dell’operazione mineraria a una base militare nucleare degli USA.
Implicazioni per la Sicurezza Nazionale
La preoccupazione principale è che le operazioni di estrazione potrebbero mascherare altre attività che potrebbero minacciare la sicurezza delle infrastrutture critiche statunitensi, inclusi i siti nucleari. La decisione di bloccare queste operazioni riflette l’aumento della vigilanza e del controllo sugli investimenti esteri in settori sensibili.
Reazioni e conseguenze
La decisione ha suscitato dibattiti sull’equilibrio tra sviluppo economico e sicurezza nazionale, specialmente nel contesto crescente delle tensioni tra USA e Cina riguardo alla tecnologia e alla sicurezza informatica. Mentre alcuni sostengono la necessità di proteggere le infrastrutture nazionali, altri vedono queste azioni come potenzialmente dannose per il clima di investimento internazionale.
Il blocco delle attività dei miners di questa azienda cripto legata alla Cina vicino a una base nucleare USA sottolinea l’importanza di una sorveglianza rigorosa e di politiche chiare per la gestione degli investimenti stranieri in settori critici. Continueranno a sorgere questioni su come bilanciare sicurezza e sviluppo economico in un panorama globale sempre più interconnesso e tecnologicamente avanzato. Questo sviluppo evidenzia la crescente complessità delle relazioni internazionali nel contesto della sicurezza digitale e della gestione delle nuove tecnologie, come la blockchain e le criptovalute, nei contesti di sicurezza nazionale.
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