Categorie
Economia

Google paga 700 Milioni e apre al Sideloading di App su Android

Tempo di lettura: 2 minuti.

Google ha recentemente annunciato un importante cambiamento nelle sue politiche per Android e il Play Store, in seguito a una causa legale vinta da Epic Games negli Stati Uniti. La decisione giudiziaria ha stabilito che Google deteneva un monopolio illegale su Android con il Play Store e le restrizioni imposte agli sviluppatori di app e giochi.

Risarcimento e Cambiamenti nelle Politiche di Google

Google pagherà 700 milioni di dollari e renderà più facile per gli utenti Android installare app da fonti esterne al Play Store. Inoltre, consentirà agli sviluppatori di app di indirizzare i consumatori lontano dal Play Store per i pagamenti (User Choice Billing) per cinque anni. Di questi 700 milioni, 629 milioni saranno pagati ai consumatori che potrebbero aver pagato di più per app, giochi e servizi tramite il Play Store. I restanti 70 milioni saranno distribuiti a tutti gli stati degli Stati Uniti.

Facilitazione del Sideloading e Maggiore Flessibilità per gli Sviluppatori

Per sette anni, Google continuerà a rendere tecnicamente possibile per gli utenti Android installare app e giochi da fonti esterne al Play Store. Per quattro anni, Google non obbligherà gli sviluppatori a offrire i loro migliori prezzi ai consumatori che effettuano acquisti dal Google Play Store o tramite Google Play Billing. Gli sviluppatori potranno informare i consumatori tramite il Play Store su prezzi migliori per le loro app e giochi su altri store di app. Per cinque anni, Google permetterà agli sviluppatori di incorporare il proprio sistema di fatturazione basato sul web all’interno della loro app.

Maggiore libertà per i produttori di Smartphone e Sviluppatori di App

Per cinque anni, Google non costringerà i produttori di smartphone a mantenere esclusivamente il Google Play Store sui loro dispositivi. Questo significa che i marchi potranno fornire i loro dispositivi con store di app alternativi. Per quattro anni, Google non impedirà ai marchi di smartphone di offrire diritti di installazione di app preinstallate e consentirà ad altri store di app di aggiornare le app installate sul dispositivo senza intervento dell’utente.

Concessioni di Google con Data di Scadenza

Tutte queste concessioni hanno una data di scadenza, il che significa che Google potrebbe tornare alle vecchie regole entro 4-6 anni, a seconda delle regole. Google ha annunciato sul suo blog che implementerà più ampiamente il ‘User Choice Billing’ dopo l’approvazione del regolamento da parte del tribunale. I primi a essere idonei per il programma saranno gli sviluppatori di giochi con sede negli Stati Uniti, seguiti da quelli in Corea del Sud e in Europa l’anno prossimo.

Pronto a supportare l'informazione libera?

Iscriviti alla nostra newsletter // Seguici gratuitamente su Google News
Exit mobile version