I regolatori finanziari negli Stati Uniti stanno denunciando Elon Musk dopo che il miliardario ha dichiarato di non voler più cooperare con la loro indagine sull’acquisto di Twitter, ora noto come X.
Richiesta di testimonianza da parte della SEC
La Securities and Exchange Commission (SEC) ha chiesto a un tribunale federale di ordinare a Musk di rispettare la loro richiesta di sottoporsi a una terza sessione di testimonianza riguardo all’accordo. Questa mossa legale è seguita alla ricezione di una lettera da parte di un avvocato di Musk, in cui si afferma che il miliardario rifiuta di presentarsi come richiesto. L’avvocato Alex Spiro ha scritto: “L’azione governativa non controllata è pericolosa e il record qui è preoccupante. Il signor Musk rifiuta di acconsentire alle incursioni della Commissione e quindi rifiuta di presentarsi come richiesto”.
Storia di tensioni tra SEC e Musk
Questa denuncia è l’ultimo episodio di una serie di tensioni tra la SEC e Musk, che una volta ha dichiarato in televisione di non avere “alcun rispetto” per il regolatore. La denuncia presentata presso il tribunale federale di San Francisco afferma che l’agenzia sta indagando per stabilire se gli acquisti di azioni di Musk nel 2022, prima di acquistare l’intera azienda, e le dichiarazioni fatte riguardo a tali investimenti, abbiano violato le leggi sui titoli.
Musk ha partecipato a due mezze giornate di testimonianza via videoconferenza a luglio, dopo essere stato citato in giudizio dalla SEC. L’agenzia ha dichiarato che un’altra sessione era necessaria poiché quasi la metà dei documenti ricevuti riguardo al caso sono arrivati dopo tali incontri.
Altre controversie legali
Nel 2018, la SEC ha accusato Musk di aver defraudato gli investitori affermando in un tweet di avere il “finanziamento assicurato” per rendere Tesla, la società di auto elettriche da lui guidata, una società privata. Musk in seguito ha risolto le accuse, dimettendosi da presidente del consiglio di amministrazione della società e accettando limiti su ciò che poteva scrivere sui social media riguardo all’azienda.
Separatamente, questa settimana un giudice di New York ha stabilito che Musk deve affrontare una denuncia da parte degli ex investitori di Twitter che sostengono che abbia defraudato gli ex azionisti non rivelando tempestivamente i suoi acquisti di azioni. Tuttavia, una richiesta di insider trading è stata respinta.