Sommario
Nel marzo 2025, Samsung è protagonista di una serie di eventi strategici che mettono in luce la sua influenza crescente nella tecnologia mobile, nei semiconduttori e nella produzione sostenibile. La visita del presidente esecutivo Jay Y. Lee in Cina, le dichiarazioni sulla supply chain delle batterie sostenibili, l’aggiornamento sulla competitività nel settore chip e l’accordo con Apple per la fornitura degli schermi OLED più avanzati delineano una fase cruciale per l’azienda sudcoreana.
Jay Y. Lee incontra Xi Jinping: rafforzamento delle relazioni strategiche tra Samsung e la Cina
Il presidente esecutivo di Samsung Electronics, Jay Y. Lee, ha partecipato al China Development Forum, dove ha incontrato il presidente cinese Xi Jinping e i CEO di colossi come Xiaomi e BYD. Durante l’incontro, Xi ha dichiarato che la Cina continuerà a essere un luogo “sicuro e prominente per gli investimenti esteri”, nonostante le tensioni commerciali con gli Stati Uniti.
Samsung gestisce un impianto per la produzione di chip NAND a Xi’an, da cui proviene il 40% della produzione globale di memorie flash dell’azienda. L’impianto verrà presto aggiornato per produrre chip NAND V9 a 286 strati, in risposta alla concorrenza di YMTC, che ha recentemente introdotto soluzioni a 294 strati. Lee ha inoltre visitato la fabbrica EV di Xiaomi e la sede di BYD a Shenzhen, per rafforzare la cooperazione sulla componentistica automobilistica.
Samsung SDI adotta sempre più macchinari cinesi per la produzione di batterie
Durante l’assemblea annuale degli azionisti, Samsung SDI ha annunciato un ampliamento dell’utilizzo di macchinari cinesi nella propria catena di produzione di batterie. Il vicepresidente Kim Ik-hyeon ha spiegato che i fornitori cinesi sono diventati altamente competitivi sia in termini di qualità che di prezzo, al punto da poter sostituire i fornitori sudcoreani senza compromessi.
Tra i protagonisti di questa espansione figurano aziende come Zhejiang Hangke, che fornisce attrezzature a tutti i principali produttori coreani, inclusi Samsung SDI, LG Energy e SK. Nonostante ciò, i fornitori cinesi non entreranno a far parte dell’associazione partner ufficiale di Samsung SDI, un riconoscimento riservato ai fornitori strategici di lungo corso.
Batterie riciclate per il Galaxy S25: il programma Circular Battery Supply Chain

Samsung ha anche rivelato nuovi dettagli sul suo programma di riciclo delle batterie, denominato Circular Battery Supply Chain, avviato per la produzione del Galaxy S25. L’iniziativa prevede la raccolta di vecchi dispositivi Galaxy, la rimozione e il trattamento delle batterie, l’estrazione del cobalto e la sua reimmissione nel ciclo produttivo con una percentuale di 50% di materiale riciclato.

Secondo i responsabili del progetto, il cobalto riciclato ha la stessa qualità del cobalto estratto ex novo. Il processo comprende cinque fasi: raccolta, smontaggio, triturazione, raffinazione e ricostruzione della batteria. Con questo modello, Samsung punta a chiudere il ciclo dei materiali, riducendo l’impatto ambientale dei propri dispositivi.
Samsung Foundry resta indietro nella corsa ai chip a 2nm, mentre TSMC domina
Nonostante le ambizioni della divisione Foundry, Samsung sta vivendo un momento difficile nel mercato dei semiconduttori. Mentre TSMC ha assicurato ordini massicci per la produzione di chip a 2nm, inclusi quelli destinati all’iPhone 18, Samsung si trova ancora a fronteggiare problemi di resa e qualità riscontrati con il proprio processo a 3nm.
Le previsioni indicano che TSMC ha già raggiunto un’efficienza produttiva del 60-70% nella fase di test dei 2nm, mentre Samsung rischia di rimanere esclusa da grandi ordini a causa di problemi passati e della mancanza di fiducia da parte dei clienti. La competizione resta apertissima, ma per ora Samsung Foundry osserva da bordo campo, cercando di risalire la china con nuovi sviluppi tecnologici.
Apple sceglie il display M14 di Samsung Display per tutta la linea iPhone 17
In un contesto apparentemente sfavorevole per la divisione chip, Samsung può comunque contare sul successo della sua divisione Display, che fornirà ad Apple i nuovi pannelli OLED basati sulla tecnologia M14 per tutta la gamma iPhone 17, incluso il modello “Air” atteso a fine anno.

Con una fornitura stimata in 90 milioni di pannelli, Samsung Display si conferma come fornitore principale per la linea iPhone, dimostrando la leadership assoluta nel segmento OLED mobile. M14 rappresenta il set di materiali OLED più performante attualmente disponibile, e Apple lo utilizzerà su tutti i modelli della gamma, inclusi Pro e Pro Max.
Samsung guarda a un futuro integrato tra sostenibilità, internazionalizzazione e leadership tecnologica
L’insieme delle iniziative messe in campo da Samsung nelle ultime settimane dimostra un orientamento chiaro: rafforzare le relazioni strategiche internazionali, diversificare le fonti e i partner tecnologici, e investire in processi circolari e sostenibili, senza rinunciare alla qualità tecnologica dei propri componenti.
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La sfida resta alta, soprattutto sul fronte dei semiconduttori dove la competizione con TSMC è tutt’altro che semplice. Tuttavia, la capacità di Samsung di muoversi su più livelli – diplomatico, tecnologico e industriale – resta uno degli asset chiave per mantenere la sua posizione dominante nel settore tech.