Economia
Telegram mette all’asta sulla DeFi gli account utente
Tempo di lettura: 2 minuti. L’amministratore delegato Pavel Durov ha proposto di mettere sul mercato i nomi utente e i link dei canali della sua piattaforma come NFT.
In un post di lunedì sul suo canale personale di Telegram, che conta 651.000 iscritti, Durov ha suggerito che milioni di indirizzi Telegram riservati potrebbero essere messi all’asta come beni sulla blockchain.
“Questo creerebbe una nuova piattaforma in cui i titolari di nomi utente potrebbero trasferirli a parti interessate in accordi protetti – con la proprietà assicurata sulla blockchain tramite contratti intelligenti simili a NFT”, ha spiegato. Durov ha scritto di essersi ispirato alla recente vendita di oltre 2.000 nomi di dominio .ton da parte di The Open Network (TON). La vendita ha totalizzato 2.392.002 Toncoin, ognuno dei quali è scambiato a 1,29 dollari al momento della scrittura, con un guadagno di circa 3 milioni di dollari. Il nome che ha incassato di più nella vendita è stato wallet.ton, che da solo ha venduto 215.250 Toncoin. I nomi di dominio secondi in classifica, casino.ton e bank.ton, sono stati venduti rispettivamente per 200.000 e 157.500 Toncoin.
Telegram registra 25 milioni di nuovi utenti in 72 ore
L’app di messaggistica Telegram ha visto altri 25 milioni di nuovi utenti iscriversi alla piattaforma nelle ultime 72 ore, secondo quanto dichiarato dal CEO di Telegram Pavel Durov.
“Se TON è stata in grado di ottenere questi risultati, immaginate quanto successo potrebbe avere Telegram, con i suoi 700 milioni di utenti, se mettessimo all’asta i nomi utente @ riservati, i link dei gruppi e dei canali”, ha sostenuto il CEO. “Oltre a milioni di indirizzi t.me accattivanti come @storm o @royal, potrebbero essere messi in vendita tutti i nomi utente di quattro lettere (@bank, @club, @game, @gift, ecc.)”. “Altri elementi dell’ecosistema Telegram, tra cui canali, adesivi o emoji, potrebbero in seguito diventare parte di questo mercato”.
TON è stato originariamente progettato da Telegram, ma il controllo della blockchain è stato ceduto alla comunità di The Open Network nel giugno 2020. L’azienda è stata costretta a rinunciare alla proprietà nell’ambito di un accordo con la Securities and Exchange Commission (SEC), che ha presentato una denuncia contro Telegram per aver presumibilmente condotto una vendita di titoli non registrata per 1,7 miliardi di dollari sotto forma di token GRAM.
Telegram raggiunge i 400 milioni di utenti mentre la SEC impedisce il lancio di TON
Venerdì l’app di messaggistica Telegram ha annunciato di aver raggiunto i 400 milioni di utenti unici mensili, con almeno 1,5 milioni di nuove persone che si iscrivono alla piattaforma ogni giorno. Tuttavia, Telegram è ancora strettamente coinvolta nella blockchain TON. L’applicazione ora consente agli utenti di scambiare direttamente Toncoin attraverso bot che automatizzano le attività sulla piattaforma. Sebbene Telegram permetta questi bot, non li approva necessariamente. Durov afferma di ritenere che l’utilizzo di TON per il proprio piano d’asta sia la soluzione migliore, data la sua scalabilità e velocità. È anche fiducioso che l’azienda possa scrivere contratti intelligenti “a prova di bomba” per la rete, dato che è stata lei a inventare il suo linguaggio di programmazione.
“Vediamo se nelle prossime settimane riusciremo ad aggiungere un po’ di Web 3.0 a Telegram”, ha concluso.
Economia
Mike Krieger da Instagram a Chief Product Officer di Anthropic
Tempo di lettura: 2 minuti. Mike Krieger, co-fondatore di Instagram, si unisce ad Anthropic come Chief Product Officer, portando la sua vasta esperienza per espandere le applicazioni AI dell’azienda.
Anthropic, nota per la sua tecnologia AI generativa, ha annunciato l’assunzione di Mike Krieger, co-fondatore di Instagram, come il suo primo Chief Product Officer. Krieger guiderà lo sviluppo di prodotti, la gestione e il design in Anthropic, con un focus particolare sull’espansione delle applicazioni AI dell’azienda e sull’approfondimento dell’adozione di Claude, la sua tecnologia AI generativa, sia nel mercato consumer che in quello enterprise.
Nuove responsabilità per Krieger
Nel suo nuovo ruolo, Krieger sarà responsabile non solo dei progetti orientati ai consumatori, come l’app mobile di Claude recentemente rilasciata, ma anche dei servizi enterprise di Anthropic, abbonamenti e software. La sua esperienza nel costruire esperienze utente intuitive sarà fondamentale mentre Anthropic cerca di creare nuovi modi per le persone di interagire con Claude, in particolare nel contesto lavorativo.
Background e impatto
Krieger ha lasciato Instagram nel 2018, dopo che Meta (allora Facebook) aveva acquisito la piattaforma di social media per 1 miliardo di dollari. Più di recente, lui e il co-fondatore di Instagram Kevin Systrom hanno lanciato Artifact, un’app di notizie personalizzate, che è stata poi acquisita da Yahoo!. La sua transizione a Anthropic segna un nuovo capitolo significativo nella sua carriera, con grandi aspettative legate al suo impatto sulla crescita e l’innovazione del prodotto in Anthropic.
Contesto competitivo
L’assunzione di Krieger arriva in un momento cruciale per Anthropic, mentre i rivali come OpenAI e Google stanno facendo significativi progressi nelle loro tecnologie AI. Con questa mossa, Anthropic sembra determinata a competere aggressivamente nel mercato dei consumatori di AI, puntando sull’esperienza di Krieger per guidare il successo dei suoi prodotti.
L’aggiunta di Mike Krieger al team di Anthropic non solo rafforza la leadership dell’azienda ma sottolinea anche l’ambizione di Anthropic di essere un giocatore di spicco nel settore dell’AI, sfruttando l’esperienza e le competenze di Krieger per innovare e espandere la propria offerta di prodotti.
Economia
Ilya Sutskever lascia OpenAI, Jakub Pachocki nuovo Chief Scientist
Tempo di lettura: < 1 minuto. Ilya Sutskever, co-fondatore di OpenAI, lascia l’azienda e viene sostituito da Jakub Pachocki come nuovo Chief Scientist, segnando una nuova era per l’istituto di ricerca AI.
Ilya Sutskever, co-fondatore e storico capo scienziato di OpenAI, ha lasciato l’azienda, segnando la fine di un’era significativa per uno dei principali istituti di ricerca sull’intelligenza artificiale. Sutskever è stato una figura chiave nell’evoluzione di OpenAI, contribuendo notevolmente al progresso nel campo dell’IA.
Transizione di leadership a OpenAI
Jakub Pachocki, che ha precedentemente guidato numerosi progetti cruciali all’interno dell’organizzazione, è stato nominato come il nuovo Chief Scientist. Pachocki ha una profonda esperienza nel campo, avendo lavorato a stretto contatto con Sutskever e altri membri del team di OpenAI in vari progetti di ricerca significativi.
Il contributo di Sutskever a OpenAI
Durante il suo mandato, Sutskever ha giocato un ruolo cruciale nello sviluppo e nella promozione di tecnologie di intelligenza artificiale avanzate. La sua partenza è vista come una grande perdita per l’azienda, ma anche come un’opportunità per nuove direzioni sotto la guida di Pachocki.
Progetti futuri e impatto sull’IA
Sutskever non ha rivelato i dettagli specifici sui suoi piani futuri, ma ha accennato a un progetto “molto personalmente significativo” su cui lavorerà. La sua partenza arriva in un momento di grandi cambiamenti per OpenAI, con l’azienda che continua a esplorare nuove frontiere dell’IA e ad affrontare questioni importanti come la sicurezza e l’etica nell’intelligenza artificiale. La partenza di Ilya Sutskever e l’arrivo di Pachocki come nuovo Chief Scientist rappresentano un momento di significativa transizione per OpenAI, che continua a essere un leader nel campo dell’intelligenza artificiale generale, con l’obiettivo di sviluppare tecnologie che beneficiano l’umanità nel suo insieme.
Economia
USA blocca miners della Cina per rischi di sicurezza nazionale
Tempo di lettura: < 1 minuto. Gli USA bloccano una compagnia di minatori di criptovalute legata alla Cina vicino a una base nucleare, citando rischi per la sicurezza nazionale.
Il governo USA ha recentemente intrapreso azioni decisive contro un’azienda di estrazione di criptovalute legata alla Cina, bloccandone le operazioni dei miners vicino a una base nucleare, citando preoccupazioni di sicurezza nazionale.
Dettagli dell’intervento
L’azienda, che aveva acquistato il terreno nel 2022, è stata accusata di iniziare i lavori senza aver effettuato le necessarie comunicazioni al Committee on Foreign Investment in the United States (CFIUS). Un suggerimento ha innescato un’indagine su tale acquisizione, rivelando potenziali rischi legati alla sicurezza nazionale a causa della prossimità dell’operazione mineraria a una base militare nucleare degli USA.
Implicazioni per la Sicurezza Nazionale
La preoccupazione principale è che le operazioni di estrazione potrebbero mascherare altre attività che potrebbero minacciare la sicurezza delle infrastrutture critiche statunitensi, inclusi i siti nucleari. La decisione di bloccare queste operazioni riflette l’aumento della vigilanza e del controllo sugli investimenti esteri in settori sensibili.
Reazioni e conseguenze
La decisione ha suscitato dibattiti sull’equilibrio tra sviluppo economico e sicurezza nazionale, specialmente nel contesto crescente delle tensioni tra USA e Cina riguardo alla tecnologia e alla sicurezza informatica. Mentre alcuni sostengono la necessità di proteggere le infrastrutture nazionali, altri vedono queste azioni come potenzialmente dannose per il clima di investimento internazionale.
Il blocco delle attività dei miners di questa azienda cripto legata alla Cina vicino a una base nucleare USA sottolinea l’importanza di una sorveglianza rigorosa e di politiche chiare per la gestione degli investimenti stranieri in settori critici. Continueranno a sorgere questioni su come bilanciare sicurezza e sviluppo economico in un panorama globale sempre più interconnesso e tecnologicamente avanzato. Questo sviluppo evidenzia la crescente complessità delle relazioni internazionali nel contesto della sicurezza digitale e della gestione delle nuove tecnologie, come la blockchain e le criptovalute, nei contesti di sicurezza nazionale.
- Editoriali2 settimane fa
Chip e smartphone cinesi ci avvisano del declino Occidentale
- Inchieste2 settimane fa
Ransomware in Italia: come cambia la percezione del fenomeno nell’IT
- Economia2 settimane fa
Internet via satellite: progetto europeo IRIS² in grande difficoltà
- Editoriali1 settimana fa
Anche su Giovanna Pedretti avevamo ragione
- L'Altra Bolla1 settimana fa
Jack Dorsey getta la spugna e lascia Bluesky
- Inchieste1 settimana fa
Perchè il motore di ricerca OpenAI fa paura ai giornalisti?
- L'Altra Bolla1 settimana fa
Meta arriva l’intelligenza artificiale per la Pubblicità
- Smartphone1 settimana fa
Richiesta di Class Action contro Samsung per il Galaxy S24 Ultra