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Deep Web e Dark Web: quali sono le differenze?

Tempo di lettura: 7 minuti. Differenze sostanziali per i due livelli di internet che spesso vengono sovrapposti nell’immaginario collettivo.

Tempo di lettura: 7 minuti.

Internet è come l’oceano: più grande di quanto si possa pensare e in gran parte inesplorato. La maggior parte di ciò a cui si può accedere utilizzando un browser web e un motore di ricerca esiste sulla superficie di Internet.

Sotto la superficie si trova il deep web. Si potrebbe associare questo termine ad aggressori, truffatori e attività illegali. Anche se in parte è vero, ci sono ragioni legittime per utilizzare il deep web.

Il deep web è costituito principalmente da database privati, intranet e contenuti protetti da password. Solo una piccola parte del deep web è criptata e accessibile tramite browser specifici. Questa parte è il dark web ed è nota per le attività illegali.

Spesso si usano i termini deep web e dark web in modo intercambiabile, ma si tratta di due mondi diversi.

Che cos’è il deep web e che cosa lo separa dal dark web?

Analizziamo le differenze tra il deep web e il dark web, cosa si può trovare in ciascuno di essi e come ciò influisce sulla vostra sicurezza online.

Cosa c’è nel Deep Web?

Il deep web è la parte di Internet non indicizzata dai motori di ricerca tradizionali come Google, Bing e Yahoo. Contiene contenuti a pagamento e pagine web nascoste dietro moduli di accesso come profili di social media, e-mail e dati bancari.

Il termine Deep Web può sembrare misterioso, ma la verità è che si accede a parti del Deep Web ogni giorno. Ogni volta che si accede al proprio account Twitter o Gmail, si accede a pagine del Deep Web.

Il Deep Web è più sicuro perché è costituito da informazioni protette dell’utente, quali:

  • Informazioni finanziarie
  • Dati aziendali privati
  • Informazioni mediche e assicurative
  • Dati proprietari e riservati
  • Il dark web è una parte del deep web ed esiste su una rete crittografata all’interno del deep web. È possibile accedere al dark web solo utilizzando un browser speciale come Tor, di cui parleremo più avanti.

Le differenze tra il Deep Web e il Dark Web

Il deep web costituisce un’ampia parte di Internet, mentre il dark web è un piccolo sottoinsieme del deep web.

La differenza principale tra il deep web e il dark web è il modo in cui i contenuti vengono archiviati. I contenuti del deep web sono archiviati dietro paywall o moduli di login e sono accessibili con la maggior parte dei browser web. Al contrario, i contenuti del dark web sono criptati e vi si può accedere solo con browser che supportano la rete Tor.

Un’altra differenza tra il deep web e il dark web è il tipo di contenuti che ospitano.

Il deep web è costituito da contenuti legittimi, tra cui documenti finanziari, dati accademici e altre informazioni riservate. Il dark web, invece, contiene sia contenuti legittimi che illegittimi.

Deep Web Vs. Dark Web: Sono illegali?

Il deep web fa parte della nostra vita quotidiana. Tuttavia, la legalità dell’accesso e dell’utilizzo del deep web e del dark web può variare a seconda del Paese. Il deep web non è illegale negli Stati Uniti. Potete navigare nel deep web senza preoccuparvi che l’FBI bussi alla vostra porta.

Anche il dark web non è illegale. Nel Dark Web si possono trovare siti web legittimi come Facebook, The Guardian e il New York Times.

Ma l’accesso, il furto o l’uso improprio di informazioni riservate e il coinvolgimento in attività criminali sul deep e dark web possono essere illegali.

Ci sono rischi nell’utilizzo del Deep Web?

Non ci sono rischi nell’utilizzo del Deep Web se si è autorizzati ad accedervi. Il deep web è la parte di Internet non indicizzata dai motori di ricerca tradizionali. Contiene le vostre informazioni personali, gli account dei social media e i dati del cloud.

La casella di posta di Facebook, i messaggi di Instagram e la cronologia degli ordini di Amazon fanno parte del deep web. L’accesso autorizzato a queste parti del web presenta pochi rischi per la vostra sicurezza online.

Tuttavia, lo stesso non si può dire del dark web.

Quali sono i rischi dell’utilizzo del dark web?

Milioni di persone in tutto il mondo accedono al dark web ogni giorno. Sebbene alcuni esperti sostengano che i rischi dell’utilizzo del dark web siano gli stessi del web aperto, ciò non è vero. Il dark web non ha le disposizioni di sicurezza del surface web. Ad esempio, Firefox potrebbe avvertirvi di un sito web sospetto o Google potrebbe tenere un sito dannoso fuori dalle pagine dei risultati. Queste misure fungono da guardrail per proteggere l’utente sul web aperto.

Il dark web non offre tali protezioni. Pertanto, se si desidera esplorare i siti del dark web, è utile conoscere i seguenti rischi:

  • Potreste esporre il vostro dispositivo a malware: La mancanza di misure di sicurezza nel dark web lo rende un luogo fiorente per i mercati di malware. Ospita inoltre centinaia di siti web progettati per infettare gli ignari visitatori. Navigare su siti sconosciuti e scaricare contenuti illegali può infettare il vostro dispositivo con malware. Gli hacker possono anche utilizzare i dispositivi compromessi per tracciare e accedere alle vostre informazioni personali.
  • Potreste finire nella lista di controllo del governo: I siti del dark web raramente utilizzano nomi descrittivi. La maggior parte degli URL sono stringhe casuali di numeri e lettere che forniscono poche informazioni sul contenuto del sito. Un clic sbagliato può condurvi a un sito illegale e farvi finire nella lista di controllo del governo.
  • Gli hacker potrebbero rubare le vostre informazioni private: Come l’open web, il dark web ospita una serie di chat room, forum e mercati neri. Sul web nascosto è possibile acquistare e vendere praticamente qualsiasi cosa. Inserire le proprie informazioni in un sito oscuro compromesso può portare a tentativi di phishing mirati e al furto di identità.
  • Potreste essere truffati: I mercati del dark web offrono droghe illegali, armi e informazioni rubate sulle carte di credito. Ma il più delle volte si tratta di truffe che tentano di estorcere denaro o rubare informazioni personali a vittime ignare.
  • Il rapporto annuale sulle violazioni di dati dell’ITRC ha rilevato che il numero totale di compromissioni di dati negli Stati Uniti è aumentato del 68% nel 2021 rispetto all’anno precedente. E non è tutto: è emerso anche che il phishing, il ransomware e il malware sono le tre principali fonti di attacchi informatici. Insieme, hanno rappresentato quasi i due terzi di tutti gli incidenti.

Le forze dell’ordine monitorano il dark web alla ricerca di attività dannose. Spesso tentano di distruggere le organizzazioni che svolgono attività sul dark web.

Ad esempio, nell’aprile del 2022, la Polizia criminale federale tedesca, in coordinamento con il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DoJ), ha chiuso il mercato darknet più antico e più grande del mondo: Hydra Market. Secondo le stime del DoJ, l’Hydra Market ha trattato quasi l’80% di tutte le transazioni di criptovalute del dark web nel 2021.

Duro colpo al dark web: Germania e Usa chiudono Hydra Market ed il suo giro da 5,2 miliardi di dollari

Le forze dell’ordine lavorano per mantenere la vostra sicurezza online. Ma per proteggere le vostre informazioni online è necessario un approccio proattivo.

Gli hacker e i truffatori sono sempre alla ricerca di nuovi modi per sfruttare persone ignare. Investire nella sicurezza online e dei dispositivi in modo proattivo è il modo migliore per mantenere le vostre informazioni al sicuro su Internet.

Come accedere al Deep Web e al Dark Web?

Potreste essere curiosi di sapere come accedere al Deep Web e al Dark Web.

È possibile accedere al deep web utilizzando un normale browser web come Google Chrome, Firefox o Microsoft Edge. Tuttavia, per andare oltre la superficie di Internet sono necessari alcuni strumenti aggiuntivi, come ad esempio:

  • Archivi di giornali come Elephind.
  • Wayback Machine di Internet Archive.
  • Archivi e database accademici.
  • Motori di ricerca specializzati come CompletePlanet.
  • Il modo più sicuro per accedere al dark web è utilizzare il progetto Tor, una rete privata e open source sviluppata dalla Marina degli Stati Uniti a metà degli anni Novanta per le comunicazioni segrete.

La rete Onion Router (Tor) incapsula i dati in tre strati di crittografia, come una cipolla. Trasmette i dati attraverso una serie di tre server che eliminano uno strato di crittografia alla volta.

Quando i dati arrivano a destinazione, sono completamente decifrati e quasi impossibili da rintracciare all’origine.

La crittografia multistrato di Tor garantisce la scomparsa del vostro indirizzo IP e vi permette di accedere ai siti del dark web.

Ma questo non significa che sia del tutto sicuro.

Un nodo di ingresso compromesso nella rete di Tor può consentire agli hacker di tracciare il vostro indirizzo IP.

Ma ecco la buona notizia: Esiste un modo per proteggere le vostre informazioni dai nodi compromessi. È possibile connettersi a una rete privata virtuale (VPN) prima di avviare il browser Tor. Questa strategia, nota come Tor over VPN, offre diversi vantaggi:

  • Permette di utilizzare Tor in luoghi in cui è bloccato, come le reti di scuole e uffici o alcuni Paesi.
  • Nasconde il vostro indirizzo IP ai nodi Tor compromessi.
  • Impedisce al vostro ISP di scoprire che state usando Tor.
  • La combinazione dell’anonimato di Tor con la privacy di una VPN garantisce i massimi livelli di sicurezza quando si accede al deep web e al dark web.

Ciber consigli: Tor su VPN: cosa è ? E’ utile all’anonimato della connessione?

Chi usa il dark web?

Un’idea sbagliata popolare sul dark web è che solo i trafficanti di droga e gli hacker black hat utilizzino il dark web. La realtà, tuttavia, è che persone di ogni estrazione sociale utilizzano il dark web per attività legali.

Sebbene i criminali utilizzino il Dark Web per scopi illegali, altri utilizzano il Dark Web:

  • Giornalisti e attivisti: I giornalisti sono bersagli privilegiati per la sorveglianza, poiché di solito sono in contatto con attivisti e politici che indagano su piste e storie. Il Dark Web consente a giornalisti e attivisti di comunicare privatamente, lontano da occhi indiscreti.
  • Agenti delle forze dell’ordine e agenzie di intelligence: Le forze dell’ordine si affidano all’anonimato del Dark Web per la condivisione delle informazioni. Alcune lo usano anche per pianificare ed eseguire operazioni segrete a livello nazionale e internazionale.
  • Informatori e dissidenti: Il Dark Web offre agli informatori e ai dissidenti una piattaforma per condividere la verità in modo anonimo. Nel 2013, ad esempio, Edward Snowden ha utilizzato il dark web per denunciare le violazioni dei diritti umani da parte della NSA a un giornale britannico, il Guardian.
  • Persone che cercano di navigare in rete in modo anonimo: La rete Tor consente agli utenti attenti alla privacy di navigare in Internet senza dover fare i conti con tracker e cookie. Allo stesso modo, alcuni utilizzano il dark web per esercitare il proprio diritto alla libertà di parola, mentre altri lo usano per nascondere la propria impronta online.
  • È importante ricordare che non tutti coloro che utilizzano il dark web lo fanno con intenti malevoli.

Cosa succede nel dark web?

Il dark web è spesso stereotipato come il sordido ventre di Internet nella cultura pop. Ma è molto di più.

L’anonimato del dark web lo rende ideale per attività sia legittime che illegittime. Solo una minima parte – circa il 6,7% degli utenti di Tor – utilizza il dark web per attività illegali, secondo uno studio del 2020 del Dipartimento di Scienze Politiche del Virginia Tech.

Quella piccola frazione che utilizza il Dark Web con intenti illegali lo usa per vendere droga, armi e servizi illegali.

Di Livio Varriale

Giornalista e scrittore: le sue specializzazioni sono in Politica, Crimine Informatico, Comunicazione Istituzionale, Cultura e Trasformazione digitale. Autore del saggio sul Dark Web e il futuro della società digitale “La prigione dell’umanità” e di “Cultura digitale”. Appassionato di Osint e autore di diverse ricerche pubblicate da testate Nazionali. Attivista contro la pedopornografia online, il suo motto è “Coerenza, Costanza, CoScienza”.

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