Creator su TikTok condividono ricette di famiglia palestinesi per raccogliere fondi a sostegno di Gaza, trasformando la piattaforma in uno spazio di solidarietà culinaria. Vegan Bodegacat, una creatrice di contenuti, ha iniziato condividendo il processo di preparazione del falafel di sua nonna, ottenendo milioni di visualizzazioni e raccogliendo migliaia di dollari per l’assistenza umanitaria.
Cucina che unisce e supporta
Il video del falafel ha dato il via a una serie di contenuti virali, inclusi quelli su zucche ripiene e foglie di vite farcite, ognuno dei quali ha contribuito con circa $1,000 alla causa. Vegan Bodegacat, sfruttando il nuovo modello di monetizzazione di TikTok, ha deciso di donare tutti i guadagni dei prossimi mesi a iniziative umanitarie a Gaza.
Creatività al Servizio dell’Umanità
Con la nuova Creativity Program di TikTok, che permette la monetizzazione solo dei video più lunghi di un minuto, creator come Vegan Bodegacat hanno trovato un momento propizio per massimizzare il loro impatto benefico. Allo stesso tempo, altri chef, come The Unprofessional Chef, hanno utilizzato le loro piattaforme per condividere ricette palestinesi e sostenere le cause di Gaza.
Ponte tra culture e aiuto concreto
Questi video non solo raccolgono fondi, ma cercano anche di umanizzare e portare consapevolezza sulla cultura palestinese, spesso ridotta a numeri durante i conflitti. Le ricette di famiglia diventano così un veicolo per la condivisione di storie e tradizioni, oltre che per il sostegno diretto alle persone colpite dalla guerra.
Innovazione e solidarietà digitale
Jourdan Louise, creatrice di realtà aumentata, ha sviluppato filtri interattivi che rappresentano i cocomeri, simbolo di resistenza palestinese, contribuendo anch’essa con i guadagni del suo lavoro a iniziative di aiuto a Gaza. Il suo filtro è stato utilizzato in oltre 500,000 TikTok in pochi giorni, dimostrando come la creatività digitale possa avere un impatto reale e positivo.