Sommario
Satya Nadella, CEO di Microsoft, durante l’Envision Tour a Londra, ha parlato dell’intelligenza artificiale (AI) come futuro dell’azienda e come catalizzatore di una nuova rivoluzione tecnologica. Microsoft sta puntando fortemente sull’AI, e Nadella è convinto che questa tecnologia avrà un impatto maggiore rispetto al PC e al mobile.
L’AI secondo Microsoft
Il vero protagonista dell’evento è stato Copilot, l’assistente AI di Microsoft. Questo assistente è apparso su molti PC Windows 11 in tutto il mondo, ma Copilot ha molte varianti integrate in vari prodotti Microsoft. Durante l’evento, orientato principalmente alle imprese, sono stati presentati molti esempi di come Copilot stia cambiando il modo di lavorare dei clienti di Microsoft 365. Un esempio significativo è l’integrazione di Copilot in GitHub, il grande repository di codice open source acquisito da Microsoft. Con Copilot, i software developer possono accelerare notevolmente il processo di codifica.
L’AI come opportunità, non come minaccia
Nadella ha sottolineato che l’AI, e in particolare Copilot, non rappresenta una minaccia per i posti di lavoro, ma piuttosto un’opportunità. Ha parlato dell’era dei modelli di linguaggio di grandi dimensioni come un grande equalizzatore nella curva di apprendimento. L’idea è che l’AI possa formare le persone sul lavoro, aprendo opportunità lavorative a chi magari non avrebbe presentato la propria candidatura. Nadella ha sottolineato come l’apprendimento delle competenze relative all’uso dell’AI potrebbe essere un forte valore aggiunto per il curriculum di chiunque.
La visione di Nadella sull’AI
Nadella vede il futuro di Microsoft strettamente legato all’AI e crede che stiamo per intraprendere una grande rivoluzione. Ha paragonato l’attuale entusiasmo per l’AI all’entusiasmo per il PC e Windows negli anni ’90. Tuttavia, mentre l’entusiasmo di Nadella per l’AI è contagioso, ci sono dubbi sul fatto che l’AI possa effettivamente superare l’importanza del PC o del mobile.
La direzione giusta?
Sebbene l’AI offra molte possibilità, la dichiarazione di Nadella secondo cui l’AI è “più grande del PC, più grande del mobile” solleva alcune domande. Microsoft ha fatto passi da gigante nell’AI, ma ci sono preoccupazioni sul fatto che l’azienda possa trascurare altri settori in cui eccelle. C’è una crescente sensazione che Microsoft stia concentrando i suoi sforzi sugli utenti aziendali, trascurando forse il mercato consumer.
Conclusione
Nonostante alcune preoccupazioni, è difficile non lasciarsi coinvolgere dalla chiara passione di Nadella per l’AI e dalla sua fede nelle possibilità che offre. Una delle sue affermazioni più memorabili è stata: “L’AI è reale solo se può fare una vera differenza”. È difficile non essere d’accordo con lui su questo punto.
