Sicurezza Informatica
App Android malevole prendono di mira gli utenti in Pakistan
Tempo di lettura: 2 minuti. Due app Android malevole disponibili sul Google Play Store stanno prendendo di mira gli utenti in Pakistan, come parte di una nuova campagna mirata.
Gli utenti Android in Pakistan sono stati presi di mira da due app malevole disponibili sul Google Play Store. Questa nuova campagna mirata è stata attribuita con moderata sicurezza a un attore di minaccia noto come DoNot Team, anche tracciato come APT-C-35 e Viceroy Tiger, dalla società di cybersecurity Cyfirma.
Attività di spionaggio
L’attività di spionaggio coinvolge l’inganno degli utenti di smartphone Android nel scaricare un programma utilizzato per estrarre dati di contatto e posizione dalle vittime ignare. “L’obiettivo dell’attacco è raccogliere informazioni tramite il payload stager e utilizzare le informazioni raccolte per l’attacco di seconda fase, utilizzando malware con funzionalità più distruttive”, ha dichiarato la società.
DoNot Team
DoNot Team è un attore di minaccia sospettato di avere legami con l’India, noto per aver condotto attacchi contro vari paesi del Sud Asia. È attivo almeno dal 2016. Mentre un rapporto di Amnesty International dell’ottobre 2021 ha collegato l’infrastruttura di attacco del gruppo a una società di cybersecurity indiana chiamata Innefu Labs, Group-IB, nel febbraio 2023, ha identificato sovrapposizioni tra il DoNot Team e SideWinder, un altro presunto gruppo di hacker indiani.
Le catene di attacco
Le catene di attacco montate dal gruppo sfruttano email di spear-phishing contenenti documenti e file di esca per diffondere malware. Inoltre, l’attore di minaccia è noto per utilizzare app Android malevole che si spacciano per utility legittime nei loro attacchi mirati. Queste app, una volta installate, attivano un comportamento da trojan in background e possono controllare a distanza il sistema della vittima, oltre a rubare informazioni confidenziali dai dispositivi infetti.
Le app malevole
L’ultimo set di applicazioni scoperte da Cyfirma proviene da uno sviluppatore chiamato “SecurITY Industry” e si spaccia per app VPN e chat, quest’ultima disponibile per il download dal Play Store. L’app VPN, che riutilizza il codice sorgente preso dal prodotto VPN Liberty originale, non è più ospitata sul negozio di app ufficiale, anche se le prove mostrano che era disponibile fino al 12 giugno 2023.
Conclusioni
Utilizzando il Google Play Store come vettore di distribuzione del malware, l’approccio abusa della fiducia implicita posta dagli utenti sul mercato delle app online e gli conferisce un’ariadi legittimità. È quindi essenziale che le app vengano attentamente esaminate prima di scaricarle. “Sembra che questo malware Android sia stato specificamente progettato per la raccolta di informazioni”, ha affermato Cyfirma. “Ottenendo accesso alle liste di contatti e alle posizioni delle vittime, l’attore di minaccia può pianificare futuri attacchi e impiegare malware Android con funzionalità avanzate per prendere di mira e sfruttare le vittime.”
Sicurezza Informatica
Sviluppatore di Tornado Cash condannato a 64 mesi
Tempo di lettura: 2 minuti. Alexey Pertsev, sviluppatore del mixer di criptovalute Tornado Cash, è stato condannato a 64 mesi per riciclare oltre 2 miliardi di dollari.
Alexey Pertsev, uno dei principali sviluppatori del mixer di criptovalute Tornado Cash, è stato condannato a 64 mesi di prigione per aver contribuito a riciclare oltre 2 miliardi di dollari in criptovalute. La sentenza riflette la crescente pressione delle autorità legali contro le piattaforme che possono essere utilizzate per attività illecite.
Il caso di Tornado Cash
Tornado Cash è una piattaforma decentralizzata e open-source che era intesa a fornire anonimato ai possessori di criptovalute. La piattaforma funzionava accettando depositi e trasferendo gli asset tra numerosi nodi di servizio prima di consentire il prelievo a un indirizzo di portafoglio diverso da quello originale. Questo metodo è stato utilizzato da criminali informatici per nascondere l’origine dei fondi e riciclare grandi somme da attività illegali, incluso il noto gruppo di hacker nordcoreano Lazarus.
Implicazioni legali e azioni delle Autorità
Nel 2022, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha sanzionato la piattaforma, e nel 2023, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha incriminato due dei fondatori per cospirazione di riciclaggio di denaro e violazione dell’International Economic Emergency Powers Act. Queste azioni sottolineano la determinazione delle autorità di combattere il riciclaggio di denaro attraverso tecnologie che offrono elevati livelli di anonimato.
Difesa e la Sentenza
Pertsev ha affermato che il suo obiettivo era solo di fornire privacy alla comunità delle criptovalute e non di facilitare operazioni criminali. Tuttavia, la corte ha respinto queste affermazioni, sottolineando che Tornado Cash non includeva misure anti-abuso e che gli sviluppatori non avevano fatto sforzi significativi per prevenire il riciclaggio di denaro attraverso la piattaforma. Inoltre, è stato sottolineato il mancato cooperazione di Pertsev con le autorità investigative.
Confische e Conseguenze
Oltre alla sentenza carceraria, sono stati confiscati beni per un valore di 1,9 milioni di euro in criptovalute e una Porsche di proprietà di Pertsev. Con l’arresto dei tre principali sviluppatori, il futuro del progetto Tornado Cash rimane incerto, con il principale sito web e la pagina GitHub ancora online, ma con molte delle attività comunitarie e transazionali sospese o terminate.
Sicurezza Informatica
BreachForums è offline e sotto il controllo dell’FBI
Tempo di lettura: < 1 minuto. Il noto portale di annunci legati al crimine informatico dove si vendono i dati trafugati al miglior offerente, BreachForums, è ora dell’FBI
L’FBI ha messo sotto scacco il sito BreachForums sia nel clear sia nel dark web e risulta offline. L’operazione, ancora sconosciuta alla stampa è emersa in seguito a diverse segnalazioni in rete che ne hanno dato evidenza attraverso gli screenshot dei propri browser.
Il sito è irraggiungibile sia via web normale sia dal dominio .onion. BreachForums è un forum con un template grafico “old style” dove gli utenti si scambiano notizie riguardanti il crimine informatico e pubblicano annunci dei dati trafugati in seguito ad attacchi ad Enti e Aziende per venderli al miglior offerente ed è ufficiale che sia offline per via di un’azione dell’FBI.
L’amministratore di BreachForums è stato condannato per i reati di diffusione di materiale vietato e per possesso di Contenuti sessuali esplitici di minori.
articolo in aggiornamento.
Sicurezza Informatica
Apple App Store bloccate transazioni fraudolente per oltre 7 miliardi
Tempo di lettura: 2 minuti. Apple ha bloccato oltre 7 miliardi di dollari in transazioni fraudolente sull’App Store negli ultimi quattro anni, rafforzando la sicurezza per utenti e sviluppatori.
Apple ha annunciato di aver prevenuto oltre 7 miliardi di dollari in transazioni potenzialmente fraudolente sull’App Store nel corso degli ultimi quattro anni, dimostrando il suo impegno continuo nel proteggere sia gli utenti che gli sviluppatori da attività dannose.
Dettagli dell’azione anti-frode di Apple
Tra il 2020 e il 2023, Apple ha impedito transazioni fraudolente per un valore di più di 1,8 miliardi di dollari solo nel 2023. Inoltre, ha bloccato l’uso di oltre 14 milioni di carte di credito rubate e ha impedito a più di 3,3 milioni di account di effettuare ulteriori transazioni.
Apple ha adottato misure severe contro la frode, respingendo più di 1,7 milioni di proposte di app nel 2023 per mancato rispetto degli standard rigorosi di privacy, sicurezza e contenuto dell’App Store. Questo ha comportato la terminazione di quasi 374 milioni di account di sviluppatori e clienti e la rimozione di circa 152 milioni di valutazioni e recensioni per preoccupazioni legate alla frode.
Implicazioni per gli sviluppatori e l’ecosistema dell’App Store
Le azioni di Apple riflettono il suo impegno a mantenere un ambiente sicuro e affidabile per i suoi utenti e sviluppatori. Con la crescente concorrenza e le pressioni regolamentari, in particolare nell’Unione Europea dove le leggi richiedono una maggiore apertura del sistema operativo iOS a store di app di terze parti, Apple continua a sottolineare l’importanza della sicurezza come caratteristica distintiva del suo ecosistema.
Il blocco di transazioni fraudolente e la gestione proattiva della sicurezza dell’App Store rappresentano un aspetto fondamentale della strategia di Apple per mantenere la fiducia degli utenti e degli sviluppatori, nonostante le sfide poste dall’apertura forzata del suo ecosistema a maggiori opzioni di distribuzione delle app. Mentre Apple si adatta alle nuove normative e risponde alla concorrenza, l’azienda si impegna a proteggere la sicurezza e l’integrità dell’App Store, evidenziando il suo ruolo come leader nell’offrire un ambiente sicuro e protetto per l’acquisto e il download di app.
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