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Sicurezza Informatica

Guerra cibernetica nel conflitto Israele-Hamas

Tempo di lettura: 2 minuti. Il report di Google evidenzia come le operazioni cyber siano diventate strategiche nei conflitti moderni, con un focus sull’escalation post-attacchi di Hamas.

Tempo di lettura: 2 minuti.

La cybersecurity assume un ruolo cruciale nelle dinamiche geopolitiche, specialmente durante i conflitti. L’ultimo report di Google, “Tool of First Resort: Israel-Hamas War in Cyber”, mette in luce come le operazioni cyber offensive siano diventate una strategia primaria nei conflitti contemporanei.

L’Escalation cyber dopo il 7 Ottobre

Seguendo gli attacchi terroristici di Hamas, si è notata una netta intensificazione delle operazioni cyber da parte di gruppi legati a Iran e Hezbollah. Queste azioni, sempre più mirate, avevano l’obiettivo di minare il sostegno pubblico alla guerra, evidenziando la crescente importanza delle tattiche cyber nel contesto dei conflitti moderni.

Principali conclusioni del report

Azioni dell’Iran: L’Iran ha continuato a prendere di mira entità israeliane e statunitensi, con risultati vari. Dopo l’attacco, le sue azioni si sono concentrate maggiormente su attacchi distruttivi contro organizzazioni chiave israeliane e campagne di disinformazione per demoralizzare i cittadini israeliani.

Interruzione dell’Infrastruttura Iraniana: Un attore, “Gonjeshke Darande” (Sparviero Predatore), ha rivendicato l’attacco alle infrastrutture di pagamento delle stazioni di benzina in Iran, sottolineando la possibilità di operazioni cyber in risposta ai conflitti geopolitici.

Spionaggio di Hamas: Le attività cyber di Hamas, consistenti in campagne di phishing e distribuzione di spyware mobile, non hanno mostrato significative variazioni post 7 ottobre, suggerendo una pausa o un cambiamento nelle tattiche.

Differenze con la guerra Russo-Ucraina

A differenza del conflitto in Ucraina, le operazioni cyber legate al conflitto Israele-Hamas non hanno mostrato un aumento significativo prima dell’attacco, né sembrano essere state integrate nelle operazioni di campo di Hamas.

Prospettive per il 2024

Si prevede che i gruppi legati all’Iran proseguiranno con attacchi cyber distruttivi, specialmente in risposta a eventuali escalation del conflitto. Le operazioni di hack-and-leak e le campagne di disinformazione rimarranno elementi chiave di queste strategie. L’attività cyber di Hamas dovrebbe riprendere, focalizzandosi sull’intelligence e gli affari intra-palestinesi.

Le operazioni cyber rappresentano ormai uno strumento di primo piano nei conflitti armati, offrendo un mezzo indiretto ma influente per le rivalità geopolitiche. L’analisi di Google fornisce una comprensione cruciale del panorama delle minacce cyber attuali e sottolinea la necessità di misure di cybersecurity robuste per proteggersi da queste minacce in evoluzione.

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