Sicurezza Informatica
Lezioni di cyber guerra dall’Ucraina: prepararsi a un conflitto prolungato,
Tempo di lettura: 2 minuti. Gli Stati Uniti dovrebbero prepararsi per guerre digitali di logoramento come quella in corso in Ucraina, anziché concentrarsi su scenari apocalittici come un “cyber Pearl Harbor”.
Un modello di conflitto più realistico La recente guerra in Ucraina ha evidenziato come gli Stati Uniti debbano concentrarsi su conflitti cyber prolungati, piuttosto che temere un attacco repentino e devastante come un “cyber Pearl Harbor” o un “cyber 9/11”, come previsto da alcuni esperti negli ultimi anni.
La resilienza ucraina: una lezione di adattabilità
Le reti ucraine e i loro difensori, con l’aiuto occidentale, hanno dimostrato una notevole resilienza sotto la pressione delle forze russe. Illia Vitiuk, capo del dipartimento di cyber sicurezza del Servizio di Sicurezza dell’Ucraina (SBU), ha sottolineato come il loro paese abbia imparato ad utilizzare strumenti e tecniche in situazioni critiche, come quando una città è sul punto di essere circondata o sotto attacco missilistico.
La delusione delle aspettative russe
I russi speravano in un blitzkrieg, ma si sono dovuti confrontare con la resilienza ucraina. Vitiuk ha spiegato che gli attacchi cyber russi hanno avuto alti e bassi, ma non hanno mai raggiunto l’intensità del periodo gennaio-aprile 2022.
Il mito del “cyber Pearl Harbor”
Nonostante le aspettative di un attacco cyber devastante, l’esperienza ucraina dimostra che la difesa può tenere testa all’offensiva. Michael Martelle, ricercatore presso gli Archivi della Sicurezza Nazionale, ha messo in discussione l’ipotesi di un “cyber Pearl Harbor”, suggerendo piuttosto un’analogia con la guerra sottomarina del Pacifico durante la Seconda Guerra Mondiale.
La forza della rete: decentralizzazione e ridondanza
Le reti informatiche sono caratterizzate da decentralizzazione e ridondanza, con molteplici nodi e percorsi, il che le rende estremamente resilienti. David Fahrenkrug, docente di cyber guerra presso la Georgetown University, ha sottolineato come la natura stessa delle reti permetta di resistere anche a attacchi massicci.
La crescente importanza del dominio cyber
Anche se gli attacchi cyber non possono competere con la distruzione fisica provocata da un bombardamento, possono comunque fornire supporto alle operazioni militari convenzionali. Martelle ha sottolineato come l’uso più efficiente delle reti informatiche in un conflitto armato sia quello di fornire supporto alle operazioni cinetiche.
Sicurezza Informatica
Grave violazione dei dati a Helsinki per un difetto non corretto
Tempo di lettura: 2 minuti. Helsinki affronta una grave violazione dei dati nell’educazione a causa di un difetto software non corretto, esponendo informazioni sensibili.
La città di Helsinki ha subito una significativa violazione dei dati nella sua divisione educativa, con conseguenze potenzialmente gravi per decine di migliaia di studenti, genitori e personale. L’attacco, scoperto a fine aprile 2024, ha sfruttato una vulnerabilità non corretta in un server di accesso remoto.
Dettagli dell’incidente
Secondo quanto riferito dalle autorità cittadine durante una conferenza stampa, un attore non autorizzato ha ottenuto l’accesso a un’unità di rete dopo aver sfruttato una vulnerabilità in un server di accesso remoto. Nonostante fosse disponibile una patch di sicurezza per la vulnerabilità al momento dell’attacco, questa non era stata installata.
Dati espositi
L’unità di rete compromessa conteneva decine di milioni di file. Sebbene la maggior parte di questi file fosse priva di informazioni personali identificabili (PII), alcuni contenevano nomi utente, indirizzi email, codici personali e indirizzi fisici. Informazioni estremamente sensibili, come dati riguardanti tariffe, educazione e cura dell’infanzia, status dei bambini, richieste di welfare e certificati medici, erano anch’esse presenti sull’unità accessibile.
Reazioni e misure adottate
Jukka-Pekka Ujula, manager della città, ha descritto l’incidente come una “violazione dei dati molto grave”, esprimendo profondo rammarico per la situazione. In risposta, Helsinki ha informato l’Ombudsman per la Protezione dei Dati, la polizia e il Centro Nazionale per la Sicurezza Informatica di Traficom. Attualmente, si stima che il data breach potrebbe interessare fino a 80,000 studenti e loro genitori, oltre a tutto il personale della divisione educativa.
Indagini e consigli per gli Interessati
L’investigazione sulle informazioni compromesse richiederà tempo a causa dell’enorme volume di dati esposti. Le persone impattate sono state invitate a segnalare qualsiasi comunicazione sospetta e a seguire i consigli forniti da Traficom per le vittime di furti d’identità o violazioni dei dati.
Questo incidente sottolinea l’importanza critica di mantenere i sistemi aggiornati con le ultime patch di sicurezza per prevenire accessi non autorizzati e proteggere i dati sensibili. Mentre Helsinki affronta le ripercussioni di questa violazione, serve da monito per altre entità sull’essenziale necessità di vigilanza e aggiornamenti continui nella sicurezza informatica. Questo grave incidente di sicurezza serve come promemoria cruciale per tutte le organizzazioni sulla necessità di applicare tempestivamente le patch di sicurezza e rafforzare le misure protettive contro gli attacchi cyber.
Sicurezza Informatica
Black Basta Ransomware è diventato un problema mondiale
Tempo di lettura: 2 minuti. Black Basta Ransomware ha colpito più di 500 entità in vari settori, sottolineando la crescente minaccia di attacchi ransomware
L’operazione ransomware-as-a-service (RaaS) nota come Black Basta ha mirato a oltre 500 entità private e infrastrutture critiche in Nord America, Europa e Australia. Questa attività aggressiva ha iniziato da aprile 2022 e continua a rappresentare una significativa minaccia per la sicurezza informatica globale.
Dettagli dell’Attacco
Secondo un avviso congiunto pubblicato da CISA, FBI, HHS e MS-ISAC, Black Basta ha criptato e sottratto dati da almeno 12 dei 16 settori di infrastrutture critiche definiti. Gli attaccanti hanno utilizzato tecniche di accesso iniziale comuni come il phishing e l’exploit di vulnerabilità note, seguendo un modello di doppia estorsione che combina la criptazione dei sistemi e l’esfiltrazione dei dati.
Metodologie di Attacco
Le catene di attacco di Black Basta hanno incluso l’uso di strumenti come il SoftPerfect network scanner per la scansione di reti, BITSAdmin, beacon di Cobalt Strike, ConnectWise ScreenConnect e PsExec per il movimento laterale, Mimikatz per l’escalation dei privilegi, e RClone per l’esfiltrazione dei dati prima della criptazione.
Implicazioni per le organizzazioni
Le organizzazioni sanitarie sono diventate bersagli particolarmente attraenti per i cybercriminali a causa della loro dipendenza dalla tecnologia, l’accesso a informazioni sanitarie personali e l’impatto unico delle interruzioni sulla cura dei pazienti. Questo eleva l’urgenza di adottare misure di sicurezza rafforzate per proteggere le informazioni sensibili e le operazioni critiche.
Panorama del Ransomware
Il panorama del ransomware è in continuo cambiamento, con una diminuzione del 18% dell’attività nel primo trimestre del 2024, principalmente a causa delle operazioni delle forze dell’ordine contro gruppi come ALPHV (aka BlackCat) e LockBit. Nonostante le sfide, nuovi gruppi ransomware continuano a emergere, dimostrando la capacità di adattamento e rebranding rapido di questi attori minacciosi.
L’escalation di attacchi da parte di Black Basta sottolinea la crescente sofisticatezza e l’aggressività dei gruppi ransomware. È imperativo che le organizzazioni di tutti i settori rafforzino le loro difese e collaborino con agenzie governative per mitigare queste minacce pervasive e potenzialmente devastanti. Questi sviluppi rappresentano un campanello d’allarme per la comunità globale, evidenziando la necessità di una vigilanza continua e di strategie di sicurezza avanzate per contrastare le minacce ransomware in evoluzione.
CISA e Partner rilasciano Avvisi di Sicurezza sul Ransomware Black Basta
La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA), in collaborazione con il Federal Bureau of Investigation (FBI), il Department of Health and Human Services (HHS) e il Multi-State Information Sharing and Analysis Center (MS-ISAC), ha pubblicato un avviso congiunto di sicurezza informatica riguardante il ransomware Black Basta.
Dettagli dell’Avviso
Il ransomware Black Basta, identificato per la prima volta nell’aprile 2022, è descritto come una variante ransomware-as-a-service (RaaS). Gli affiliati di Black Basta hanno preso di mira oltre 500 entità nel settore privato e nelle infrastrutture critiche, inclusi gli enti sanitari, in Nord America, Europa e Australia. L’avviso mira a fornire ai difensori della cybersecurity tattiche, tecniche e procedure (TTP) e indicatori di compromissione (IOC) utilizzati dagli affiliati di Black Basta, identificati tramite indagini dell’FBI e report di terze parti.
Consigli per la mitigazione
CISA e i partner consigliano alle organizzazioni di esaminare e implementare le mitigazioni fornite nell’avviso congiunto per ridurre la probabilità e l’impatto degli incidenti ransomware, inclusi quelli di Black Basta. Per ulteriori informazioni, si consiglia di consultare StopRansomware.gov e la #StopRansomware Guide. Questo avviso evidenzia la crescente minaccia rappresentata da varianti ransomware come Black Basta e sottolinea l’importanza della collaborazione e della condivisione delle informazioni tra agenzie governative e organizzazioni private per combattere efficacemente queste minacce. Le organizzazioni sono incoraggiate a prendere sul serio queste raccomandazioni e a rafforzare le loro difese contro le avanzate minacce cyber.
Sicurezza Informatica
LLMjacking: nuova minaccia AI con credenziali Cloud Rubate
Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri LLMjacking, un attacco che usa credenziali cloud rubate per abusare di servizi AI e generare costi enormi per le vittime.
Il fenomeno noto come LLMjacking sta emergendo come una nuova e significativa minaccia nel panorama della sicurezza informatica. Utilizzando credenziali cloud rubate, gli attaccanti hanno mirato a servizi AI basati su grandi modelli linguistici (LLM), generando costi ingenti per le vittime.
Dettagli dell’attacco LLMjacking
Recentemente, il team di ricerca di Sysdig ha identificato un attacco di LLMjacking che sfrutta credenziali cloud compromesse per accedere e manipolare servizi LLM ospitati su cloud. L’attacco ha sfruttato una vulnerabilità nel sistema Laravel, specificamente la CVE-2021-3129, per rubare le credenziali.
Una volta ottenuto l’accesso, gli attaccanti hanno mirato a modelli LLM locali ospitati da fornitori di cloud, tra cui modelli di Claude da Anthropic. Hanno esfiltrato ulteriori credenziali cloud e tentato di accedere a diversi servizi di AI tra cui AWS Bedrock, Azure e GCP Vertex AI, senza effettuare legittime richieste LLM ma piuttosto per valutare le capacità delle credenziali rubate.
Impatto economico e Operativo
Se non scoperti, gli attacchi di questo tipo possono comportare costi di consumo LLM superiori a $46,000 al giorno per le vittime. Inoltre, l’abuso di tali servizi può bloccare l’uso legittimo dei modelli da parte delle organizzazioni colpite, interrompendo le operazioni aziendali.
Strategie di difesa e prevenzione
La prevenzione di tali attacchi richiede una gestione attenta delle vulnerabilità e delle credenziali. Strumenti come la monitorizzazione dei log cloud e l’analisi comportamentale possono rivelare attività sospette, permettendo alle organizzazioni di rispondere prontamente. La configurazione di log dettagliati e l’uso di politiche di sicurezza adeguate sono essenziali per proteggere l’ambiente cloud. L’analisi approfondita di LLMjacking sottolinea la crescente sofisticazione degli attacchi cyber e l’importanza di robuste misure di sicurezza e monitoraggio per proteggere le risorse cloud e i dati sensibili.
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