Tempo di lettura: 2 minuti. Dopo mesi di accuse allo strumento del lavoro agile, gli imprenditori per risparmiare nel momento di crisi si affidano ai “lavativi” ed ai “svuotabar del centro storico”
Categoria: Editoriali
Tempo di lettura: 2 minuti. 5 ricerche hanno anticipato diverse impressioni.
Nessun metodo scientifico, ma ci abbiamo messo la faccia combinando alla tecnologia di rilevamento una lettura dei dati motivata da anni di esperienza nel settore politico, nei social e non al servizio del cliente, ma a quello dell’informazione.
Tempo di lettura: 3 minuti. Il titolo del blog non è frutto di Matrice Digitale, ma del matematico canadese e noto accademico post-quantistico Michele Mosca.
Tempo di lettura: 4 minuti. Meno uomini in prima linea e più donne di potere: come la propaganda nasconde la polvere sotto al tappeto.
L’equazione donne uguale umanità è fallita
Tempo di lettura: 3 minuti. Il mondo dell’informazione risulta essere in sofferenza nell’ultimo periodo diviso tra pandemia e conflitto ucraino.
Tempo di lettura: 2 minuti. I paladini della privacy non comprendono la differenza tra un capo di governo che beve in servizio ed un dirigente sportivo che beve al di fuori dell’orario di lavoro.
Nessuno si indigna che il video sia stato diffuso e che possa aver messo in difficoltà un lavoratore nel tempo libero, ma dimenticano facilmente che la paladina “bella e brava” è rimasta quando Johnson è andato a casa.
Tempo di lettura: 5 minuti. Il giornalista “che importa se Putin ci taglia il Gas” e l’economista “accordo con l’Algeria è un successo” hanno fallito le previsioni
Tempo di lettura: 3 minuti. L’inchiesta di Amnesty International ha gettato ombre non solo sul conflitto ucraino, ma sul metodo dei nuovi giornalisti di guerra.
Tempo di lettura: 3 minuti. Ogni giorno si sprecano like ai post autoreferenziali, giornalisti che censurano la controparte per fare un favore e nessuno che chiede mai la testa dei responsabili. Benvenuti nell’Italia della sicurezza informatica
Tempo di lettura: 2 minuti. Gli USA piangono il “fedele alleato” e passano all’attacco della potenziale Trump in salsa italica