Sicurezza Informatica
Elon Musk da eroe del popolo Ucraino a bersaglio dell’occidente. Star Link non censura siti di informazione russa
Il magnate di Tesla, Space X e Star Link Elon Musk ha pubblicato un tweet controverso e in controtendenza rispetto alle sue azioni dei giorni precedenti. Quando il vice premier e ministro alla transizione digitale ucraina gli aveva chiesto maggior supporto di satelliti per fornire maggiore connessione internet, Musk non ha esitato nel fornirgliela.
Da allora, tutto il mondo ha elogiato il padrone di Tesla ed ha invocato i suoi colleghi miliardari a fare altrettanto con azioni di supporto all’Ucraina. Successivamente, Musk ha dichiarato pubblicamente che dinanzi a pressioni di altri stati interessati nel difendere l ‘Ucraina, quindi Europei o Nato, di censurare i domini di informazione russa sul suo servizio di Internet satellitare, ha risposto con un secco “nemmeno sotto la minaccia delle armi“
Ed ecco che il mondo occidentale, attento alle dinamiche della guerra sui social, si è diviso in due. Da un lato i detrattori di questa scelta, dall’altro invece molti elogiatori del fatto che Musk non abbia innanzitutto applicato una censura degna del peggior Putin ed abbia eluso ogni responsabilità ad una azione diretta dell’Ucraina nel tentare di isolare gli organi di informazione vicini al Cremlino.
Matricedigitale condanna fermamente l’attività di censura e di cancel culture messa in atto dall’occidente non perchè Putin sia un santo, ma perchè crede nella libertà di espressione e reputa che l’Europa e gli USA abbiano strumenti migliori nel frenare la disinformazione senza adire alla peggiore censura delle tirannie messe in atto da chi si vuole combattere.