Sicurezza Informatica
Firebase: 19 milioni di password in chiaro
Tempo di lettura: 3 minuti. Scoperta la fuga di 19 milioni di password in chiaro a causa di configurazioni errate di Firebase.
In un recente studio condotto da tre ricercatori, (Logykk, xyzeva/Eva, and MrBruh), nel campo della cybersecurity, è emerso che quasi 19 milioni di password in chiaro sono state esposte su internet a causa di configurazioni errate di Firebase, una piattaforma di Google utilizzata per l’hosting di database, il cloud computing e lo sviluppo di app.
Scansionando oltre cinque milioni di domini, i ricercatori hanno identificato 916 siti web di organizzazioni che avevano disabilitato le regole di sicurezza o le avevano configurate in modo errato, esponendo più di 125 milioni di record sensibili degli utenti, tra cui email, nomi, password, numeri di telefono e informazioni di fatturazione con dettagli bancari.
Esposizione massiccia e rischi associati
Il problema principale risiede nell’esposizione di milioni di password in chiaro, un rischio significativo per la sicurezza degli utenti che potrebbe portare a violazioni dei dati, frodi e altri attacchi informatici. È sorprendente notare che il 98% delle password scoperte, circa 19,8 milioni, erano memorizzate in chiaro, una pratica altamente sconsigliata e potenzialmente pericolosa.
La situazione è aggravata dal fatto che, in alcuni casi, gli amministratori dei sistemi hanno dovuto deliberatamente scegliere di memorizzare le password in questo modo non sicuro, nonostante Firebase offra soluzioni di autenticazione sicure che non espongono le password degli utenti nei record.
Risposta degli sviluppatori e misure correttive
Nonostante gli sforzi dei ricercatori di avvertire le aziende coinvolte attraverso 842 email inviate nel corso di 13 giorni, solo l’1% degli amministratori dei siti ha risposto. Tuttavia, un quarto di quelli notificati ha corretto le configurazioni errate di Firebase, dimostrando una certa attenzione verso la risoluzione del problema.
In alcuni casi, le aziende hanno offerto ricompense nell’ambito di programmi di bug bounty ai ricercatori per aver segnalato queste vulnerabilità, sebbene i dettagli e l’ammontare di tali ricompense non siano stati divulgati.
Implicazioni e raccomandazioni
Questo incidente mette in luce l’importanza cruciale di configurazioni di sicurezza adeguate, specialmente quando si gestiscono dati sensibili degli utenti. È essenziale che le organizzazioni implementino regole di sicurezza robuste e verifichino regolarmente le configurazioni per prevenire esposizioni involontarie di dati.
Inoltre, la pratica di memorizzare password in chiaro deve essere evitata a tutti i costi. L’uso di meccanismi di autenticazione sicuri e la crittografia dei dati sensibili sono misure fondamentali per proteggere sia gli utenti che le organizzazioni da potenziali minacce alla sicurezza.
Questo episodio serve come promemoria per le aziende di tutte le dimensioni sull’importanza di adottare pratiche di sicurezza informatica rigorose e di considerare la protezione dei dati degli utenti come una priorità assoluta.
Cos’è Firebase?
Firebase è una piattaforma di sviluppo di applicazioni web e mobile sviluppata da Google. Offre una varietà di strumenti e servizi che aiutano gli sviluppatori a costruire app di alta qualità, migliorare l’esperienza degli utenti e far crescere il proprio business. Alcune delle funzionalità principali di Firebase includono:
- Database in tempo reale e Firestore: Firebase fornisce database NoSQL che consentono di memorizzare e sincronizzare dati tra gli utenti in tempo reale, rendendo facile la creazione di app reattive e collaborative.
- Autenticazione: Supporta l’autenticazione tramite vari provider, inclusi Google, Facebook, Twitter e GitHub, oltre a offrire l’opzione di autenticazione tramite email e password o numeri di telefono.
- Hosting: Fornisce un hosting web veloce e sicuro per le app web, con distribuzione facile da un solo comando e supporto SSL (HTTPS) gratuito.
- Storage: Offre uno spazio di archiviazione sicuro e robusto per file e contenuti multimediali delle app, come immagini o video, con integrazione diretta nei tuoi progetti Firebase.
- Funzioni Cloud: Permette di eseguire codice backend in risposta a eventi attivati da funzionalità Firebase e richieste HTTPS, senza dover gestire o scalare server.
- Analitica: Fornisce una soluzione gratuita e illimitata di analisi dei dati, integrata con altre funzionalità di Firebase, per comprendere meglio il comportamento degli utenti e ottimizzare l’app in base a queste informazioni.
- Notifiche Push: Consente di inviare notifiche push mirate e messaggi a segmenti di utenti, per mantenere l’utente coinvolto e informarlo su aggiornamenti importanti.
- Test Lab e Crashlytics: Offrono strumenti per testare le app su dispositivi reali nel cloud e monitorare e risolvere i crash delle app, migliorando così la qualità dell’app.
Firebase si integra perfettamente con altre piattaforme e servizi Google, rendendolo una soluzione potente e flessibile per lo sviluppo di app. Grazie alla sua facilità d’uso e alle sue funzionalità complete, Firebase è popolare tra gli sviluppatori di tutti i livelli, dalle startup alle grandi imprese.
Sicurezza Informatica
Vulnerabilità RCE zero-day nei router D-Link EXO AX4800
Un gruppo di ricercatori di SSD Secure Disclosure ha scoperto una vulnerabilità critica nei router D-Link EXO AX4800 (DIR-X4860), che consente l’esecuzione di comandi remoti non autenticati (RCE). Questa falla può portare a compromissioni complete dei dispositivi da parte di aggressori con accesso alla porta HNAP (Home Network Administration Protocol).
Dettagli sulla vulnerabilità
Il router D-Link DIR-X4860 è un dispositivo Wi-Fi 6 ad alte prestazioni, capace di raggiungere velocità fino a 4800 Mbps e dotato di funzionalità avanzate come OFDMA, MU-MIMO e BSS Coloring. Nonostante sia molto popolare in Canada e venduto a livello globale, il dispositivo presenta una vulnerabilità che può essere sfruttata per ottenere privilegi elevati e eseguire comandi come root.
La vulnerabilità è presente nella versione firmware DIRX4860A1_FWV1.04B03. Gli aggressori possono combinare un bypass di autenticazione con l’esecuzione di comandi per compromettere completamente il dispositivo.
Processo di sfruttamento
Il team di SSD ha pubblicato un proof-of-concept (PoC) dettagliato che illustra il processo di sfruttamento della vulnerabilità:
- Accesso alla porta HNAP: Solitamente accessibile tramite HTTP (porta 80) o HTTPS (porta 443) attraverso l’interfaccia di gestione remota del router.
- Richiesta di login HNAP: Un attacco inizia con una richiesta di login HNAP appositamente creata, che include un parametro chiamato ‘PrivateLogin’ impostato su “Username” e un nome utente “Admin”.
- Risposta del router: Il router risponde con una sfida, un cookie e una chiave pubblica, utilizzati per generare una password di login valida per l’account “Admin”.
- Bypass dell’autenticazione: Una successiva richiesta di login con l’header HNAP_AUTH e la password generata consente di bypassare l’autenticazione.
- Iniezione di comandi: Una vulnerabilità nella funzione ‘SetVirtualServerSettings’ permette l’iniezione di comandi tramite il parametro ‘LocalIPAddress’, eseguendo il comando nel contesto del sistema operativo del router.
Fonte: SSD Secure Disclosure
Nel frattempo, è consigliato agli utenti del DIR-X4860 di disabilitare l’interfaccia di gestione remota del dispositivo per prevenire possibili sfruttamenti.
Sicurezza Informatica
SEC: “notificare la violazione dei dati entro 30 giorni”
Tempo di lettura: 2 minuti. La SEC richiede alle istituzioni finanziarie di notificare le violazioni dei dati agli individui interessati entro 30 giorni
La Securities and Exchange Commission (SEC) ha adottato emendamenti al Regolamento S-P, obbligando le istituzioni finanziarie a divulgare gli incidenti di violazione dei dati agli individui interessati entro 30 giorni dalla scoperta. Questi emendamenti mirano a modernizzare e migliorare la protezione delle informazioni finanziarie individuali dalle violazioni dei dati e dall’esposizione a parti non affiliate.
Dettagli delle modifiche al Regolamento S-P
Il Regolamento S-P, introdotto nel 2000, stabilisce come alcune entità finanziarie devono trattare le informazioni personali non pubbliche dei consumatori, includendo lo sviluppo e l’implementazione di politiche di protezione dei dati, garanzie di riservatezza e sicurezza, e protezione contro minacce anticipate. Gli emendamenti adottati questa settimana coinvolgono vari tipi di aziende finanziarie, tra cui broker-dealer, società di investimento, consulenti per gli investimenti registrati e agenti di trasferimento.
Principali cambiamenti introdotti
- Notifica agli individui interessati entro 30 giorni: Le organizzazioni devono notificare agli individui se le loro informazioni sensibili sono state o potrebbero essere state accessibili o utilizzate senza autorizzazione, fornendo dettagli sull’incidente, sui dati violati e sulle misure protettive adottate. L’esenzione si applica se le informazioni non sono previste causare danni sostanziali o inconvenienti agli individui esposti.
- Sviluppo di politiche e procedure scritte per la risposta agli incidenti: Le organizzazioni devono sviluppare, implementare e mantenere politiche e procedure scritte per un programma di risposta agli incidenti, includendo procedure per rilevare, rispondere e recuperare da accessi non autorizzati o dall’uso delle informazioni dei clienti.
- Estensione delle regole di salvaguardia e smaltimento: Queste regole si applicano a tutte le informazioni personali non pubbliche, comprese quelle ricevute da altre istituzioni finanziarie.
- Documentazione della conformità: Le organizzazioni devono documentare la conformità con le regole di salvaguardia e smaltimento, escludendo i portali di finanziamento.
- Allineamento della consegna annuale dell’avviso sulla privacy con il FAST Act: Questo prevede esenzioni in determinate condizioni.
- Estensione delle regole agli agenti di trasferimento registrati presso la SEC o altre agenzie regolatrici.
Implementazione e tempistiche
Gli emendamenti entreranno in vigore 60 giorni dopo la pubblicazione nel Federal Register, la rivista ufficiale del governo federale degli Stati Uniti. Le organizzazioni più grandi avranno 18 mesi per conformarsi dopo la pubblicazione, mentre le entità più piccole avranno due anni.
Implicazioni e obiettivi
Questi aggiornamenti rappresentano una risposta alla trasformazione significativa della natura, scala e impatto delle violazioni dei dati negli ultimi 24 anni. Gary Gensler, presidente della SEC, ha dichiarato che questi emendamenti forniscono aggiornamenti cruciali a una regola adottata per la prima volta nel 2000, contribuendo a proteggere la privacy dei dati finanziari dei clienti.
Inoltre, la SEC ha introdotto nuove regole a dicembre, richiedendo a tutte le società pubbliche di divulgare eventuali violazioni che abbiano influito materialmente o che siano ragionevolmente probabili influire materialmente sulla strategia aziendale, sui risultati operativi o sulla condizione finanziaria.
Sicurezza Informatica
Kinsing sfrutta nuove vulnerabilità per espandere botnet cryptojacking
Tempo di lettura: 2 minuti. Il gruppo Kinsing sfrutta nuove vulnerabilità per espandere la botnet di cryptojacking, prendendo di mira sistemi Linux e Windows.
Il gruppo di cryptojacking Kinsing ha dimostrato la capacità di evolversi e adattarsi rapidamente, integrando nuove vulnerabilità nel proprio arsenale per espandere la botnet. Questi attacchi, documentati da Aqua Security, mostrano come Kinsing continui a orchestrare campagne di mining di criptovalute illegali dal 2019.
Campagne e vulnerabilità sfruttate
Kinsing utilizza il malware noto come H2Miner per compromettere i sistemi e inserirli in una botnet di mining di criptovalute. Dal 2020, Kinsing ha sfruttato varie vulnerabilità, tra cui:
- Apache ActiveMQ, Log4j, NiFi
- Atlassian Confluence
- Citrix, Liferay Portal
- Linux
- Openfire, Oracle WebLogic Server, SaltStack
Oltre a queste vulnerabilità, Kinsing ha utilizzato configurazioni errate di Docker, PostgreSQL e Redis per ottenere l’accesso iniziale ai sistemi, trasformandoli poi in botnet per il mining di criptovalute.
Metodi di attacco e infrastruttura
L’infrastruttura di attacco di Kinsing si suddivide in tre categorie principali: server iniziali per la scansione e lo sfruttamento delle vulnerabilità, server di download per lo staging dei payload e degli script, e server di comando e controllo (C2) che mantengono il contatto con i server compromessi. Gli indirizzi IP dei server C2 risolvono in Russia, mentre quelli utilizzati per scaricare script e binari si trovano in paesi come Lussemburgo, Russia, Paesi Bassi e Ucraina.
Strumenti e tecniche di evasione
Kinsing utilizza diversi strumenti per sfruttare i server Linux e Windows, inclusi script shell e Bash per i server Linux e script PowerShell per i server Windows. Il malware disabilita i servizi di sicurezza e rimuove i miner rivali già installati sui sistemi. Le campagne di Kinsing mirano principalmente alle applicazioni open-source, con una preferenza per le applicazioni runtime, i database e le infrastrutture cloud.
Categorie di programmi utilizzati
L’analisi dei reperti ha rivelato tre categorie distinte di programmi utilizzati da Kinsing:
- Script di Tipo I e Tipo II: utilizzati dopo l’accesso iniziale per scaricare componenti di attacco, eliminare la concorrenza e disabilitare le difese.
- Script ausiliari: progettati per ottenere l’accesso iniziale sfruttando vulnerabilità e disabilitando componenti di sicurezza specifici.
- Binari: payload di seconda fase che includono il malware principale Kinsing e il crypto-miner per minare Monero.
Prevenzione e misure proattive
Per prevenire minacce come Kinsing, è cruciale implementare misure proattive come il rafforzamento delle configurazioni di sicurezza prima del deployment. Proteggere le infrastrutture cloud e i sistemi runtime può ridurre significativamente il rischio di compromissioni.
Il gruppo Kinsing continua a rappresentare una minaccia significativa nel panorama della sicurezza informatica, dimostrando la capacità di adattarsi e sfruttare rapidamente nuove vulnerabilità. La protezione contro queste minacce richiede misure di sicurezza robuste e aggiornamenti continui delle configurazioni di sistema.
- L'Altra Bolla1 settimana fa
Meta testa la condivisione incrociata da Instagram a Threads
- L'Altra Bolla1 settimana fa
X sotto indagine dell’Unione Europea
- Robotica1 settimana fa
Come controllare dei Robot morbidi ? MIT ha un’idea geniale
- Inchieste4 giorni fa
Melinda lascia la Bill Gates Foundation e ritira 12,5 Miliardi di Dollari
- L'Altra Bolla5 giorni fa
Discord celebra il nono compleanno con aggiornamenti e Giveaway
- Sicurezza Informatica1 settimana fa
Nuovo attacco “Pathfinder” alle CPU Intel: è il nuovo Spectre?
- Economia1 settimana fa
Chi sarà il successore di Tim Cook in Apple?
- Sicurezza Informatica1 settimana fa
BogusBazaar falsi e-commerce usati per una truffa da 50 milioni