L’estate difficile per il programma Starliner di Boeing continua, con la società che segnala ulteriori perdite sullo sviluppo del veicolo e la NASA che afferma che è troppo presto per discutere le potenziali date di lancio per la navicella spaziale con equipaggio.
Problemi e ritardi con il Starliner
Durante la primavera, la NASA e Boeing stavano lavorando per una data di lancio a luglio della navicella spaziale, che avrebbe trasportato due astronauti per la prima volta. Tuttavia, poche settimane prima del previsto lancio, Boeing ha annunciato il 1° giugno che c’erano due gravi problemi con Starliner. Uno di questi riguardava i “soft links” nelle linee che collegano la capsula Starliner ai suoi paracadute, e il secondo problema riguardava centinaia di metri di nastro in tessuto di vetro P-213 all’interno della navicella spaziale, che si è scoperto essere infiammabile.
Perdite finanziarie per Boeing
Mercoledì, come parte del suo aggiornamento trimestrale sui guadagni, Boeing ha annunciato che il programma Starliner ha subito una perdita di 257 milioni di dollari “principalmente a causa degli impatti del ritardo di lancio precedentemente annunciato”. Questo porta la perdita totale della società sul programma Starliner a oltre 1,1 miliardi di dollari. In parte a causa di ciò, la divisione Defense, Space & Security di Boeing ha riportato una perdita di 527 milioni di dollari durante il secondo trimestre di quest’anno.
Lavori in corso e prospettive future
Durante una teleconferenza questa settimana, i funzionari della NASA hanno fornito il primo aggiornamento sostanziale su Starliner dal 1° giugno. Il responsabile del programma Commercial Crew della NASA, Steve Stich, ha detto che il lavoro è in corso, ma c’è ancora molto da fare. L’identificazione di due problemi gravi così vicino al volo spaziale ha spinto la NASA a dare uno sguardo più ampio a Starliner e a determinare se ci potrebbero essere altri problemi nascosti nella navicella spaziale.