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Bomba logica, conoscere una minaccia imprevista
Tempo di lettura: 2 minuti. L’azione di una bomba logica può essere spesso difficile da prevenire proprio perché il suo codice rimane inattivo fino a quando non si verifica l’innesco

Una bomba logica è un codice dannoso, inserito in un programma o dispositivo, che rimane inattivo fino a quando non viene attivato da una determinata condizione. La sua azione può essere spesso difficile da prevenire proprio perché il suo codice rimane inattivo fino a quando non si verifica l’innesco.
Come funziona
Il detonatore della bomba logica è rappresentato dalla condizione che deve essere soddisfatta per attivare la componente dannosa programmata. Se tale condizione è soddisfatta, la bomba logica si attiverà causando danni, in assenza di un modo per mitigare il verificarsi dell’innesco o rimuovere il codice stesso.
In realtà le bombe logiche possono prevedere due tipi di trigger. Un trigger positivo che avvia l’esecuzione di un programmata quando viene soddisfatta una condizione, un trigger negativo che avvia l’esecuzione quando una condizione non è soddisfatta.
Il suo codice può essere distribuito anche all’interno di malware (virus, worm, trojan, spyware, rootkit) o iniettato in un software apparentemente legittimo per diffondere codice malevolo. Tra gli scopi l’eliminazione di file, la corruzione di dati, il danneggiamento di un’applicazione, l’invio di spam e il furto di informazioni.
Le caratteristiche comuni
Riassumendo le bombe logiche solitamente presentano le seguenti caratteristiche:
- rimangono dormienti fino a quando non vengono attivati;
- trasportano un carico utile sconosciuto, che rappresenta la parte di codice malevolo;
- forniscono il carico utile quando viene soddisfatta una determinata condizione positiva/negativa come il trascorrere di un periodo di tempo specificato (bomba a tempo/orologeria), l’elaborazione di una determinata transazione, l’esecuzione o meno di un particolare programma/task.
Una bomba a tempo legittima
In alcuni casi le bombe a tempo possono essere realizzate con uno scopo ufficiale dichiarato. Il software di prova che cessa di funzionare dopo un periodo di tempo prestabilito, sebbene non possa essere definito una bomba logica in senso stretto funziona allo stesso modo.
Per definizione un programma che esegue una determinata funzione ad una certa condizione va considerato come bomba logica solo se l’esecuzione di tale funzione è sconosciuta, indesiderata e malevola.
Come proteggersi dalle bombe logiche
Seguire alcune buone pratiche potrebbe rappresentare un buon primo baluardo di difesa per tale minaccia contro la quale purtroppo non esiste una strategia di protezione ben definita:
- Utilizzare un antivirus aggiornato regolarmente;
- evitare clic su collegamenti sospetti e di scaricare allegati di posta elettronica da mittenti sconosciuti o non attendibili;
- aggiornare regolarmente e applicare patch a sistemi operativi eprogrammi;
- limitare l’uso dei privilegi amministrativi.
Poiché come noto l’anello più debole della catena della sicurezza è spesso l’utente finale, in azienda anche delle campagne di sensibilizzazione sulla consapevolezza della sicurezza informatica per il personale di ogni ordine e grado potrebbe risultare senza dubbio una buona idea.
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Google Pixel 7a metterà Apple alla prova con un eccellente iPhone SE 4
Il Google Pixel 7a, prossimo smartphone di fascia media dell’azienda, è apparso in alcune interessanti indiscrezioni, che includono esperienze pratiche con il dispositivo non ancora rilasciato. Le ultime informazioni confermano il design e alcune specifiche del Pixel 7a, il quale potrebbe rappresentare un incubo per i produttori di smartphone Android quest’anno. Il motivo non è solo il prezzo inferiore ai 500 dollari per uno smartphone quasi di fascia alta, ma anche perché il Pixel 7a spingerà Apple a creare un eccezionale iPhone SE 4, mettendo a rischio la quota di mercato degli altri dispositivi Android.

Il Pixel 7a avrà un design simile a quello dei modelli di punta, con una struttura in metallo tra i pannelli in vetro anteriore e posteriore. Tra le specifiche, spiccano un display OLED da 6,1 pollici con frequenza di aggiornamento di 90Hz, il chip Tensor G2 di Google, 8 GB di RAM LPDDR5, 128 GB di memoria interna, ricarica wireless da 5W e doppia fotocamera da 12 megapixel sul retro con algoritmi fotografici di Google.
Tuttavia, l’iPhone SE 3, con un prezzo di 429 dollari, supererà ancora il Pixel 7a nei test di prestazioni, grazie al chip A15 Bionic di Apple, lo stesso utilizzato nella serie iPhone 13. Tuttavia, il Pixel 7a offre un display migliore, la ricarica wireless e una doppia fotocamera posteriore con gli algoritmi di Google, rendendo la competizione più serrata.
Per sconfiggere il Pixel 7a, si dice che Apple stia lavorando su un iPhone SE 4 con un design simile all’iPhone 11 e componenti moderni come il chip A16 Bionic e nuove fotocamere. Un iPhone SE 4 rinnovato e venduto a meno di 500 dollari potrebbe aiutare Apple a contrastare la concorrenza del Pixel 7a e ad attrarre nuovi clienti nel suo ecosistema di servizi e prodotti.
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WhatsApp per iOS introduce il rilevamento del testo: cos’è e come utilizzarlo

WhatsApp, di proprietà di Meta, sta lanciando una nuova funzione per gli utenti iPhone. Secondo un report di WaBetaInfo, l’ultimo aggiornamento di WhatsApp per iOS 23.5.77 introduce la possibilità di estrarre il testo direttamente da un’immagine.
Disponibile sull’Apple App Store, il changelog dell’aggiornamento non menziona la funzione di rilevamento del testo. Parla solo della possibilità di registrare una nota vocale e condividerla tramite Stato insieme ad altre funzioni. Tuttavia, WaBetaInfo conferma nel suo report che sempre più persone che installano l’aggiornamento potranno utilizzare questa funzione.
Cos’è la funzione di rilevamento del testo di WhatsApp?
Questa funzione consente agli utenti di estrarre il testo dalle immagini condivise su WhatsApp. Una volta che la funzione sarà disponibile, gli utenti dovranno aprire un’immagine contenente del testo e vedranno un nuovo pulsante che permette di copiare il testo dall’immagine.
Si sottolinea che la funzione è disponibile solo su iOS 16, poiché WhatsApp utilizza le API di iOS 16 per rilevare il testo all’interno delle immagini. Inoltre, la funzione non è compatibile con le immagini “view once” per una maggiore privacy.
In altre notizie, WhatsApp starebbe lavorando a una nuova funzione che renderà più facile riconoscere i messaggi ricevuti da contatti sconosciuti nelle chat di gruppo di WhatsApp. Secondo un report di WaBetaInfo, l’app di messaggistica istantanea ha rilasciato l’ultimo aggiornamento beta di WhatsApp per Android 2.23.5.12 dal Play Store. L’aggiornamento apporta miglioramenti alla funzione introdotta da WhatsApp nel dicembre 2022, che sostituiva i numeri con i nomi visualizzati nella bolla dei messaggi delle chat di gruppo.
Ogni volta che un utente riceverà un messaggio da un contatto sconosciuto in una chat di gruppo, vedrà un nome visualizzato al posto del numero di cellulare nella lista delle chat. La stessa funzione è stata rilasciata anche ad alcuni tester beta di iOS dopo aver installato l’aggiornamento beta di WhatsApp per iOS 23.5.0.73.
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iPhone 15 Pro Max pronto a entrare nel Guinness dei Primati: ecco perché

L’iPhone 15 Pro Max non è ancora stato presentato, ma i rumors iniziano a delineare il design e le caratteristiche del nuovo smartphone di casa Apple. Stando alle ultime indiscrezioni, l’iPhone 15 Pro Max potrebbe stabilire un record: quello di avere i bordi più sottili mai visti su uno smartphone.
Tuttavia, i bordi sottili sollevano alcune domande sulla durata e sulla batteria del dispositivo. Se uno smartphone è più sottile, la batteria sarà anch’essa più sottile e potrebbe offrire una durata inferiore. Tuttavia, non bisogna mai sottovalutare le sorprese che l’azienda potrebbe riservare.
Secondo il leaker Ice Universe, l’iPhone 15 Pro Max avrà bordi ancora più sottili rispetto all’attuale iPhone 14 Pro Max, con una misura di soli 1,55 mm. Attualmente, il record è detenuto dal Xiaomi 13 Pro con bordi di 1,81 mm.
Confrontando l’iPhone 14 Pro Max con il futuro iPhone 15 Pro Max, si nota una riduzione del 28% dello spessore dei bordi. Inoltre, il nuovo iPhone presenterà numerosi altri cambiamenti di design, tra cui un rilievo per la fotocamera sul retro dovuto all’uso di una lente periscopica e un vetro leggermente curvo intorno ai bordi.
Ecco un confronto tra i due modelli di iPhone:
iPhone 14 Pro Max | iPhone 15 Pro Max | Differenza |
---|---|---|
Altezza | 160,7 mm | 159,9 mm |
Larghezza | 77,6 mm | 76,7 mm |
Spessore | 7,85 mm | 8,3 mm |
Spessore rilievo fotocamera | 4,18 mm | 3,6 mm |
Spessore totale | 12,03 mm | 11,84 mm |
Spessore bordo | 2,17 mm | 1,55 mm |
Il prossimo iPhone avrà anche una struttura in lega di titanio con finitura opaca e un’opzione di connettività USB-C al posto del tradizionale connettore Lightning.
Queste novità suscitano interesse e curiosità tra gli appassionati di smartphone, che attendono con ansia ulteriori dettagli sul nuovo iPhone 15 Pro Max.
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