Nei giorni scorsi abbiamo raccontato della truffa phishing che sfruttava l’immagine della nota azienda Axel Arigato. Con la promessa di una forte scontistica, il portale fraudolento richiedeva l’inserimento dei dati personali per la registrazione obbligatoria con il fine di richiedere in fase di pagamento i dati della carta di credito.
Leggi qui la truffa:
La risposta della società
La redazione di Matrice Digitale ha segnalato l’accaduto su Twitter alla società che ha risposto umilmente e velocemente, dicendosi imbarazzata per l’accaduto e che avrebbe provveduto a risolvere la questione “infamante” per il suo brand di alta moda.
Complimenti per la velocità e per l’umiltà che mai si vedono da parte delle big tech americane che ospitano addirittura questa tipologia di truffe senza dare troppe spiegazioni ai loro utenti.
Cosa fare se il brand aziendale è sfruttato sul web per compiere truffe?
Come da descrizione, nella truffa di Axel Arigato e di altre ampiamente affrontate da Matrice Digitale, il primo provvedimento da intraprendere, come consigliato dal nostro redattore Salvatore Lombardo, è quello di inviare apposita segnalazione al web hosting del sito truffa e chiedere l’immediata sospensione del certificato di sicurezza del sito.
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Successivamente, bisogna comunicare a quanti più clienti, se presente una newsletter ufficiale via mail oppure via annuncio sul sito istituzionale, lo spiacevole equivoco mettendo in guardia dai falsi che girano in rete.
Se avete subito una truffa o volete conoscere maggiori dettagli di un sito sospetto, Matrice Digitale ha un modello anonimo di segnalazione.
