Economia
BitKeep il portafoglio di criptovalute della Bitget
Tempo di lettura: 3 minuti. Una delle principali piattaforme di scambio di criptovalute a livello globale con oltre 1,8 milioni di utenti in tutto il mondo, ha introdotto da tempo nel suo Launchpad BitKeep, un wallet di criptovalute decentralizzato per gestire, tra le tante cose, gli NFT.
La piattaforma Launchpad è entrata nel competitivo settore delle DeFi, dApp e NFT, creando un circuito il cui scopo principale è quello di supportare l’ecosistema delle criptovalute nel suo complesso, fornendo l’accesso a importanti progetti di criptovalute e a tutti gli strumenti di cui un utente di criptovalute può avere bisogno.
“Siamo estremamente entusiasti di lanciare la nostra iniziativa Launchpad con BitKeep, uno dei principali portafogli di criptovalute in Asia. Guardando al futuro, continueremo a rafforzare il nostro impegno per offrire opportunità di investimento gratificanti ai nostri clienti, fornendo al contempo un’esperienza all’avanguardia.”
Yvonne Tee, chief marketing officer di Bitget, aveva commentato così la partnership.
Le sue parole non sono mai state più attuali, poiché BitKeep nel 2021 ha segnato la sua evoluzione più significativa. Nel complesso, il 2021 è stato un anno cruciale per il settore della blockchain, sia in termini di crescita degli utenti che di sviluppo tecnologico. Infatti, gli asset on-chain sono cresciuti a un ritmo senza precedenti e concetti più oscuri come NFT, metaverse e Web3 sono gradualmente maturati nella consapevolezza delle persone. In particolare, volendo parlare di dati concreti, sappiamo che BitKeep si è aggiudicato il titolo di miglior portafoglio decentralizzato multi-catena in Asia, supportando più di 40 catene principali, 10.000 dApp e 45.000 token. Non solo, il servizio è utilizzato da oltre 6 milioni di utenti in tutto il mondo, la DAU di BitKeep è aumentata di 11,7 volte e da quando BKSwap è stato messo online a luglio, l’ADV è cresciuto di 50 volte in tre mesi. Il portafoglio di BitKeep non è stato timido nell’espandersi; infatti, ha creato team in Vietnam, Indonesia, India, Dubai, Pakistan e in molte altre regioni del mondo per offrire a tutti la possibilità di partecipare ai progetti. Inoltre, ha stabilito partnership strategiche con diverse delle 30 reti principali più utilizzate.
Espansione nell’universo delle app e su Chrome
Per soddisfare i servizi richiesti dagli utenti, BitKeep ha trovato la soluzione nella creazione della sua app, che offre portafogli, transazioni cross-chain e DeFi, aggiungendo successivamente il supporto per NFT, BKSwap e dApp. L’ultimo aggiornamento dell’app di BitKeep risale al luglio 2021, quando è stata rilasciata la versione 6.0, che ha introdotto un ponte cross-chain, la fornitura di prezzi in tempo reale nella sezione BKSwap e il supporto per 25 protocolli mainstream. Non solo, anche la sezione NFT è stata migliorata, consentendo di visualizzare, raccogliere e trasferire NFT su sette diverse catene. Inoltre, la sezione dApp è stata ampliata in modo da poter supportare oltre 10.000 applicazioni decentralizzate ed è stata suddivisa in nove categorie: DEX, GameFi, NFT, Finanza, Prestiti, Derivati, Rendimento, Bridge e Oracle. Infine, è stata aggiunta la funzione “tag”, utilizzata per contrassegnare le mainchain a più alta priorità e aggiungerle all’elenco dei preferiti. Con le stesse caratteristiche dell’app, BitKeep ha lanciato anche BitKeep Chrome, un portafoglio plug-in per i browser. Il portafoglio supporta diversi smart contract basati su Ethereum e più di 30 catene pubbliche. Inoltre, grazie a BitKeep Chrome, gli utenti hanno la possibilità di gestire i propri asset su più catene, senza essere costretti a installare un portafoglio diverso per ogni singola rete.
L’evoluzione dettata da Bitkeep
Il token di utilità di BitKeep, BKB, è stato introdotto nel settembre 2021 e reso disponibile agli utenti attraverso eventi airdrop e ricompense. Più tardi, nello stesso anno, BitKeep ha lanciato la sezione Launchpad per consentire agli utenti di accedere a progetti potenzialmente importanti quando sono ancora nelle fasi iniziali. BitKeep Launchpad (Beta) è stato finalmente rilasciato il 13 gennaio 2022, con tutte le quote sottoscritte in soli quattro minuti, portando a un ROL di 100 volte in 15 minuti. BitKeep ha fissato grandi obiettivi per il 2022: il lancio di un mercato NFT dedicato, una maggiore offerta di progetti di qualità, una nuova sezione DeFi 2.0 e l’introduzione di BitKeep Open, per migliorare il rapporto tra piattaforma, sviluppatori e utenti. Inoltre, la possibilità che BitKeep presenti prodotti innovativi nelle aree GameFi e DeFi non è affatto remota. Il Web3 si sta sviluppando rapidamente e il settore avrà sicuramente bisogno di portafogli come Bitkeep per fare da ponte nell’ecosistema della finanza decentralizzata.
Economia
Google dona 15 milioni alla “democrazia” in Europa
Tempo di lettura: 2 minuti. Google lancia un fondo da 15 milioni di euro per rafforzare la democrazia in Europa, supportando iniziative civili e tecnologiche
Durante il Copenhagen Democracy Summit, Google ha riaffermato il suo impegno a sostenere la democrazia in Europa attraverso il lancio della nuova iniziativa “Google.org Impact Challenge: Strengthening Democracy in Europe“. Questo fondo di 15 milioni di euro aiuterà gruppi della società civile e innovatori sociali a promuovere la resilienza democratica utilizzando tecnologie avanzate e intelligenza artificiale (AI).
Responsabilità della tecnologia
Per molti europei, le aziende tecnologiche hanno una responsabilità evidente nel supportare la democrazia. Google, come azienda privata, vede la protezione delle istituzioni democratiche europee come un dovere fondamentale, sia per sostenere la cooperazione e l’innovazione sia per garantire la sicurezza e la prosperità delle comunità locali.
Investimento nella democrazia europea
Il fondo “Google.org Impact Challenge: Strengthening Democracy in Europe” non è mirato a un singolo ciclo elettorale, ma rappresenta un impegno a lungo termine. Il fondo sosterrà iniziative che promuovono l’integrità delle elezioni, migliorano la sicurezza informatica delle infrastrutture critiche e potenziano la capacità cyber delle organizzazioni non profit che lavorano in supporto della democrazia.
Supporto alle elezioni europee
Google continuerà a supportare le elezioni dell’UE attraverso due principali modalità:
Prodotti e politiche: Fornendo informazioni di alta qualità agli elettori, proteggendo le piattaforme dagli abusi e dotando le campagne di strumenti di sicurezza all’avanguardia e formazione.
Supporto alle organizzazioni della società civile: Il fondo da 15 milioni di euro aiuterà a scalare iniziative ad alto impatto che utilizzano l’AI per rafforzare la democrazia.
Focus su sicurezza e coinvolgimento civico
Un’attenzione particolare sarà rivolta alla protezione dell’integrità elettorale e al supporto delle organizzazioni che promuovono l’impegno civico, l’educazione e il dialogo. Tra le organizzazioni già supportate da Google.org ci sono:
- ThinkYoung: Un think tank belga che organizza hackathon guidati dai giovani per sviluppare soluzioni innovative a sfide elettorali.
- Full Fact: Un’organizzazione britannica di fact-checking che ha sviluppato un tool AI con l’aiuto di Google.org per aumentare la capacità di verifica delle informazioni.
- Bodyguard.ai: Una startup francese che ha sviluppato tecnologia anti-cyberbullismo per creare spazi civici online più sani.
Con questa iniziativa, Google mira a garantire che la tecnologia continui a sostenere e rafforzare la democrazia in Europa, fornendo risorse e supporto per affrontare le sfide più pressanti in questo ambito.
Economia
40 Milioni di persone si abbonano al piano con Pubblicità di Netflix
Tempo di lettura: 2 minuti. Il piano con pubblicità di Netflix raggiunge 40 milioni di utenti attivi mensili, contribuendo a una crescita significativa degli abbonati e delle entrate.
Il piano di streaming supportato dalla pubblicità di Netflix ha raggiunto 40 milioni di utenti attivi mensili globali, con un incremento di 35 milioni rispetto all’anno precedente, ha annunciato oggi Netflix durante la presentazione pubblicitaria Upfront. Netflix ha un totale di 270 milioni di abbonati in tutto il mondo, quindi la maggior parte dei suoi utenti è ancora sui piani senza pubblicità.
Aumento della popolarità
Netflix ha resistito per molti anni all’implementazione di un piano con pubblicità, ma ha confermato nel 2022 l’intenzione di offrire un’opzione più economica per aumentare le entrate. Il piano “Standard con pubblicità” è stato lanciato alla fine del 2022 e la sua popolarità è cresciuta con l’aumento dei prezzi dei piani senza pubblicità.
Prezzi e Caratteristiche
Negli Stati Uniti, il piano “Standard con pubblicità” ha un prezzo di $6,99 al mese per lo streaming in HD su due dispositivi contemporaneamente, con la maggior parte dei film e degli spettacoli TV disponibili. Il piano base senza pubblicità costa $15,49 al mese, mentre il piano premium costa $22,99 al mese. Il piano supportato dalla pubblicità non include l’opzione di scaricare contenuti per la visione offline e non supporta l’audio spaziale.
Statistiche di Utilizzo
Secondo Netflix, oltre il 40% di tutte le iscrizioni nei paesi in cui è disponibile il piano con pubblicità riguarda questo piano. Più del 70% degli utenti del piano con pubblicità guarda contenuti Netflix per più di 10 ore al mese, e Netflix afferma che gli abbonati sono due volte più propensi a rispondere a un annuncio rispetto agli abbonati di altri servizi di streaming.
Collaborazioni e Prospettive Future
Dall’introduzione del piano supportato dalla pubblicità, Netflix ha collaborato con Microsoft per la gestione degli annunci, ma nel 2025 lancerà una piattaforma pubblicitaria interna. Oltre a incrementare le entrate con un’opzione più economica, Netflix ha anche intensificato le misure contro la condivisione delle password. Dopo aver messo fine all’uso multi-famiglia degli account, Netflix ha registrato una forte crescita degli abbonati e un aumento delle entrate.
Economia
Temu accusata di violare il DSA dell’UE: reclami dei consumatori
Tempo di lettura: 2 minuti. Temu accusata di violare il DSA dell’UE con tecniche manipolative e mancanza di trasparenza dalla Commissione Europea
I gruppi di protezione dei consumatori in tutta l’Unione Europea hanno presentato reclami coordinati contro Temu, accusando la piattaforma di e-commerce cinese di numerose violazioni del Digital Services Act (DSA) dell’UE. Temu, lanciata nella regione circa un anno fa, ha recentemente riportato oltre 75 milioni di utenti mensili.
Violazioni e sanzioni
Le sanzioni per le violazioni confermate delle normative online dell’UE possono raggiungere il 6% del fatturato globale annuo della società madre di Temu, Pinduoduo, che ha registrato ricavi di quasi 35 miliardi di dollari nel 2023. Temu ha contribuito con circa il 23% di tale importo.
Reclami coordinati
BEUC, l’organizzazione europea dei consumatori che rappresenta 45 gruppi di protezione dei consumatori in 31 paesi dell’UE, ha presentato una denuncia contro Temu alla Commissione Europea, chiedendo di designarla urgentemente come “very large online platform” (VLOP) secondo il DSA. Questo status comporterebbe ulteriori obblighi di trasparenza e responsabilità algoritmica.
Accuse specifiche
I reclami coordinati accusano Temu di non rispettare diversi requisiti del DSA, tra cui:
- Tracciabilità dei Commercianti: Mancanza di informazioni sufficienti sui venditori.
- Design Manipolativo: Tecniche progettate per spingere i consumatori a spendere di più.
- Trasparenza degli Algoritmi di Raccomandazione: Insufficienti informazioni su come i prodotti vengono raccomandati.
Monique Goyens, direttore generale di BEUC, ha dichiarato che il mercato di Temu è “pieno di tecniche manipolative” e che la mancanza di tracciabilità impedisce ai consumatori di prendere decisioni informate o di sapere se un prodotto rispetta le norme di sicurezza dell’UE.
Sicurezza e minori
I gruppi di protezione dei consumatori sollevano preoccupazioni sulla sicurezza dei minori, sottolineando che gli sconti estremi e le funzionalità di gamification della piattaforma possono attrarre i bambini. Temu è accusata di non garantire un ambiente online sicuro, prevedibile e affidabile come richiesto dalla legge.
Azioni precedenti
Alcuni gruppi di consumatori hanno già intrapreso azioni individuali contro Temu. Ad esempio, Altroconsumo in Italia ha riscontrato che la maggior parte dei cosmetici acquistati sulla piattaforma non elenca completamente gli ingredienti. La vzbv in Germania ha sollevato preoccupazioni riguardo alle recensioni dei prodotti e agli sconti fuorvianti.
Prospettive future
Il reclamo probabilmente aumenterà la pressione sull’UE per designare Temu come VLOP. La Commissione Europea è a conoscenza del recente aumento degli utenti mensili di Temu e sta considerando una possibile designazione in futuro.
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