Economia
Che cos’è Aave (AAVE): specializzata in prestiti “fantasma”
Aave è un protocollo finanziario decentralizzato che consente alle persone di prestare e prendere in prestito criptovalute. I finanziatori guadagnano interessi depositando risorse digitali in pool di liquidità appositamente creati. I mutuatari possono quindi utilizzare la loro criptovaluta come garanzia per ottenere un prestito flash utilizzando questa liquidità. Aave (che significa “fantasma” in finlandese) era originariamente conosciuto come ETHLend quando è stato lanciato a novembre 2017, ma il rebranding in Aave è avvenuto a settembre 2018. (Questo aiuta a spiegare perché il ticker di questo token è così diverso dal suo nome!) AAVE offre ai titolari tariffe scontate sulla piattaforma e funge anche da token di governance, dando ai proprietari voce in capitolo nello sviluppo futuro del protocollo.
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Chi sono i fondatori di Aave?
Aave, e il suo predecessore ETHLend, sono stati fondati da Stani Kulechov. All’epoca, era frustrato dalla mancanza di applicazioni di prestito su Ethereum e il suo progetto è stato realizzato prima ancora che esistesse la finanza decentralizzata. Kulechov è un imprenditore seriale che ha frequentato la scuola di legge e ha iniziato a programmare quando era un adolescente. È stato uno dei primi ad adottare lo spazio blockchain. Il CEO ha affermato di voler rinominare ETHLend come Aave in modo che l’azienda possa offrire una gamma più ampia di servizi oltre al prestito Ether. Secondo Kulechov, il principale mercato di riferimento di Aave sono le persone che sono già coinvolte nella comunità delle criptovalute.
Cosa rende Aave unico?
Aave ha diversi punti di forza unici rispetto ai concorrenti in un mercato sempre più affollato. Durante la mania della DeFi nell’estate del 2020, è stato uno dei più grandi progetti in termini di valore totale delle criptovalute bloccate nel suo protocollo. Il progetto consente alle persone di prendere in prestito e prestare in circa 20 criptovalute, il che significa che gli utenti hanno una maggiore scelta. Uno dei prodotti di punta di Aave sono i “prestiti flash“, che sono stati fatturati come la prima opzione di prestito non garantito nello spazio DeFi. C’è un problema: devono essere rimborsati all’interno della stessa transazione. Un altro grande punto di forza è il modo in cui coloro che prendono in prestito tramite Aave possono alternare tassi di interesse fissi e variabili. Mentre i tassi fissi possono fornire una certa certezza sui costi durante i periodi di volatilità nei mercati delle criptovalute, i tassi variabili possono tornare utili se il mutuatario pensa che i prezzi diminuiranno nel prossimo futuro.
Quante monete AAVE (AAVE) ci sono in circolazione?
La circolazione è legata al valore totale bloccato su Aave, poiché i token vengono bruciati ogni volta che il protocollo raccoglie commissioni. Un’offerta iniziale di monete si è tenuta a novembre 2017, durante la quale sono stati raccolti 16,2 milioni di dollari vendendo un miliardo di token AAVE a un tasso equivalente a 0,0162 dollari al pezzo. All’epoca, il 23% dei token AAVE era assegnato ai suoi fondatori e al progetto. I token AAVE sono stati costruiti sulla base dello standard ERC-20 e sono progettati per essere deflazionistici. In caso di deficit nel protocollo DeFi, i token in stake verrebbero utilizzati come garanzia come ultima risorsa. Nel luglio 2020, Aave ha svelato i piani per tenere uno scambio di token. Ciò significa che gli 1,3 miliardi di token AAVE in circolazione verrebbero scambiati con la nuova criptovaluta AAVE con un rapporto di 1:100, creando una fornitura totale di 16 milioni di AAVE. (Tre milioni di questo sarebbero tenuti in riserva.)
Come è protetta la rete Aave?
Il protocollo open source di Aave è basato su Ethereum, una blockchain che sta attualmente effettuando la transizione da Proof-of-Work a Proof-of-Stake.
Economia
Pornhub Charity per combattere gli abusi sui minori
Tempo di lettura: < 1 minuto. Pornhub collabora con una charity del Regno Unito per combattere gli abusi sui minori e migliorare la sicurezza dei contenuti online.
Pornhub, uno dei più grandi siti di contenuti per adulti al mondo, ha annunciato una partnership con una charity del Regno Unito dedicata alla lotta contro gli abusi sui minori. Questo passo rappresenta un tentativo significativo da parte della piattaforma di migliorare la sicurezza dei suoi contenuti e di contribuire alla protezione dei minori online.
Dettagli della collaborazione
La partnership mira a rafforzare le misure di sicurezza di Pornhub per prevenire la diffusione di contenuti illegali e dannosi, in particolare quelli che coinvolgono minori. L’iniziativa si concentra su:
- Implementazione di Tecnologie di Rilevamento: Utilizzo di strumenti avanzati per identificare e rimuovere tempestivamente qualsiasi contenuto sospetto.
- Formazione del Personale: Miglioramento della formazione dei moderatori di contenuti per riconoscere e gestire in modo più efficace i materiali inappropriati.
- Collaborazione con le Forze dell’Ordine: Cooperazione più stretta con le autorità per denunciare e agire contro i responsabili di abusi.
Impegno per la Sicurezza
Pornhub ha affrontato critiche significative in passato per la presenza di contenuti inappropriati sulla sua piattaforma. Questa collaborazione rappresenta un tentativo di rispondere a tali critiche e dimostrare un impegno concreto verso la sicurezza e la protezione dei minori. La charity del Regno Unito coinvolta ha una lunga storia di lotta contro gli abusi sui minori e offrirà a Pornhub competenze preziose e risorse per migliorare le sue pratiche di sicurezza. Questa partnership tra Pornhub e una charity del Regno Unito segna un passo importante nella protezione dei minori online. Attraverso l’implementazione di tecnologie avanzate e una stretta collaborazione con le autorità, Pornhub mira a creare un ambiente più sicuro per tutti gli utenti.
Economia
Google dona 15 milioni alla “democrazia” in Europa
Tempo di lettura: 2 minuti. Google lancia un fondo da 15 milioni di euro per rafforzare la democrazia in Europa, supportando iniziative civili e tecnologiche
Durante il Copenhagen Democracy Summit, Google ha riaffermato il suo impegno a sostenere la democrazia in Europa attraverso il lancio della nuova iniziativa “Google.org Impact Challenge: Strengthening Democracy in Europe“. Questo fondo di 15 milioni di euro aiuterà gruppi della società civile e innovatori sociali a promuovere la resilienza democratica utilizzando tecnologie avanzate e intelligenza artificiale (AI).
Responsabilità della tecnologia
Per molti europei, le aziende tecnologiche hanno una responsabilità evidente nel supportare la democrazia. Google, come azienda privata, vede la protezione delle istituzioni democratiche europee come un dovere fondamentale, sia per sostenere la cooperazione e l’innovazione sia per garantire la sicurezza e la prosperità delle comunità locali.
Investimento nella democrazia europea
Il fondo “Google.org Impact Challenge: Strengthening Democracy in Europe” non è mirato a un singolo ciclo elettorale, ma rappresenta un impegno a lungo termine. Il fondo sosterrà iniziative che promuovono l’integrità delle elezioni, migliorano la sicurezza informatica delle infrastrutture critiche e potenziano la capacità cyber delle organizzazioni non profit che lavorano in supporto della democrazia.
Supporto alle elezioni europee
Google continuerà a supportare le elezioni dell’UE attraverso due principali modalità:
Prodotti e politiche: Fornendo informazioni di alta qualità agli elettori, proteggendo le piattaforme dagli abusi e dotando le campagne di strumenti di sicurezza all’avanguardia e formazione.
Supporto alle organizzazioni della società civile: Il fondo da 15 milioni di euro aiuterà a scalare iniziative ad alto impatto che utilizzano l’AI per rafforzare la democrazia.
Focus su sicurezza e coinvolgimento civico
Un’attenzione particolare sarà rivolta alla protezione dell’integrità elettorale e al supporto delle organizzazioni che promuovono l’impegno civico, l’educazione e il dialogo. Tra le organizzazioni già supportate da Google.org ci sono:
- ThinkYoung: Un think tank belga che organizza hackathon guidati dai giovani per sviluppare soluzioni innovative a sfide elettorali.
- Full Fact: Un’organizzazione britannica di fact-checking che ha sviluppato un tool AI con l’aiuto di Google.org per aumentare la capacità di verifica delle informazioni.
- Bodyguard.ai: Una startup francese che ha sviluppato tecnologia anti-cyberbullismo per creare spazi civici online più sani.
Con questa iniziativa, Google mira a garantire che la tecnologia continui a sostenere e rafforzare la democrazia in Europa, fornendo risorse e supporto per affrontare le sfide più pressanti in questo ambito.
Economia
40 Milioni di persone si abbonano al piano con Pubblicità di Netflix
Tempo di lettura: 2 minuti. Il piano con pubblicità di Netflix raggiunge 40 milioni di utenti attivi mensili, contribuendo a una crescita significativa degli abbonati e delle entrate.
Il piano di streaming supportato dalla pubblicità di Netflix ha raggiunto 40 milioni di utenti attivi mensili globali, con un incremento di 35 milioni rispetto all’anno precedente, ha annunciato oggi Netflix durante la presentazione pubblicitaria Upfront. Netflix ha un totale di 270 milioni di abbonati in tutto il mondo, quindi la maggior parte dei suoi utenti è ancora sui piani senza pubblicità.
Aumento della popolarità
Netflix ha resistito per molti anni all’implementazione di un piano con pubblicità, ma ha confermato nel 2022 l’intenzione di offrire un’opzione più economica per aumentare le entrate. Il piano “Standard con pubblicità” è stato lanciato alla fine del 2022 e la sua popolarità è cresciuta con l’aumento dei prezzi dei piani senza pubblicità.
Prezzi e Caratteristiche
Negli Stati Uniti, il piano “Standard con pubblicità” ha un prezzo di $6,99 al mese per lo streaming in HD su due dispositivi contemporaneamente, con la maggior parte dei film e degli spettacoli TV disponibili. Il piano base senza pubblicità costa $15,49 al mese, mentre il piano premium costa $22,99 al mese. Il piano supportato dalla pubblicità non include l’opzione di scaricare contenuti per la visione offline e non supporta l’audio spaziale.
Statistiche di Utilizzo
Secondo Netflix, oltre il 40% di tutte le iscrizioni nei paesi in cui è disponibile il piano con pubblicità riguarda questo piano. Più del 70% degli utenti del piano con pubblicità guarda contenuti Netflix per più di 10 ore al mese, e Netflix afferma che gli abbonati sono due volte più propensi a rispondere a un annuncio rispetto agli abbonati di altri servizi di streaming.
Collaborazioni e Prospettive Future
Dall’introduzione del piano supportato dalla pubblicità, Netflix ha collaborato con Microsoft per la gestione degli annunci, ma nel 2025 lancerà una piattaforma pubblicitaria interna. Oltre a incrementare le entrate con un’opzione più economica, Netflix ha anche intensificato le misure contro la condivisione delle password. Dopo aver messo fine all’uso multi-famiglia degli account, Netflix ha registrato una forte crescita degli abbonati e un aumento delle entrate.
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