Economia
Che cos’è JUST (JST)?
Tempo di lettura: 3 minuti. Un nuovo ecosistema di DeFi per blockchain di Tron
JUST è un nuovo ecosistema di finanza decentralizzata (DeFi) costruito per la blockchain TRON. Si tratta di un’intera suite di prodotti che sono principalmente incentrati su una piattaforma di prestito decentralizzata in stablecoin nota come JustStable.
La piattaforma è stata lanciata nell’agosto 2020 a seguito di un’offerta iniziale di scambio (IEO) sulla piattaforma Poloniex LaunchBase all’inizio dello stesso anno, ma il token di governance nativo della piattaforma (JST) circola da maggio 2020.
Si tratta di un ecosistema a due token costruito attorno ai token USDJ e JUST (JST). USDJ è una stablecoin multicollaterale il cui valore è ancorato al valore del dollaro USA (USD), mentre JST svolge una serie di funzioni sulla piattaforma: paga gli interessi, contribuisce alla manutenzione della piattaforma e partecipa alla sua governance, contribuendo a stabilire parametri come i tassi di interesse (commissioni di stabilità) e il rapporto minimo di collateralizzazione.
Per ottenere USDJ su JUST, i trader devono depositare una garanzia sotto forma di token di garanzia supportati – tra cui TRON (TRX), che vengono scambiati con token PTRX e bloccati come garanzia collaterale formando una posizione debitoria collateralizzata (CDP). A seconda dell’importo del collaterale depositato, gli utenti possono poi coniare e ritirare USDJ, che devono poi essere rimborsati per recuperare il collaterale iniziale.
La piattaforma è progettata per fornire un hub equo e senza confini di prodotti DeFi, a cui ogni utente TRON può accedere.
Chi sono i fondatori di JUST?
L’ecosistema JUST è gestito dalla JUST Foundation, che comprende persone provenienti da Alibaba, Tencent, IBM e “altre aziende internet di livello mondiale“, mentre il team di analisi finanziaria di JUST proviene da “diverse banche d’investimento globali”, secondo il sito web del progetto.
Tra le persone più importanti figurano Terance F (esperto di blockchain ed ex dipendente di Barclays e IBM), Elvis Zhang (sviluppatore senior e ricercatore esperto di blockchain), C Wu (specialista di portafogli e scambi) e GL Kong (ingegnere esperto di blockchain e primo utilizzatore di criptovalute).
I nomi e i profili completi di gran parte del team JUST non sono pubblici. Tuttavia, sembra che il progetto abbia qualche sovrapposizione con il team di sviluppo di TRON, dal momento che la piattaforma è stata annunciata dal CEO e fondatore di TRON, Justin Sun, e ha ricevuto il supporto tecnico e finanziario di TRON.
Cosa rende JUST unica?
A differenza della maggior parte delle altre piattaforme DeFi, JUST non cerca solo di offrire un singolo prodotto che sia utile a un piccolo sottoinsieme di utenti DeFi. Sta invece cercando di costruire un’intera suite di prodotti che coprano una serie di casi d’uso della DeFi, costituendo le fondamenta di un ecosistema DeFi completo su TRON.
A partire da gennaio 2021, l’ecosistema JUST è composto da cinque prodotti distinti, tutti progettati per interoperare e fornire ulteriori utilità agli utenti.
Questi sono:
- JustStable: La piattaforma decentralizzata multi-collaterale di stablecoin, fiore all’occhiello di JUST.
- JustLend: Un protocollo di mercato monetario alimentato da TRON che consente agli utenti di aggiungere liquidità ai pool di prestito e di sottoscrivere prestiti in criptovaluta a basso interesse.
- JustSwap: Una piattaforma di market maker automatizzato (AMM) utilizzata per scambi di token TRC-20 senza fiducia e per la creazione di pool di liquidità senza autorizzazione.
- JustLink: Il primo sistema di oracolo decentralizzato per la rete TRON, utilizzato per fornire in modo sicuro agli smart contract i dati del mondo reale.
- Gettoni cross-chain: Attività di altre blockchain, tra cui Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH) e Litecoin (LTC), che sono state tokenizzate su TRON e possono essere utilizzate all’interno dell’ecosistema JUST.
Quante monete JUST (JST) sono in circolazione?
A gennaio 2021, è in circolazione un totale di 2,26 miliardi di JST, su un’offerta massima di 9,9 miliardi. Ciò rappresenta il 23% dell’offerta massima.
Questi gettoni si guadagnano depositando, prestando e fornendo liquidità sulla Rete JUST o completando diverse altre azioni, come la partecipazione a campagne speciali.
Secondo lo IEO originale su Poloniex, l’intera offerta di token JST è distribuita come segue:
- Vendita di seed: 11%
- Vendita pubblica (allocazione LaunchBase): 4%
- Partenariati strategici: 26%
- Team: 19%
- Airdrop (solo per i titolari di TRX): 10%
- Ecosistema: 30%
Ulteriori informazioni sull’allocazione dei token JST, comprese le specifiche del periodo di maturazione per il team JUST e il suo tasso di inflazione, sono attualmente sconosciute. Tuttavia, è noto che tutti i token del team saranno completamente maturati entro aprile 2022.
Come è protetta la rete JUST?
Come token TRC-20, la rete JUST è protetta dalla blockchain TRON sottostante.
A differenza di altre piattaforme che utilizzano il meccanismo di consenso proof-of-work (POW), ad alto consumo energetico, per mantenere l’integrità della blockchain e scongiurare potenziali attacchi, TRON utilizza il sistema delegated-proof-of-stake (dPOS), ad alta efficienza energetica.
I titolari di token TRON (TRX) eleggono super rappresentanti incaricati di generare blocchi e confezionare transazioni. Insieme, i 27 super rappresentanti sono responsabili della sicurezza della rete.
Economia
Google dona 15 milioni alla “democrazia” in Europa
Tempo di lettura: 2 minuti. Google lancia un fondo da 15 milioni di euro per rafforzare la democrazia in Europa, supportando iniziative civili e tecnologiche
Durante il Copenhagen Democracy Summit, Google ha riaffermato il suo impegno a sostenere la democrazia in Europa attraverso il lancio della nuova iniziativa “Google.org Impact Challenge: Strengthening Democracy in Europe“. Questo fondo di 15 milioni di euro aiuterà gruppi della società civile e innovatori sociali a promuovere la resilienza democratica utilizzando tecnologie avanzate e intelligenza artificiale (AI).
Responsabilità della tecnologia
Per molti europei, le aziende tecnologiche hanno una responsabilità evidente nel supportare la democrazia. Google, come azienda privata, vede la protezione delle istituzioni democratiche europee come un dovere fondamentale, sia per sostenere la cooperazione e l’innovazione sia per garantire la sicurezza e la prosperità delle comunità locali.
Investimento nella democrazia europea
Il fondo “Google.org Impact Challenge: Strengthening Democracy in Europe” non è mirato a un singolo ciclo elettorale, ma rappresenta un impegno a lungo termine. Il fondo sosterrà iniziative che promuovono l’integrità delle elezioni, migliorano la sicurezza informatica delle infrastrutture critiche e potenziano la capacità cyber delle organizzazioni non profit che lavorano in supporto della democrazia.
Supporto alle elezioni europee
Google continuerà a supportare le elezioni dell’UE attraverso due principali modalità:
Prodotti e politiche: Fornendo informazioni di alta qualità agli elettori, proteggendo le piattaforme dagli abusi e dotando le campagne di strumenti di sicurezza all’avanguardia e formazione.
Supporto alle organizzazioni della società civile: Il fondo da 15 milioni di euro aiuterà a scalare iniziative ad alto impatto che utilizzano l’AI per rafforzare la democrazia.
Focus su sicurezza e coinvolgimento civico
Un’attenzione particolare sarà rivolta alla protezione dell’integrità elettorale e al supporto delle organizzazioni che promuovono l’impegno civico, l’educazione e il dialogo. Tra le organizzazioni già supportate da Google.org ci sono:
- ThinkYoung: Un think tank belga che organizza hackathon guidati dai giovani per sviluppare soluzioni innovative a sfide elettorali.
- Full Fact: Un’organizzazione britannica di fact-checking che ha sviluppato un tool AI con l’aiuto di Google.org per aumentare la capacità di verifica delle informazioni.
- Bodyguard.ai: Una startup francese che ha sviluppato tecnologia anti-cyberbullismo per creare spazi civici online più sani.
Con questa iniziativa, Google mira a garantire che la tecnologia continui a sostenere e rafforzare la democrazia in Europa, fornendo risorse e supporto per affrontare le sfide più pressanti in questo ambito.
Economia
40 Milioni di persone si abbonano al piano con Pubblicità di Netflix
Tempo di lettura: 2 minuti. Il piano con pubblicità di Netflix raggiunge 40 milioni di utenti attivi mensili, contribuendo a una crescita significativa degli abbonati e delle entrate.
Il piano di streaming supportato dalla pubblicità di Netflix ha raggiunto 40 milioni di utenti attivi mensili globali, con un incremento di 35 milioni rispetto all’anno precedente, ha annunciato oggi Netflix durante la presentazione pubblicitaria Upfront. Netflix ha un totale di 270 milioni di abbonati in tutto il mondo, quindi la maggior parte dei suoi utenti è ancora sui piani senza pubblicità.
Aumento della popolarità
Netflix ha resistito per molti anni all’implementazione di un piano con pubblicità, ma ha confermato nel 2022 l’intenzione di offrire un’opzione più economica per aumentare le entrate. Il piano “Standard con pubblicità” è stato lanciato alla fine del 2022 e la sua popolarità è cresciuta con l’aumento dei prezzi dei piani senza pubblicità.
Prezzi e Caratteristiche
Negli Stati Uniti, il piano “Standard con pubblicità” ha un prezzo di $6,99 al mese per lo streaming in HD su due dispositivi contemporaneamente, con la maggior parte dei film e degli spettacoli TV disponibili. Il piano base senza pubblicità costa $15,49 al mese, mentre il piano premium costa $22,99 al mese. Il piano supportato dalla pubblicità non include l’opzione di scaricare contenuti per la visione offline e non supporta l’audio spaziale.
Statistiche di Utilizzo
Secondo Netflix, oltre il 40% di tutte le iscrizioni nei paesi in cui è disponibile il piano con pubblicità riguarda questo piano. Più del 70% degli utenti del piano con pubblicità guarda contenuti Netflix per più di 10 ore al mese, e Netflix afferma che gli abbonati sono due volte più propensi a rispondere a un annuncio rispetto agli abbonati di altri servizi di streaming.
Collaborazioni e Prospettive Future
Dall’introduzione del piano supportato dalla pubblicità, Netflix ha collaborato con Microsoft per la gestione degli annunci, ma nel 2025 lancerà una piattaforma pubblicitaria interna. Oltre a incrementare le entrate con un’opzione più economica, Netflix ha anche intensificato le misure contro la condivisione delle password. Dopo aver messo fine all’uso multi-famiglia degli account, Netflix ha registrato una forte crescita degli abbonati e un aumento delle entrate.
Economia
Temu accusata di violare il DSA dell’UE: reclami dei consumatori
Tempo di lettura: 2 minuti. Temu accusata di violare il DSA dell’UE con tecniche manipolative e mancanza di trasparenza dalla Commissione Europea
I gruppi di protezione dei consumatori in tutta l’Unione Europea hanno presentato reclami coordinati contro Temu, accusando la piattaforma di e-commerce cinese di numerose violazioni del Digital Services Act (DSA) dell’UE. Temu, lanciata nella regione circa un anno fa, ha recentemente riportato oltre 75 milioni di utenti mensili.
Violazioni e sanzioni
Le sanzioni per le violazioni confermate delle normative online dell’UE possono raggiungere il 6% del fatturato globale annuo della società madre di Temu, Pinduoduo, che ha registrato ricavi di quasi 35 miliardi di dollari nel 2023. Temu ha contribuito con circa il 23% di tale importo.
Reclami coordinati
BEUC, l’organizzazione europea dei consumatori che rappresenta 45 gruppi di protezione dei consumatori in 31 paesi dell’UE, ha presentato una denuncia contro Temu alla Commissione Europea, chiedendo di designarla urgentemente come “very large online platform” (VLOP) secondo il DSA. Questo status comporterebbe ulteriori obblighi di trasparenza e responsabilità algoritmica.
Accuse specifiche
I reclami coordinati accusano Temu di non rispettare diversi requisiti del DSA, tra cui:
- Tracciabilità dei Commercianti: Mancanza di informazioni sufficienti sui venditori.
- Design Manipolativo: Tecniche progettate per spingere i consumatori a spendere di più.
- Trasparenza degli Algoritmi di Raccomandazione: Insufficienti informazioni su come i prodotti vengono raccomandati.
Monique Goyens, direttore generale di BEUC, ha dichiarato che il mercato di Temu è “pieno di tecniche manipolative” e che la mancanza di tracciabilità impedisce ai consumatori di prendere decisioni informate o di sapere se un prodotto rispetta le norme di sicurezza dell’UE.
Sicurezza e minori
I gruppi di protezione dei consumatori sollevano preoccupazioni sulla sicurezza dei minori, sottolineando che gli sconti estremi e le funzionalità di gamification della piattaforma possono attrarre i bambini. Temu è accusata di non garantire un ambiente online sicuro, prevedibile e affidabile come richiesto dalla legge.
Azioni precedenti
Alcuni gruppi di consumatori hanno già intrapreso azioni individuali contro Temu. Ad esempio, Altroconsumo in Italia ha riscontrato che la maggior parte dei cosmetici acquistati sulla piattaforma non elenca completamente gli ingredienti. La vzbv in Germania ha sollevato preoccupazioni riguardo alle recensioni dei prodotti e agli sconti fuorvianti.
Prospettive future
Il reclamo probabilmente aumenterà la pressione sull’UE per designare Temu come VLOP. La Commissione Europea è a conoscenza del recente aumento degli utenti mensili di Temu e sta considerando una possibile designazione in futuro.
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