Economia
La Fed statunitense apre la strada alle criptobanche per accedere al sistema bancario centrale
Tempo di lettura: 2 minuti. La banca centrale creerà un sistema a tre livelli per valutare se un istituto finanziario deve avere accesso.
La Federal Reserve degli Stati Uniti ha dichiarato che lunedì pubblicherà le linee guida definitive per l’accesso delle nuove istituzioni finanziarie ai suoi “master account”, di cui queste imprese hanno bisogno per partecipare al sistema globale dei pagamenti.
L’annuncio di lunedì sembra portare la banca centrale statunitense a un passo dal consentire alle istituzioni di deposito a fini speciali (SPDI) del Wyoming, come Custodia (ex Avanti) e Kraken Bank, di accedere a questi conti per non avere bisogno di banche intermediarie. La Fed ha proposto per la prima volta delle linee guida l’anno scorso, aprendo un processo di richiesta di commenti. Quasi 300 partecipanti hanno presentato osservazioni, che hanno portato a un secondo processo di feedback pubblico all’inizio di quest’anno.
In un comunicato, il vicepresidente della Fed Lael Brainard ha dichiarato: “Le nuove linee guida forniscono un processo coerente e trasparente per valutare le richieste di conti della Federal Reserve e di accesso ai servizi di pagamento, al fine di sostenere un sistema di pagamento sicuro, inclusivo e innovativo”.
Le linee guida sono in gran parte simili a quelle proposte per la prima volta nel 2021 e creeranno un sistema a più livelli che consentirà alla Fed di adattare il processo di valutazione per la concessione dell’accesso a seconda del tipo di istituto finanziario che ne fa richiesta. A ciascun livello corrisponde un processo di revisione rispettivamente più severo.
Secondo le linee guida, le banche di livello 1 saranno assicurate a livello federale. Le banche di livello 2 non sarebbero assicurate a livello federale, ma sarebbero comunque “soggette alla vigilanza prudenziale di un’agenzia bancaria federale”.
Il terzo livello è costituito da imprese “non assicurate a livello federale e non soggette a vigilanza prudenziale da parte di un’agenzia bancaria federale”, il che si applicherebbe molto probabilmente alle criptobanche del Wyoming.
Secondo una dichiarazione pubblicata insieme alla guida e al comunicato stampa, la Fed ha ricevuto commenti dopo aver pubblicato sia la guida iniziale proposta nel 2021 sia la guida aggiornata all’inizio di quest’anno. Molti di questi commentatori hanno presentato un modulo di lettera, ma sembra che la Fed abbia ricevuto un po’ meno di 70 risposte uniche.
“Molti commentatori, d’altro canto, hanno raccomandato che le linee guida proposte prevedano un percorso più impegnativo per gli istituti con nuovi statuti per ottenere l’accesso a conti e servizi. Molti di questi commentatori hanno sostenuto che le Linee guida proposte dovrebbero assoggettare gli istituti non assicurati a livello federale agli stessi tipi di requisiti applicati agli istituti di deposito assicurati a livello federale, indipendentemente dal modello di business dell’istituto”, si legge nel documento.
Un lungo percorso
Custodia e Kraken hanno richiesto l’accesso al conto master nel 2021, poco prima che la Fed pubblicasse la sua proposta iniziale. All’epoca David Kinitsky, amministratore delegato di Kraken Bank, aveva dichiarato a CoinDesk che la proposta era un passo positivo per la sua società.
“Non c’è nulla di nuovo in termini di fattori inclusi. È esattamente il tipo di cose che la Federal Reserve sta esaminando, in termini di rischio per la riserva stessa, rischio per il sistema di pagamento [e] rischio per l’economia”, ha detto.
Entrambe le società hanno ricevuto i numeri di routing all’inizio di quest’anno, un passo fondamentale per ottenere l’accesso ai conti master (anche se non è indicativo del fatto che le società riceveranno sicuramente l’accesso). Tuttavia, Custodia ha citato in giudizio la Fed a giugno, accusandola di aver violato la scadenza obbligatoria di un anno per decidere se concedere o meno l’accesso alla società del Wyoming.
Economia
Pornhub Charity per combattere gli abusi sui minori
Tempo di lettura: < 1 minuto. Pornhub collabora con una charity del Regno Unito per combattere gli abusi sui minori e migliorare la sicurezza dei contenuti online.
Pornhub, uno dei più grandi siti di contenuti per adulti al mondo, ha annunciato una partnership con una charity del Regno Unito dedicata alla lotta contro gli abusi sui minori. Questo passo rappresenta un tentativo significativo da parte della piattaforma di migliorare la sicurezza dei suoi contenuti e di contribuire alla protezione dei minori online.
Dettagli della collaborazione
La partnership mira a rafforzare le misure di sicurezza di Pornhub per prevenire la diffusione di contenuti illegali e dannosi, in particolare quelli che coinvolgono minori. L’iniziativa si concentra su:
- Implementazione di Tecnologie di Rilevamento: Utilizzo di strumenti avanzati per identificare e rimuovere tempestivamente qualsiasi contenuto sospetto.
- Formazione del Personale: Miglioramento della formazione dei moderatori di contenuti per riconoscere e gestire in modo più efficace i materiali inappropriati.
- Collaborazione con le Forze dell’Ordine: Cooperazione più stretta con le autorità per denunciare e agire contro i responsabili di abusi.
Impegno per la Sicurezza
Pornhub ha affrontato critiche significative in passato per la presenza di contenuti inappropriati sulla sua piattaforma. Questa collaborazione rappresenta un tentativo di rispondere a tali critiche e dimostrare un impegno concreto verso la sicurezza e la protezione dei minori. La charity del Regno Unito coinvolta ha una lunga storia di lotta contro gli abusi sui minori e offrirà a Pornhub competenze preziose e risorse per migliorare le sue pratiche di sicurezza. Questa partnership tra Pornhub e una charity del Regno Unito segna un passo importante nella protezione dei minori online. Attraverso l’implementazione di tecnologie avanzate e una stretta collaborazione con le autorità, Pornhub mira a creare un ambiente più sicuro per tutti gli utenti.
Economia
Google dona 15 milioni alla “democrazia” in Europa
Tempo di lettura: 2 minuti. Google lancia un fondo da 15 milioni di euro per rafforzare la democrazia in Europa, supportando iniziative civili e tecnologiche
Durante il Copenhagen Democracy Summit, Google ha riaffermato il suo impegno a sostenere la democrazia in Europa attraverso il lancio della nuova iniziativa “Google.org Impact Challenge: Strengthening Democracy in Europe“. Questo fondo di 15 milioni di euro aiuterà gruppi della società civile e innovatori sociali a promuovere la resilienza democratica utilizzando tecnologie avanzate e intelligenza artificiale (AI).
Responsabilità della tecnologia
Per molti europei, le aziende tecnologiche hanno una responsabilità evidente nel supportare la democrazia. Google, come azienda privata, vede la protezione delle istituzioni democratiche europee come un dovere fondamentale, sia per sostenere la cooperazione e l’innovazione sia per garantire la sicurezza e la prosperità delle comunità locali.
Investimento nella democrazia europea
Il fondo “Google.org Impact Challenge: Strengthening Democracy in Europe” non è mirato a un singolo ciclo elettorale, ma rappresenta un impegno a lungo termine. Il fondo sosterrà iniziative che promuovono l’integrità delle elezioni, migliorano la sicurezza informatica delle infrastrutture critiche e potenziano la capacità cyber delle organizzazioni non profit che lavorano in supporto della democrazia.
Supporto alle elezioni europee
Google continuerà a supportare le elezioni dell’UE attraverso due principali modalità:
Prodotti e politiche: Fornendo informazioni di alta qualità agli elettori, proteggendo le piattaforme dagli abusi e dotando le campagne di strumenti di sicurezza all’avanguardia e formazione.
Supporto alle organizzazioni della società civile: Il fondo da 15 milioni di euro aiuterà a scalare iniziative ad alto impatto che utilizzano l’AI per rafforzare la democrazia.
Focus su sicurezza e coinvolgimento civico
Un’attenzione particolare sarà rivolta alla protezione dell’integrità elettorale e al supporto delle organizzazioni che promuovono l’impegno civico, l’educazione e il dialogo. Tra le organizzazioni già supportate da Google.org ci sono:
- ThinkYoung: Un think tank belga che organizza hackathon guidati dai giovani per sviluppare soluzioni innovative a sfide elettorali.
- Full Fact: Un’organizzazione britannica di fact-checking che ha sviluppato un tool AI con l’aiuto di Google.org per aumentare la capacità di verifica delle informazioni.
- Bodyguard.ai: Una startup francese che ha sviluppato tecnologia anti-cyberbullismo per creare spazi civici online più sani.
Con questa iniziativa, Google mira a garantire che la tecnologia continui a sostenere e rafforzare la democrazia in Europa, fornendo risorse e supporto per affrontare le sfide più pressanti in questo ambito.
Economia
40 Milioni di persone si abbonano al piano con Pubblicità di Netflix
Tempo di lettura: 2 minuti. Il piano con pubblicità di Netflix raggiunge 40 milioni di utenti attivi mensili, contribuendo a una crescita significativa degli abbonati e delle entrate.
Il piano di streaming supportato dalla pubblicità di Netflix ha raggiunto 40 milioni di utenti attivi mensili globali, con un incremento di 35 milioni rispetto all’anno precedente, ha annunciato oggi Netflix durante la presentazione pubblicitaria Upfront. Netflix ha un totale di 270 milioni di abbonati in tutto il mondo, quindi la maggior parte dei suoi utenti è ancora sui piani senza pubblicità.
Aumento della popolarità
Netflix ha resistito per molti anni all’implementazione di un piano con pubblicità, ma ha confermato nel 2022 l’intenzione di offrire un’opzione più economica per aumentare le entrate. Il piano “Standard con pubblicità” è stato lanciato alla fine del 2022 e la sua popolarità è cresciuta con l’aumento dei prezzi dei piani senza pubblicità.
Prezzi e Caratteristiche
Negli Stati Uniti, il piano “Standard con pubblicità” ha un prezzo di $6,99 al mese per lo streaming in HD su due dispositivi contemporaneamente, con la maggior parte dei film e degli spettacoli TV disponibili. Il piano base senza pubblicità costa $15,49 al mese, mentre il piano premium costa $22,99 al mese. Il piano supportato dalla pubblicità non include l’opzione di scaricare contenuti per la visione offline e non supporta l’audio spaziale.
Statistiche di Utilizzo
Secondo Netflix, oltre il 40% di tutte le iscrizioni nei paesi in cui è disponibile il piano con pubblicità riguarda questo piano. Più del 70% degli utenti del piano con pubblicità guarda contenuti Netflix per più di 10 ore al mese, e Netflix afferma che gli abbonati sono due volte più propensi a rispondere a un annuncio rispetto agli abbonati di altri servizi di streaming.
Collaborazioni e Prospettive Future
Dall’introduzione del piano supportato dalla pubblicità, Netflix ha collaborato con Microsoft per la gestione degli annunci, ma nel 2025 lancerà una piattaforma pubblicitaria interna. Oltre a incrementare le entrate con un’opzione più economica, Netflix ha anche intensificato le misure contro la condivisione delle password. Dopo aver messo fine all’uso multi-famiglia degli account, Netflix ha registrato una forte crescita degli abbonati e un aumento delle entrate.
- Robotica1 settimana fa
Come controllare dei Robot morbidi ? MIT ha un’idea geniale
- Inchieste5 giorni fa
Melinda lascia la Bill Gates Foundation e ritira 12,5 Miliardi di Dollari
- L'Altra Bolla6 giorni fa
Discord celebra il nono compleanno con aggiornamenti e Giveaway
- Inchieste5 giorni fa
Terrore in Campania: dati sanitari di SynLab nel dark web
- Economia1 settimana fa
Ban in Germania per alcuni prodotti Motorola e Lenovo
- Smartphone3 giorni fa
Samsung Galaxy S25 Ultra: Quattro fotocamere in Arrivo
- Smartphone6 giorni fa
Samsung Galaxy S25 Ultra avrà una Fotocamera rispetto all’S24
- Economia1 settimana fa
Guerra dei Chip: gli USA colpiscono la ricerca cinese nella Entity List