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L'Altra Bolla

X annuncia il ritorno degli annunci politici a pagamento

Tempo di lettura: 2 minuti. X, precedentemente noto come Twitter, reintroduce gli annunci politici a pagamento, segnando un cambiamento significativo nella sua politica.

Tempo di lettura: 2 minuti.

Il social network precedentemente noto come Twitter ha annunciato, in modo molto discreto, che permetterà la pubblicazione di annunci politici a pagamento su X, revocando così il divieto imposto dal fondatore Jack Dorsey nel 2019.

Retroscena della decisione

Jack Dorsey aveva affermato che “la portata di un messaggio politico dovrebbe essere guadagnata, non comprata”. Aveva inoltre sottolineato come non fosse credibile per un social network dichiarare di combattere la disinformazione e, allo stesso tempo, permettere ai partiti politici di acquistare annunci per fare affermazioni non verificate.

Dettagli dell’annuncio di X

X ha rivelato la sua decisione in un post sul blog riguardante le misure anti interferenza elettorale. L’azienda sostiene che gli annunci saranno sottoposti a verifica dei fatti. X ha dichiarato: “Sulla base del nostro impegno per la libera espressione, permetteremo anche la pubblicità politica. A partire dagli Stati Uniti, continueremo ad applicare politiche specifiche agli annunci politici promossi a pagamento”. Tuttavia, X ha poi sembrato contraddire questa affermazione in una sezione dedicata alle note della comunità, sottolineando che non dovrebbe determinare la veridicità delle informazioni contestate, ma piuttosto potenziare gli utenti per esprimere le loro opinioni.

Politica di trasparenza e sicurezza

X ha anche annunciato una politica di trasparenza in risposta al nuovo European Digital Services Act. L’azienda fornirà un centro di trasparenza pubblicitaria globale, permettendo a tutti di rivedere i post politici promossi su X. Inoltre, X ha dichiarato di voler espandere il team dedicato alla sicurezza e alle elezioni, che era stato ridimensionato poco dopo l’acquisto della società da parte di Elon Musk.

Problemi e controversie

Oltre alla questione degli annunci politici, X sta affrontando altri problemi. Si segnala un aumento di truffe di estorsione sessuale mirate agli utenti cinesi. Inoltre, ex dipendenti di Twitter licenziati da Musk sostengono che l’azienda non ha pagato le liquidazioni promesse e nemmeno le spese legali per il processo di arbitrato, come previsto dai contratti di lavoro.

La decisione di X di reintrodurre gli annunci politici a pagamento rappresenta un cambiamento significativo nella politica del social network. Tuttavia, con le crescenti sfide e controversie, rimane da vedere come questa mossa influenzerà la percezione e l’utilizzo della piattaforma da parte degli utenti.

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