Connect with us

Notizie

Cybersecurity in UE: il budget è sufficiente per soddisfare i nuovi standard?

Tempo di lettura: 3 minuti. Investimenti in cybersecurity nell’UE: I soldi sono sufficienti per soddisfare i nuovi standard di cybersecurity?

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: 3 minuti.

L’Agenzia dell’Unione Europea per la Cybersecurity pubblica l’ultimo rapporto sugli investimenti in sicurezza delle reti e dell’informazione nell’UE, fornendo una panoramica su come la direttiva NIS ha influito sul budget degli operatori per la cybersecurity nell’ultimo anno, con approfondimenti nei settori dell’energia e della sanità. Il rapporto analizza i dati raccolti dagli Operatori di Servizi Essenziali (OES) e dai Fornitori di Servizi Digitali (DSP) identificati nella Direttiva dell’Unione Europea sui Sistemi di Sicurezza delle Reti e dell’Informazione (Direttiva NIS). L’analisi cerca di capire se questi operatori hanno investito i loro budget in modo diverso nell’ultimo anno per soddisfare i nuovi requisiti stabiliti dal testo legislativo. Il direttore esecutivo dell’Agenzia europea per la sicurezza informatica, Juhan Lepassaar, ha dichiarato: “La resilienza delle infrastrutture e delle tecnologie critiche dell’UE dipenderà in larga misura dalla nostra capacità di effettuare investimenti strategici. Sono certo che abbiamo le competenze e le capacità necessarie per raggiungere il nostro obiettivo, che è quello di garantire le risorse adeguate per sviluppare ulteriormente le nostre capacità di sicurezza informatica in tutti i settori economici dell’UE”.

Parametri contestuali che inquadrano l’analisi

Il rapporto comprende un’analisi che ha raggiunto più di 1.000 operatori nei 27 Stati membri dell’UE. I risultati relativi mostrano che la percentuale del budget per le tecnologie dell’informazione (IT) dedicato alla sicurezza informatica (IS) sembra essere inferiore rispetto ai risultati dello scorso anno, scendendo dal 7,7% al 6,7%. Questi numeri devono essere concepiti come una panoramica generale della spesa per la sicurezza delle informazioni in una variegata tipologia di settori strategici. Di conseguenza, specifiche contingenze macroeconomiche come il COVID19 possono aver influenzato i risultati medi.

Quali sono i risultati principali?

  • La direttiva NIS, altri obblighi normativi e il panorama delle minacce sono i principali fattori che incidono sui budget per la sicurezza informatica;
  • I grandi operatori investono 120.000 euro in Cyber Threat Intelligence (CTI) rispetto ai 5.500 euro delle PMI, mentre gli operatori con SOC completamente interni o insourcing spendono circa 350.000 euro in CTI, il 72% in più rispetto agli operatori con un SOC ibrido;
  • i settori sanitario e bancario sostengono i costi più elevati tra i settori critici in caso di gravi incidenti di cybersecurity, con un costo diretto mediano di un incidente in questi settori pari a 300 000 euro;
  • Il 37% degli operatori di servizi essenziali e dei fornitori di servizi digitali non dispone di un SOC;
  • per il 69% la maggior parte degli incidenti di sicurezza informatica è causata da vulnerabilità in prodotti software o hardware, con il settore sanitario che dichiara il maggior numero di incidenti di questo tipo;
  • L’assicurazione contro le minacce informatiche è scesa al 13% nel 2021, raggiungendo un minimo del 30% rispetto al 2020;
  • Solo il 5% delle PMI sottoscrive un’assicurazione informatica;
  • l’86% ha implementato politiche di gestione dei rischi di terzi.
  • Principali risultati dei settori Salute ed Energia

Salute

Da una prospettiva globale, gli investimenti nell’ICT per il settore sanitario sembrano essere fortemente influenzati dal COVID-19, con molti ospedali alla ricerca di tecnologie per espandere i servizi sanitari da erogare oltre i confini geografici degli ospedali. I controlli di cybersecurity rimangono comunque una priorità assoluta per la spesa, con il 55% degli operatori sanitari che chiede maggiori finanziamenti per gli strumenti di cybersecurity. Il 64% degli operatori sanitari ricorre già a dispositivi medici connessi e il 62% ha già implementato una soluzione di sicurezza specifica per i dispositivi medici. Solo il 27% degli OES del settore intervistati ha un programma di difesa dedicato al ransomware e il 40% non ha un programma di sensibilizzazione alla sicurezza per il personale non informatico.

L’energia

Gli operatori del settore petrolifero e del gas sembrano dare priorità alla cybersecurity, con un aumento degli investimenti pari al 74%. Il settore energetico mostra una tendenza a spostare gli investimenti dall’infrastruttura legacy e dai data center ai servizi cloud. Tuttavia, il 32% degli operatori di questo settore non ha un solo processo critico di Operation Technology (OT) monitorato da un SOC. OT e IT sono coperti da un unico SOC per il 52% degli OES del settore energetico.

Premessa

L’obiettivo della Direttiva sulla sicurezza delle reti e dei sistemi informativi (Direttiva NIS) è quello di raggiungere un elevato livello comune di sicurezza informatica in tutti gli Stati membri. Uno dei tre pilastri della direttiva NIS è l’attuazione degli obblighi di gestione e segnalazione dei rischi per gli OES e i DSP. Gli OES forniscono servizi essenziali nei settori strategici dell’energia (elettricità, petrolio e gas), dei trasporti (aerei, ferroviari, idrici e stradali), delle banche, delle infrastrutture dei mercati finanziari, della sanità, della fornitura e distribuzione di acqua potabile e delle infrastrutture digitali (punti di scambio Internet, fornitori di servizi di sistema di nomi di dominio, registri di nomi di dominio di primo livello). I DSP operano in un ambiente online, in particolare mercati online, motori di ricerca online e servizi di cloud computing. Il rapporto analizza il modo in cui gli operatori investono nella sicurezza informatica e rispettano gli obiettivi della direttiva NIS. Fornisce inoltre una panoramica della situazione in relazione ad aspetti quali il personale addetto alla sicurezza informatica, l’assicurazione informatica e l’organizzazione della sicurezza informatica negli OES e nei DSP.

Notizie

Kapeka: nuova backdoor di Sandworm per l’Est Europa

Tempo di lettura: 3 minuti. Kapeka, nuova backdoor utilizzata da Sandworm in attacchi all’Europa orientale, con capacità avanzate di controllo e flessibilità operativa.

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: 3 minuti.

Una nuovo backdoor denominata “Kapeka” è stato individuato mentre veniva impiegato in attacchi mirati contro l’Europa orientale, inclusi Estonia e Ucraina. Questo malware, sviluppato dal gruppo di minaccia persistente avanzato (APT) collegato alla Russia, noto come Sandworm, ha mostrato capacità estremamente sofisticate nell’esecuzione di cyber-attacchi, secondo un rapporto di WithSecure.

Caratteristiche del Backdoor Kapeka

Kapeka è una backdoor flessibile scritta in C++ e confezionato come una DLL di Windows. È progettato per mascherarsi da componente aggiuntivo di Microsoft Word per sembrare legittimo e evitare il rilevamento. Il malware è dotato di una configurazione di comando e controllo (C2) incorporata che stabilisce contatti con server controllati dall’attaccante e ottiene istruzioni su come procedere.

Funzionalità del malware

Le funzionalità di Kapeka includono la capacità di leggere e scrivere file, lanciare payload, eseguire comandi shell e persino aggiornare o disinstallare se stesso. Utilizza l’interfaccia COM di WinHttp 5.1 per la comunicazione di rete e impiega il formato JSON per inviare e ricevere dati dal suo server C2. Il backdoor può anche aggiornare la propria configurazione C2 “al volo”, ricevendo una nuova versione dal server C2 durante il polling.

Metodi di propagazione e associazioni

La modalità esatta di propagazione di Kapeka non è ancora stata pienamente identificata, ma le analisi indicano che il dropper del malware viene recuperato da siti web compromessi utilizzando il comando certutil, un esempio di utilizzo di binari legittimi per eseguire attacchi (LOLBin). Kapeka è stato collegato a precedenti famiglie di malware come GreyEnergy e Prestige, suggerendo che potrebbe essere un successore di quest’ultimo, usato in intrusioni che hanno portato al dispiegamento del ransomware Prestige alla fine del 2022.

Implicazioni e significato

L’uso di Kapeka in operazioni di intrusione dimostra un’attività di livello APT, con un alto grado di stealth e sofisticazione, tipico di attacchi attribuibili a origini russe. La sua vittimologia sporadica e il targeting di specifiche regioni geopoliticamente sensibili come l’Europa orientale, evidenziano l’uso strategico di questo malware in operazioni di cyber spionaggio o sabotaggio.

Il backdoor Kapeka rappresenta una minaccia significativa per la sicurezza delle informazioni nelle aree colpite. Le organizzazioni in regioni potenzialmente a rischio dovrebbero rafforzare le loro difese e monitorare attivamente per rilevare segni di questo malware sofisticato, adottando misure proattive per proteggere i loro sistemi dagli attacchi.

APT44: pericolo globale del gruppo Sandworm

APT44, noto anche come Sandworm, è una delle unità di sabotaggio informatico più pericolose, attiva nell’ambito dei conflitti geopolitici a favore degli interessi russi. Questo gruppo è associato a numerosi attacchi di alto profilo e continua a rappresentare una minaccia elevata per governi e operatori di infrastrutture critiche a livello mondiale.

Caratteristiche e attività di APT44

APT44 è un gruppo avanzato di minaccia persistente (APT) che ha mostrato una capacità notevole e una tolleranza al rischio elevata nei suoi sforzi per supportare la politica estera russa. L’ampio mandato di questo gruppo lo rende una minaccia imprevedibile, pronta a colpire a breve termine ovunque i suoi obiettivi si allineino agli interessi nazionali russi.

Rischio di proliferazione di nuove tecniche

Le continue innovazioni di APT44 nell’uso di capacità cyber distruttive hanno potenzialmente abbassato la barriera all’ingresso per altri attori statali e non statali interessati a sviluppare i propri programmi di attacco informatico. Questo rischio di proliferazione è una preoccupazione crescente, poiché potrebbe portare a un aumento globale di attacchi cyber sofisticati e distruttivi.

Protezione e Azioni della Comunità

La ricerca di Google ha portato all’identificazione di varie misure per proteggere gli utenti e la comunità più ampia:

  • Protezione attraverso Google’s Threat Analysis Group (TAG): I risultati della ricerca migliorano la sicurezza dei prodotti di Google.
  • Aggiunte a Safe Browsing: I siti e i domini identificati sono stati aggiunti per proteggere gli utenti da ulteriori sfruttamenti.
  • Allerte per attacchi supportati dal governo: Gli utenti di Gmail e Workspace coinvolti ricevono notifiche.
  • Programmi di notifica delle vittime: Dove possibile, le vittime vengono informate tramite programmi dedicati.
  • Risorse di VirusTotal: Una collezione di indicatori di compromissione legati ad APT44 è disponibile per gli utenti registrati.

Il continuo impegno di APT44 nel campo del cyber sabotage rappresenta una delle minacce più severe e pervasive a livello globale. È essenziale che la comunità internazionale rimanga vigile e preparata a fronteggiare le sfide poste da gruppi come Sandworm, specialmente in contesti geopolitici delicati.

Prosegui la lettura

Notizie

Miner di criptovalute arrestato per aver evaso pagamenti di Server Cloud per 3,5 Milioni di Dollari

Tempo di lettura: 2 minuti. Un miner di criptovalute è stato arrestato per aver evaso pagamenti per 3,5 milioni di dollari in servizi di server cloud

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: 2 minuti.

Charles O. Parks III, noto anche come “CP3O”, è stato arrestato e accusato di aver utilizzato server cloud noleggiati per minare criptovalute, causando un debito di 3,5 milioni di dollari con due fornitori di servizi cloud, senza mai saldare i conti.

Dettagli del caso

Parks ha ideato un sistema ingegnoso creando identità aziendali fittizie, come “MultiMillionaire LLC” e “CP30 LLC”, per aprire numerosi account presso fornitori di servizi cloud, ottenendo così accesso a una potenza computazionale significativa. Anche se il Dipartimento di Giustizia (DOJ) non ha nominato esplicitamente i fornitori coinvolti, le indicazioni geografiche suggeriscono che si tratti di Amazon e Microsoft, situati rispettivamente a Seattle e Redmond, Washington.

Metodologia e abuso

Utilizzando questi account, Parks è riuscito a ottenere l’accesso a server dotati di potenti schede grafiche, essenziali per il mining di criptovalute come Ether (ETH), Litecoin (LTC) e Monero (XMR). Ha lanciato decine di migliaia di queste istanze di server, utilizzando software di mining e strumenti per massimizzare l’efficienza energetica e monitorare l’attività di mining in varie pool.

Riciclaggio e lifestyle

Le criptovalute estratte venivano poi riciclate acquistando token non fungibili (NFT), convertendole e trasferendole su varie piattaforme di scambio di criptovalute, o attraverso pagamenti online e conti bancari tradizionali. I proventi, convertiti in dollari, erano utilizzati da Parks per finanziare uno stile di vita lussuoso, includendo viaggi in prima classe e l’acquisto di articoli di lusso e auto.

Implicazioni legali e prevenzione

Parks è stato arrestato il 13 aprile 2024 nel Nebraska, con una prima udienza programmata il giorno successivo in un tribunale federale di Omaha. L’imputazione include accuse di frode informatica, riciclaggio di denaro e transazioni monetarie illegali, con una pena massima prevista di 30 anni di prigione. Il caso evidenzia anche l’importanza per i fornitori di servizi cloud di adottare misure più rigorose per verificare l’identità degli utenti, stabilire limiti di uso per i nuovi account e migliorare i sistemi di rilevamento delle anomalie per minimizzare le perdite.

Questo caso di cryptojacking sottolinea la necessità di una vigilanza continua e di politiche più severe da parte dei fornitori di servizi cloud per prevenire abusi simili, proteggendo così l’integrità dei loro servizi e dei loro clienti.

Prosegui la lettura

Notizie

USA, arrestata per un’accusa di Sextortion da 1,7 Milioni di Dollari

Tempo di lettura: 2 minuti. Una donna del Delaware è stata arrestata per aver preso di mira giovani ragazzi in uno schema di sextortion che ha fruttato 1,7 milioni

Pubblicato

in data

hacker olandese arrestato su raidforums
Tempo di lettura: 2 minuti.

Una donna del Delaware, Hadja Kone, è stata arrestata per il suo presunto coinvolgimento in un vasto schema internazionale di sextortion che ha mirato a giovani maschi, guadagnando circa 1,7 milioni di dollari tramite estorsioni. Questo caso sottolinea la crescente problematica della sextortion su Internet, che colpisce migliaia di giovani in tutto il mondo.

Dettagli del caso

Hadja Kone, 28 anni, è stata collegata a un’operazione che mirava principalmente a giovani uomini e minori negli Stati Uniti, Canada e Regno Unito. I truffatori si fingevano giovani donne attraenti online, iniziando conversazioni con le vittime e invogliandole a partecipare a sessioni di video chat dal vivo, durante le quali venivano registrate segretamente. Successivamente, le vittime venivano minacciate di diffondere i video a meno che non pagassero somme di denaro, generalmente tramite Cash App o Apple Pay.

Implicazioni Legali e Risposta delle Autorità

Kone e i suoi co-conspiratori sono accusati di cyberstalking, minacce interstatali, riciclaggio di denaro e frode via cavo. Siaka Ouattara, un altro presunto co-conspiratore di 22 anni dalla Costa d’Avorio, è stato arrestato dalle autorità ivoriane a febbraio. Se condannati, entrambi potrebbero affrontare fino a 20 anni di prigione per ciascun capo di imputazione.

Preoccupazioni crescenti e misure di prevenzione

Questo caso rientra in una tendenza allarmante di aumento dei casi di sextortion, specialmente tra i minori. Nel gennaio 2024, il FBI ha lanciato un avvertimento sulla crescente minaccia di sextortion, sottolineando che i giovani maschi di età compresa tra 14 e 17 anni sono particolarmente a rischio, ma qualsiasi bambino può diventare vittima. Piattaforme come Instagram e Snapchat hanno iniziato a implementare nuove protezioni e risorse educative per combattere la sextortion e proteggere i giovani utenti.

Il caso di Hadja Kone evidenzia l’importanza di una maggiore consapevolezza e educazione sulle pratiche di sicurezza online. Le piattaforme social stanno rispondendo con nuove misure, ma è essenziale che i genitori, gli educatori e i giovani stessi siano informati sui segni di avvertimento e sulle strategie di prevenzione della sextortion

Prosegui la lettura

Facebook

CYBERSECURITY

Cisco logo Cisco logo
Cyber Security2 giorni fa

Vulnerabilità critiche nel software Cisco: dettagli e soluzioni

Tempo di lettura: 2 minuti. Cisco affronta vulnerabilità critiche nel suo software ASA e FTD, rilasciando aggiornamenti per prevenire attacchi...

Inchieste4 giorni fa

Managed Service Providers in Italia: numeri di un mercato in crescita

Tempo di lettura: 5 minuti. Nel contesto italiano, caratterizzato da un tessuto imprenditoriale prevalentemente composto da piccole e medie imprese,...

Inchieste4 giorni fa

Mercato ITC in Italia nel 2024: numeri e crescita vertiginosa rispetto al paese

Tempo di lettura: 4 minuti. L’Italia è sempre più digitale grazie al trend globale di trasformazione dei processi analogici verso...

Fortinet: vulnerabilità FortiClient EMS minaccia le aziende media Fortinet: vulnerabilità FortiClient EMS minaccia le aziende media
Cyber Security1 settimana fa

Fortinet: vulnerabilità FortiClient EMS minaccia le aziende media

Tempo di lettura: 2 minuti. Cybercriminali sfruttano CVE-2023-48788 in FortiClient EMS, minacciando aziende con SQL injection.

trasformazione digitale trasformazione digitale
Cyber Security2 settimane fa

Come Nominare il Responsabile per la Transizione Digitale e Costituire l’Ufficio per la Transizione Digitale

Tempo di lettura: 2 minuti. La nomina del RTD può avvenire tramite due modalità principali: Determina del Sindaco o Delibera...

Notizie2 settimane fa

Intensificazione delle operazioni di influenza digitale da parte di Cina e Corea del Nord

Tempo di lettura: 2 minuti. Nuovi report evidenziano l'intensificarsi delle operazioni di influenza digitale da parte di Cina e Corea...

hacker che studia hacker che studia
Cyber Security2 settimane fa

Dove studiare Sicurezza Informatica in Italia: Guida alle migliori opzioni

Tempo di lettura: 2 minuti. Ci sono molte opzioni disponibili per coloro che desiderano studiare sicurezza informatica in Italia. Che...

trasformazione digitale trasformazione digitale
Cyber Security2 settimane fa

Il Ruolo e le Responsabilità del Responsabile per la Transizione Digitale nelle Pubbliche Amministrazioni

Tempo di lettura: 2 minuti. Il Responsabile per la Transizione Digitale svolge un ruolo fondamentale nell'accelerare e guidare la trasformazione...

Router TP-Link Router TP-Link
Cyber Security2 settimane fa

Rivelate nuove vulnerabilità nei Router TP-Link

Tempo di lettura: 2 minuti. Scoperte nuove vulnerabilità in router TP-Link e software IoT, con rischi di reset e accessi...

Notizie3 settimane fa

NIS2: webinar gratuito rivolto alle imprese in balia del provvedimento

Tempo di lettura: 2 minuti. Cos'è la NIS2 e cosa bisogna fare per essere in regola: CoreTech organizza un webinar...

Truffe recenti

Shein Shein
Truffe online3 settimane fa

Truffa dei buoni SHEIN da 300 euro, scopri come proteggerti

Tempo di lettura: < 1 minuto. La truffa dei buoni SHEIN da 300 euro sta facendo nuovamente vittime in Italia,...

OSINT1 mese fa

USA interviene per recuperare 2,3 Milioni dai “Pig Butchers” su Binance

Tempo di lettura: 2 minuti. Il Dipartimento di Giustizia degli USA interviene per recuperare 2,3 milioni di dollari in criptovalute...

dimarcoutletfirenze sito truffa dimarcoutletfirenze sito truffa
Inchieste2 mesi fa

Truffa dimarcoutletfirenze.com: merce contraffatta e diversi dalle prenotazioni

Tempo di lettura: 2 minuti. La segnalazione alla redazione di dimarcoutletfirenze.com si è rivelata puntuale perchè dalle analisi svolte è...

sec etf bitcoin sec etf bitcoin
Economia4 mesi fa

No, la SEC non ha approvato ETF del Bitcoin. Ecco perchè

Tempo di lettura: 3 minuti. Il mondo delle criptovalute ha recentemente assistito a un evento senza precedenti: l’account Twitter ufficiale...

Notizie4 mesi fa

Europol mostra gli schemi di fronde online nel suo rapporto

Tempo di lettura: 2 minuti. Europol’s spotlight report on online fraud evidenzia che i sistemi di frode online rappresentano una grave...

Notizie5 mesi fa

Polizia Postale: attenzione alla truffa dei biglietti ferroviari falsi

Tempo di lettura: < 1 minuto. Gli investigatori della Polizia Postale hanno recentemente individuato una nuova truffa online che prende...

app ledger falsa app ledger falsa
Notizie6 mesi fa

App Falsa di Ledger Ruba Criptovalute

Tempo di lettura: 2 minuti. Un'app Ledger Live falsa nel Microsoft Store ha rubato 768.000 dollari in criptovalute, sollevando dubbi...

keepass pubblicità malevola keepass pubblicità malevola
Notizie6 mesi fa

Google: pubblicità malevole che indirizzano a falso sito di Keepass

Tempo di lettura: 2 minuti. Google ospita una pubblicità malevola che indirizza gli utenti a un falso sito di Keepass,...

Notizie6 mesi fa

Nuova tattica per la truffa dell’aggiornamento del browser

Tempo di lettura: 2 minuti. La truffa dell'aggiornamento del browser si rinnova, con i criminali che ora ospitano file dannosi...

Notizie7 mesi fa

Oltre 17.000 siti WordPress compromessi negli attacchi di Balada Injector

Tempo di lettura: 2 minuti. La campagna di hacking Balada Injector ha compromesso oltre 17.000 siti WordPress sfruttando vulnerabilità nei...

Tech

Vivo X100s Vivo X100s
Smartphone5 ore fa

Vivo X100s: design ispirato all’iPhone 15 e specifiche allettanti

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri il Vivo X100s con un design ispirato all'iPhone 15 e specifiche tecniche avanzate, pronte...

Smartphone5 ore fa

One UI 6.1.1, Samsung potrebbe concentrarsi sull’innovazione AI per Video

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri le prossime innovazioni AI per video con l'aggiornamento One UI 6.1.1 di Samsung, previsto...

Gnome 46 Alpha Gnome 46 Alpha
Tech6 ore fa

GNOME 46.1: miglioramenti per NVIDIA e aggiornamenti significativi

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri i miglioramenti di GNOME 46.1, inclusi supporto esplicito per NVIDIA su Wayland, correzioni significative...

Nothing lancia sub-brand "CMF" Nothing lancia sub-brand "CMF"
Smartphone9 ore fa

CMF potrebbe lanciare il primo smartphone economico di Nothing

Tempo di lettura: 2 minuti. CMF di Nothing sta per lanciare il suo primo smartphone, mirando a rivoluzionare il segmento...

Ubuntu Lomiri Ubuntu Lomiri
Tech10 ore fa

Ubuntu Lomiri arriva su PC: interfaccia mobile ora Desktop

Tempo di lettura: 2 minuti. Ubuntu Lomiri, l'ambiente desktop mobile di Ubuntu Touch, è ora disponibile su PC scopri le...

Dynamic 1: Robot Cane del futuro Dynamic 1: Robot Cane del futuro
Robotica11 ore fa

Perché i Robot non riescono a superare gli animali in corsa?

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri perché i robot non possono ancora superare gli animali in corsa, nonostante la superiorità...

Nokia 220 4G Nokia 220 4G
Smartphone11 ore fa

Nokia 220 4G: ritorno al basico con modernità a $41

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri il Nokia 220 4G, il nuovo feature phone di Nokia con tasti a caratteri...

Vivo X100 ultra Vivo X100 ultra
Smartphone13 ore fa

Vivo X100 Ultra: prestazioni di punta e versioni con connettività satellitare

Tempo di lettura: 2 minuti. Vivo X100 Ultra, nuovo flagship con connettività 5G e satellite, prestazioni fotografiche eccezionali e il...

Honor Pad 9 Pro Honor Pad 9 Pro
Tech13 ore fa

Honor Pad 9 Pro: nuovo design e specifiche potenziate

Tempo di lettura: 2 minuti. Honor Pad 9 Pro, nuovo tablet di Honor, specifiche tecniche: display da 144Hz, chipset Dimensity...

Android 15 logo Android 15 logo
Smartphone13 ore fa

Android 15 Beta 1.2: aggiornamenti e miglioramenti della Stabilità

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri le ultime novità di Android 15 Beta 1.2, inclusi miglioramenti della stabilità e correzioni...

Tendenza