Sicurezza Informatica
Immagini Docker Hub scoperte per esporre segreti e chiavi private
Tempo di lettura: 2 minuti. Numerose immagini Docker condivise su Docker Hub stanno esponendo dati sensibili, secondo uno studio condotto da ricercatori dell’università tedesca RWTH Aachen. Questo rappresenta un significativo rischio per la sicurezza.
Le immagini Docker sono uno dei metodi più comuni utilizzati nella containerizzazione, un metodo che permette agli sviluppatori di raggruppare la loro applicazione insieme a tutti i file di configurazione correlati, le librerie e le dipendenze necessarie per funzionare in contenitori ospitati nel cloud. Docker Hub è un repository basato su cloud che facilita l’uso e la condivisione diffusa di immagini Docker. Tuttavia, uno studio recente ha rivelato che numerose immagini Docker condivise su Docker Hub stanno esponendo dati sensibili.
Lo studio sulle immagini Docker
I ricercatori hanno analizzato 337.171 immagini da Docker Hub e 8.076 registri privati e hanno scoperto che più di 1 su 12 di queste immagini conteneva informazioni sensibili, tra cui chiavi private e segreti API. Per essere precisi, hanno trovato 52.107 chiavi private e 3.158 segreti API trapelati. Questo non è solo un enorme rischio per la sicurezza, i ricercatori hanno documentato che le chiavi trapelate sono state effettivamente utilizzate in natura.
Le chiavi esposte sono in uso
I ricercatori hanno scoperto che alcune delle chiavi esposte erano in uso, il che significa che elementi come i certificati erano anche a rischio. Infatti, sono stati trovati più di 22.000 certificati compromessi che si basavano sulle chiavi private esposte. Ciò include più di 7.500 certificati privati e più di 1.000 certificati firmati dall’autorità di certificazione (CA) pubblica.
La maggior parte dei segreti sono in immagini di singoli proprietari
La maggior parte dei segreti sono stati trovati in immagini di singoli proprietari, il che ha senso supponendo che gli utenti non condividano intenzionalmente i loro segreti. I ricercatori hanno anche scoperto che i creatori di immagini caricano segreti su Docker Hub più spesso che nei registri privati (9% vs 6,3%). Questo potrebbe essere un’indicazione che gli utenti dei registri privati hanno una migliore comprensione della sicurezza, forse a causa di una più profonda comprensione tecnica necessaria per ospitare un registro.
Mitigazione
I segreti possono essere copiati attivamente, quando si copiano i segreti dal loro file system locale nell’immagine, o passivamente, utilizzando immagini con segreti inclusi durante la creazione dell’immagine. Entrambi i comportamenti portano a segreti compromessi e influenzano la sicurezza sia dei creatori di immagini che degli utenti, ma necessitano di un approccio diverso per la mitigazione. Gli strumenti come TruffleHog o SecretScanner potrebbero quindi esaminare tutti gli strati dell’immagine per i segreti inclusi.
Quando i creatori di immagini non sono consapevoli o non si preoccupano di condividere segreti, si crea un enorme superficie di attacco. Questi segreti esposti rappresentano un problema massiccio. Con l’adozione di misure di mitigazione appropriate, è possibile proteggere i dati sensibili e mantenere la sicurezza delle applicazioni.
Sicurezza Informatica
Sviluppatore di Tornado Cash condannato a 64 mesi
Tempo di lettura: 2 minuti. Alexey Pertsev, sviluppatore del mixer di criptovalute Tornado Cash, è stato condannato a 64 mesi per riciclare oltre 2 miliardi di dollari.
Alexey Pertsev, uno dei principali sviluppatori del mixer di criptovalute Tornado Cash, è stato condannato a 64 mesi di prigione per aver contribuito a riciclare oltre 2 miliardi di dollari in criptovalute. La sentenza riflette la crescente pressione delle autorità legali contro le piattaforme che possono essere utilizzate per attività illecite.
Il caso di Tornado Cash
Tornado Cash è una piattaforma decentralizzata e open-source che era intesa a fornire anonimato ai possessori di criptovalute. La piattaforma funzionava accettando depositi e trasferendo gli asset tra numerosi nodi di servizio prima di consentire il prelievo a un indirizzo di portafoglio diverso da quello originale. Questo metodo è stato utilizzato da criminali informatici per nascondere l’origine dei fondi e riciclare grandi somme da attività illegali, incluso il noto gruppo di hacker nordcoreano Lazarus.
Implicazioni legali e azioni delle Autorità
Nel 2022, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha sanzionato la piattaforma, e nel 2023, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha incriminato due dei fondatori per cospirazione di riciclaggio di denaro e violazione dell’International Economic Emergency Powers Act. Queste azioni sottolineano la determinazione delle autorità di combattere il riciclaggio di denaro attraverso tecnologie che offrono elevati livelli di anonimato.
Difesa e la Sentenza
Pertsev ha affermato che il suo obiettivo era solo di fornire privacy alla comunità delle criptovalute e non di facilitare operazioni criminali. Tuttavia, la corte ha respinto queste affermazioni, sottolineando che Tornado Cash non includeva misure anti-abuso e che gli sviluppatori non avevano fatto sforzi significativi per prevenire il riciclaggio di denaro attraverso la piattaforma. Inoltre, è stato sottolineato il mancato cooperazione di Pertsev con le autorità investigative.
Confische e Conseguenze
Oltre alla sentenza carceraria, sono stati confiscati beni per un valore di 1,9 milioni di euro in criptovalute e una Porsche di proprietà di Pertsev. Con l’arresto dei tre principali sviluppatori, il futuro del progetto Tornado Cash rimane incerto, con il principale sito web e la pagina GitHub ancora online, ma con molte delle attività comunitarie e transazionali sospese o terminate.
Sicurezza Informatica
BreachForums è offline e sotto il controllo dell’FBI
Tempo di lettura: < 1 minuto. Il noto portale di annunci legati al crimine informatico dove si vendono i dati trafugati al miglior offerente, BreachForums, è ora dell’FBI
L’FBI ha messo sotto scacco il sito BreachForums sia nel clear sia nel dark web e risulta offline. L’operazione, ancora sconosciuta alla stampa è emersa in seguito a diverse segnalazioni in rete che ne hanno dato evidenza attraverso gli screenshot dei propri browser.
Il sito è irraggiungibile sia via web normale sia dal dominio .onion. BreachForums è un forum con un template grafico “old style” dove gli utenti si scambiano notizie riguardanti il crimine informatico e pubblicano annunci dei dati trafugati in seguito ad attacchi ad Enti e Aziende per venderli al miglior offerente ed è ufficiale che sia offline per via di un’azione dell’FBI.
L’amministratore di BreachForums è stato condannato per i reati di diffusione di materiale vietato e per possesso di Contenuti sessuali esplitici di minori.
articolo in aggiornamento.
Sicurezza Informatica
Apple App Store bloccate transazioni fraudolente per oltre 7 miliardi
Tempo di lettura: 2 minuti. Apple ha bloccato oltre 7 miliardi di dollari in transazioni fraudolente sull’App Store negli ultimi quattro anni, rafforzando la sicurezza per utenti e sviluppatori.
Apple ha annunciato di aver prevenuto oltre 7 miliardi di dollari in transazioni potenzialmente fraudolente sull’App Store nel corso degli ultimi quattro anni, dimostrando il suo impegno continuo nel proteggere sia gli utenti che gli sviluppatori da attività dannose.
Dettagli dell’azione anti-frode di Apple
Tra il 2020 e il 2023, Apple ha impedito transazioni fraudolente per un valore di più di 1,8 miliardi di dollari solo nel 2023. Inoltre, ha bloccato l’uso di oltre 14 milioni di carte di credito rubate e ha impedito a più di 3,3 milioni di account di effettuare ulteriori transazioni.
Apple ha adottato misure severe contro la frode, respingendo più di 1,7 milioni di proposte di app nel 2023 per mancato rispetto degli standard rigorosi di privacy, sicurezza e contenuto dell’App Store. Questo ha comportato la terminazione di quasi 374 milioni di account di sviluppatori e clienti e la rimozione di circa 152 milioni di valutazioni e recensioni per preoccupazioni legate alla frode.
Implicazioni per gli sviluppatori e l’ecosistema dell’App Store
Le azioni di Apple riflettono il suo impegno a mantenere un ambiente sicuro e affidabile per i suoi utenti e sviluppatori. Con la crescente concorrenza e le pressioni regolamentari, in particolare nell’Unione Europea dove le leggi richiedono una maggiore apertura del sistema operativo iOS a store di app di terze parti, Apple continua a sottolineare l’importanza della sicurezza come caratteristica distintiva del suo ecosistema.
Il blocco di transazioni fraudolente e la gestione proattiva della sicurezza dell’App Store rappresentano un aspetto fondamentale della strategia di Apple per mantenere la fiducia degli utenti e degli sviluppatori, nonostante le sfide poste dall’apertura forzata del suo ecosistema a maggiori opzioni di distribuzione delle app. Mentre Apple si adatta alle nuove normative e risponde alla concorrenza, l’azienda si impegna a proteggere la sicurezza e l’integrità dell’App Store, evidenziando il suo ruolo come leader nell’offrire un ambiente sicuro e protetto per l’acquisto e il download di app.
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