Economia
Attenzione a Solana: farà la fine di Luna?
Tempo di lettura: 3 minuti. La blockchain di Ronin è la peggiore di tutte.
Bene Ancor, Aave, Compound, Uniswap
Solana è meno sicura della “defunta” Terra
DeFi Safety, un’organizzazione indipendente di valutazione DeFi, ha classificato Solana come la seconda peggiore in base ai criteri tecnici della società.
Secondo DeFi Safety, la blockchain Ronin di Axie Infinity, la popolare piattaforma di giochi d’azzardo, è stata classificata come la peggiore. Ronin è stata violata per 600 milioni di dollari nel marzo 2022.
L’agenzia di Montreal ha valutato oltre 240 protocolli di finanza decentralizzata (DeFi) e 15 diverse blockchain.
- Le revisioni delle blockchain di DeFi Safety includono cinque diversi criteri:
- il numero di nodi e la loro diversità
- il software di supporto
- la documentazione, nonché i test e la sicurezza, secondo il loro post sul blog.
“DeFi Safety non esegue revisioni del codice“, spiega Defi Safety nella sua pagina informativa. “Esaminiamo invece la qualità del processo e della documentazione che sta dietro al codice, di cui gli audit sono solo una parte“.
Perché Solana ha una valutazione bassa?
Le ragioni principali della DeFi Safety per una valutazione così bassa riguardano la scarsa infrastruttura dei nodi di Solana e i frequenti tempi di inattività.
Altre ragioni includono la gestione impropria delle informazioni di archivio dei nodi, gli esploratori di blocchi mal progettati e i client dei nodi (software) non verificati con una minore diversità rispetto alle blockchain concorrenti.
La DeFi Safety ha espresso preoccupazione per la mancanza di dettagli sull’archiviazione dei nodi della rete, ovvero sul processo di archiviazione di tutti i dati di una blockchain dal suo inizio.
Secondo la società di rating, non esiste una documentazione chiara sull’archiviazione dei nodi, a parte un thread su Reddit di Anatoly, cofondatore di Solana, risalente a un anno fa. Tuttavia, Austin Federa, responsabile delle comunicazioni di Solana, ha affermato che questo non è necessario per Solana.
“Solana non richiede la conoscenza della genesi per convalidare un blocco”, ha dichiarato Federa a Decrypt.
Per quanto riguarda i client dei nodi, DeFi Safety sostiene che Solana semplicemente non ha abbastanza offerte. Un client di nodo è un software che aiuta gli utenti a collegare i loro computer a una rete blockchain per convalidare ed eseguire le transazioni.
Attualmente, Solana offre solo un software per i suoi operatori di nodi, che non è stato sottoposto a revisione dal 2019, sostiene la DeFi Safety.
Ethereum, ad esempio, offre sette diversi client di esecuzione e sei client di consenso.
“Un’unica implementazione per i nodi; questo è accurato e valido“, ha detto Federa. “La Fondazione Solana sta lavorando per diversificare i client di validazione“.
Secondo il rapporto, anche l’esploratore di blocchi nativo di Solana, Solscan, lascia molto a desiderare, soprattutto se confrontato con Etherscan di Ethereum.
“La comunità sta costruendo diversi esploratori di blocchi di alto livello, la maggior parte dei quali ha meno di 18 mesi“, ha dichiarato Federa a Decrypt. “In questo lasso di tempo, la loro UX e le loro funzionalità sono migliorate notevolmente per soddisfare le esigenze di costruttori e utenti“.
Il rapporto affermava anche che alcuni validatori Solana avevano iniziato a censurare le transazioni. Ma Solana Labs ha negato anche questo e lo ha definito sinonimo di valore estraibile dai minatori (MEV) in Ethereum. Il MEV è qualsiasi guadagno accessorio che un minatore può ottenere al di là della vincita di premi di blocco e del guadagno di commissioni di gas modificando l’ordine delle transazioni.
“Il potere in qualsiasi rete risiede nei validatori“, ha dichiarato Federa a Decrypt. “La discussione a cui si riferiva [DeFi Safety] era tra diversi validatori nel canale discord. La fondazione non ha il potere di censurare alcuna transazione“.
“Siamo d’accordo con Solana che Solana non censura le transazioni. Tuttavia, se ne è parlato“, ha dichiarato a Decrypt Nick Sheaf, coautore del rapporto sulla sicurezza della DeFi.
“Solana è impressionante, veloce e bello, ma si potrebbe fare di meglio“, ha concluso.
Quanto è affidabile il rapporto?
La valutazione di questo rapporto si basa sui criteri stabiliti dalla DeFi Safety.
I principali protocolli DeFi, tra cui Uniswap V3 (96%), Compound Finance (93%), Aave (94%) e Bancor (96%), sono stati valutati positivamente per la loro maggiore trasparenza e sicurezza.
Il progetto di rating ha anche assegnato all’Anchor Finance di Terra una valutazione di prodotto più sicuro (75%) rispetto a Solana, che è crollato a causa del fallimento architettonico del protocollo.
Defi Safety ha anche pubblicato un rapporto su Badger DAO come sicuro al 99% nel settembre 2021, che è stato poi violato per 120 milioni di dollari nel dicembre 2021.
La ragione principale di questa deviazione è che il rapporto di Defi Safety si basa sugli smart contract del progetto. È stata invece sfruttata l’interfaccia utente di Badger Finance.
L’azione dei prezzi di Solana
Solana (SOL), la 9° criptovaluta più grande con una capitalizzazione di mercato di 13,8 miliardi di dollari, è in leggero rialzo nell’ultimo giorno, con una quotazione di 39,09 dollari.
SOL è comunque in calo di ben l’85% rispetto al suo massimo storico di 260,06 dollari registrato nel novembre 2021, secondo i dati di CoinMarketCap. In effetti, molte delle principali criptovalute hanno perso enormi quantità di valore dal ritorno del mercato lo scorso anno.
Il valore totale bloccato (TVL) su Solana è di 3,77 miliardi di dollari, in aumento dell’1,07% nelle ultime 24 ore, secondo i dati di DefiLlama.
Economia
USA blocca miners della Cina per rischi di sicurezza nazionale
Tempo di lettura: < 1 minuto. Gli USA bloccano una compagnia di minatori di criptovalute legata alla Cina vicino a una base nucleare, citando rischi per la sicurezza nazionale.
Il governo USA ha recentemente intrapreso azioni decisive contro un’azienda di estrazione di criptovalute legata alla Cina, bloccandone le operazioni dei miners vicino a una base nucleare, citando preoccupazioni di sicurezza nazionale.
Dettagli dell’intervento
L’azienda, che aveva acquistato il terreno nel 2022, è stata accusata di iniziare i lavori senza aver effettuato le necessarie comunicazioni al Committee on Foreign Investment in the United States (CFIUS). Un suggerimento ha innescato un’indagine su tale acquisizione, rivelando potenziali rischi legati alla sicurezza nazionale a causa della prossimità dell’operazione mineraria a una base militare nucleare degli USA.
Implicazioni per la Sicurezza Nazionale
La preoccupazione principale è che le operazioni di estrazione potrebbero mascherare altre attività che potrebbero minacciare la sicurezza delle infrastrutture critiche statunitensi, inclusi i siti nucleari. La decisione di bloccare queste operazioni riflette l’aumento della vigilanza e del controllo sugli investimenti esteri in settori sensibili.
Reazioni e conseguenze
La decisione ha suscitato dibattiti sull’equilibrio tra sviluppo economico e sicurezza nazionale, specialmente nel contesto crescente delle tensioni tra USA e Cina riguardo alla tecnologia e alla sicurezza informatica. Mentre alcuni sostengono la necessità di proteggere le infrastrutture nazionali, altri vedono queste azioni come potenzialmente dannose per il clima di investimento internazionale.
Il blocco delle attività dei miners di questa azienda cripto legata alla Cina vicino a una base nucleare USA sottolinea l’importanza di una sorveglianza rigorosa e di politiche chiare per la gestione degli investimenti stranieri in settori critici. Continueranno a sorgere questioni su come bilanciare sicurezza e sviluppo economico in un panorama globale sempre più interconnesso e tecnologicamente avanzato. Questo sviluppo evidenzia la crescente complessità delle relazioni internazionali nel contesto della sicurezza digitale e della gestione delle nuove tecnologie, come la blockchain e le criptovalute, nei contesti di sicurezza nazionale.
Economia
Cy4Gate: accordo da un milione con Innovery
Tempo di lettura: 2 minuti. Cy4Gate rafforza la sua presenza nel mercato con una nuova partnership strategica con Innovery e un contratto da 1 milione di euro
Cy4Gate, un rinomato player nel settore della cybersecurity e della cyber intelligence, ha recentemente annunciato sviluppi significativi che rafforzano la sua posizione nel mercato. Questi includono un importante accordo strategico con Innovery e la firma di un contratto da un milione di euro con una primaria realtà high-tech italiana.
Partnership con Innovery
Cy4Gate ha siglato un accordo strategico con Innovery, una multinazionale specializzata in consulenza e soluzioni innovative nel campo della Cybersecurity. Questa collaborazione designa Innovery come partner per le soluzioni di Cy4Gate nel mercato Corporate italiano, sia in ambito Cybersecurity che Decision Intelligence. Questa mossa è parte della strategia di Go To Market di Cy4Gate per consolidare la sua presenza e visibilità nel mercato target.
Dettagli del Contratto da 1 Milione di Euro
Parallelamente, Cy4Gate ha ottenuto un contratto biennale del valore di 1 milione di euro con una primaria azienda high-tech operante in Italia e all’estero. Il contratto comprende la fornitura della piattaforma di Cyber Threat Intelligence di Cy4Gate, rafforzando ulteriormente la sua reputazione e presenza nel settore.
Implicazioni e futuro
Questi sviluppi sono indicativi dell’impegno di Cy4Gate a espandere la sua influenza nel mercato nazionale e internazionale della cybersecurity. L’accordo con Innovery permette a Cy4Gate di avvalersi delle competenze e della rete di Innovery per raggiungere un pubblico più ampio, mentre il nuovo contratto consolida la sua capacità di attirare clienti di grande calibro nel settore high-tech.
L’espansione delle operazioni di Cy4Gate attraverso questi importanti accordi e contratti dimostra il suo continuo impegno nel fornire soluzioni avanzate di cybersecurity e decision intelligence. Con questi passi significativi, Cy4Gate si posiziona come un leader chiave nel settore, pronto a capitalizzare su ulteriori opportunità di crescita. Questi sviluppi non solo rafforzano la posizione di Cy4Gate nel mercato della cybersecurity ma aprono anche nuove opportunità per l’innovazione e la crescita nell’ambito della sicurezza informatica e della decision intelligence.
Economia
Microsoft condannata a pagare 242 milioni per Cortana
Tempo di lettura: < 1 minuto. Microsoft deve pagare $242M per violazione di brevetto a IPA per il software Cortana, con l’intenzione di fare appello.
Un recente verdetto di un tribunale federale del Delaware, USA, ha stabilito che Microsoft dovrà pagare 242 milioni di dollari in danni per aver infranto un brevetto di IPA Technologies relativo al software di assistenza vocale, Cortana. Questo caso segna un punto significativo nelle dispute sui diritti di proprietà intellettuale nel settore tecnologico.
Dettagli della Sentenza e del Caso
La causa, iniziata da IPA Technologies nel 2018, accusava Microsoft di aver violato diversi brevetti legati agli assistenti digitali personali e alla navigazione dati basata su comandi vocali. Durante il processo, che è durato una settimana, il focus è stato ridotto a un solo brevetto di IPA, con Microsoft che ha sostenuto di non aver infranto il brevetto e che quest’ultimo non fosse valido.
IPA Technologies, una sussidiaria della compagnia di licenze di brevetti Wi-LAN e di proprietà congiunta della canadese Quarterhill e di due società di investimento, aveva acquisito il brevetto in questione da SRI International, da cui Apple aveva precedentemente acquistato la tecnologia Siri per il proprio assistente vocale.
Implicazioni future e risposta di Microsoft
In risposta al verdetto, un portavoce di Microsoft ha dichiarato che l’azienda “continua a credere fermamente di non aver infranto i brevetti di IPA e farà appello alla decisione.” Il caso è destinato a continuare mentre Microsoft pianifica di fare appello alla decisione. Se l’appello non avrà successo, Microsoft dovrà pagare i 242 milioni di dollari in danni a IPA Technologies.
Questa sentenza evidenzia la continua battaglia sui diritti di brevetto nell’evolversi del mondo della tecnologia degli assistenti vocali. Man mano che le aziende sviluppano nuovi prodotti, devono navigare il complesso panorama dei diritti di proprietà intellettuale per evitare dispute legali costose. L’industria tecnologica e gli esperti legali seguiranno attentamente l’esito dell’appello di Microsoft e di eventuali controricorsi.
- Editoriali2 settimane fa
Chip e smartphone cinesi ci avvisano del declino Occidentale
- Inchieste2 settimane fa
Ransomware in Italia: come cambia la percezione del fenomeno nell’IT
- Economia2 settimane fa
Internet via satellite: progetto europeo IRIS² in grande difficoltà
- Editoriali1 settimana fa
Anche su Giovanna Pedretti avevamo ragione
- L'Altra Bolla1 settimana fa
Jack Dorsey getta la spugna e lascia Bluesky
- Inchieste1 settimana fa
Perchè il motore di ricerca OpenAI fa paura ai giornalisti?
- Smartphone1 settimana fa
Richiesta di Class Action contro Samsung per il Galaxy S24 Ultra
- L'Altra Bolla1 settimana fa
Meta arriva l’intelligenza artificiale per la Pubblicità