Economia
No, la SEC non ha approvato ETF del Bitcoin. Ecco perchè
Il mondo delle criptovalute ha recentemente assistito a un evento senza precedenti: l’account Twitter ufficiale della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti è stato hackerato, causando un’ondata di volatilità nel mercato del Bitcoin.
Falsa Approvazione di un ETF Bitcoin
Il tweet fraudolento, pubblicato alle 16:11 EST di martedì, annunciava l’approvazione di un fondo negoziato in borsa (ETF) per il Bitcoin. Questa notizia ha immediatamente scatenato un’impennata nel prezzo del Bitcoin, che è salito da circa $46,600 a $47,680, segnando un picco biennale per la criptovaluta principale.
Smentita Rapida e Conseguenze sul Mercato
Tuttavia, solo 15 minuti dopo, il presidente della SEC, Gary Gensler, ha emesso una dichiarazione smentendo l’approvazione e avvertendo che l’account dell’agenzia era stato compromesso. Questa smentita ha provocato un crollo nel prezzo del Bitcoin, che è sceso quasi a $45,500.
Reazioni e Implicazioni
L’incidente ha sollevato preoccupazioni significative riguardo alla manipolazione del mercato e alla vulnerabilità delle criptovalute a notizie false o ingannevoli. Charles Gasparino, corrispondente senior di FOX Business Network, ha suggerito che la SEC potrebbe dover indagare su se stessa per manipolazione del mercato.
Inoltre, figure politiche di spicco, come il senatore Cynthia Lummis e il senatore Bill Hagerty, hanno espresso preoccupazioni e richiesto trasparenza e responsabilità per l’accaduto. Il presidente della sottocommissione per la vigilanza e le indagini dei servizi finanziari della Camera, il rappresentante Bill Huizenga, ha anche sollevato interrogativi sulle azioni della SEC.
Volatilità del Mercato e Sensibilità del Bitcoin
Questo episodio ha evidenziato l’influenza significativa della SEC e la sensibilità del prezzo del Bitcoin a notizie e annunci regolamentari. Nonostante la volatilità, il prezzo del Bitcoin rimane in aumento dell’8% nelle ultime due settimane e del 166% nell’ultimo anno.
Tweet Falso su ETF Bitcoin Causa Liquidazioni per 90 Milioni di Dollari
Un episodio di manipolazione del mercato ha messo in luce i rischi associati all’industria delle criptovalute. Un tweet falso, pubblicato dall’account hackerato della U.S. Securities and Exchange Commission (SEC), ha causato una volatilità estrema nel prezzo del Bitcoin, portando alla liquidazione di quasi 90 milioni di dollari in posizioni lunghe e corte.
Dettagli dell’Incidente
Gli hacker hanno preso il controllo dell’account Twitter della SEC, pubblicando un tweet che sembrava approvare un atteso fondo negoziato in borsa (ETF) per il Bitcoin. Il tweet, che includeva anche una menzione di “$BTC”, è stato rapidamente cancellato, ma non prima di aver causato un’immediata impennata del prezzo del Bitcoin da circa 46.800 dollari a 47.680 dollari. Il prezzo è poi sceso fino a 45.400 dollari una volta che è stato chiarito che il tweet era falso.
Reazioni del Mercato e Liquidazioni
La reazione rapida dei trader e dei bot automatizzati al tweet ha portato all’apertura di oltre 500 milioni di dollari in posizioni future in un periodo di dieci minuti. Tuttavia, le posizioni altamente leveraged hanno subito un duro colpo a causa delle fluttuazioni del prezzo: circa 50 milioni di dollari in posizioni lunghe e 36 milioni di dollari in posizioni corte sono stati liquidati.
Implicazioni e Critiche
Questo evento ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza delle comunicazioni ufficiali e sulla capacità della SEC di proteggere i propri account social, con alcuni partecipanti al mercato critici nei confronti delle misure di sicurezza apparentemente scarse dell’agenzia. La situazione ha anche evidenziato come le informazioni diffuse tramite i social media possano manipolare i mercati, specialmente in un settore altamente speculativo come quello delle criptovalute.
L’incidente del tweet falso della SEC sottolinea la necessità di maggiore vigilanza e sicurezza nell’uso dei social media da parte delle istituzioni finanziarie. Inoltre, evidenzia la volatilità e la sensibilità del mercato delle criptovalute a notizie e annunci, sia veritieri che falsi.
Economia
Pornhub Charity per combattere gli abusi sui minori
Tempo di lettura: < 1 minuto. Pornhub collabora con una charity del Regno Unito per combattere gli abusi sui minori e migliorare la sicurezza dei contenuti online.
Pornhub, uno dei più grandi siti di contenuti per adulti al mondo, ha annunciato una partnership con una charity del Regno Unito dedicata alla lotta contro gli abusi sui minori. Questo passo rappresenta un tentativo significativo da parte della piattaforma di migliorare la sicurezza dei suoi contenuti e di contribuire alla protezione dei minori online.
Dettagli della collaborazione
La partnership mira a rafforzare le misure di sicurezza di Pornhub per prevenire la diffusione di contenuti illegali e dannosi, in particolare quelli che coinvolgono minori. L’iniziativa si concentra su:
- Implementazione di Tecnologie di Rilevamento: Utilizzo di strumenti avanzati per identificare e rimuovere tempestivamente qualsiasi contenuto sospetto.
- Formazione del Personale: Miglioramento della formazione dei moderatori di contenuti per riconoscere e gestire in modo più efficace i materiali inappropriati.
- Collaborazione con le Forze dell’Ordine: Cooperazione più stretta con le autorità per denunciare e agire contro i responsabili di abusi.
Impegno per la Sicurezza
Pornhub ha affrontato critiche significative in passato per la presenza di contenuti inappropriati sulla sua piattaforma. Questa collaborazione rappresenta un tentativo di rispondere a tali critiche e dimostrare un impegno concreto verso la sicurezza e la protezione dei minori. La charity del Regno Unito coinvolta ha una lunga storia di lotta contro gli abusi sui minori e offrirà a Pornhub competenze preziose e risorse per migliorare le sue pratiche di sicurezza. Questa partnership tra Pornhub e una charity del Regno Unito segna un passo importante nella protezione dei minori online. Attraverso l’implementazione di tecnologie avanzate e una stretta collaborazione con le autorità, Pornhub mira a creare un ambiente più sicuro per tutti gli utenti.
Economia
Google dona 15 milioni alla “democrazia” in Europa
Tempo di lettura: 2 minuti. Google lancia un fondo da 15 milioni di euro per rafforzare la democrazia in Europa, supportando iniziative civili e tecnologiche
Durante il Copenhagen Democracy Summit, Google ha riaffermato il suo impegno a sostenere la democrazia in Europa attraverso il lancio della nuova iniziativa “Google.org Impact Challenge: Strengthening Democracy in Europe“. Questo fondo di 15 milioni di euro aiuterà gruppi della società civile e innovatori sociali a promuovere la resilienza democratica utilizzando tecnologie avanzate e intelligenza artificiale (AI).
Responsabilità della tecnologia
Per molti europei, le aziende tecnologiche hanno una responsabilità evidente nel supportare la democrazia. Google, come azienda privata, vede la protezione delle istituzioni democratiche europee come un dovere fondamentale, sia per sostenere la cooperazione e l’innovazione sia per garantire la sicurezza e la prosperità delle comunità locali.
Investimento nella democrazia europea
Il fondo “Google.org Impact Challenge: Strengthening Democracy in Europe” non è mirato a un singolo ciclo elettorale, ma rappresenta un impegno a lungo termine. Il fondo sosterrà iniziative che promuovono l’integrità delle elezioni, migliorano la sicurezza informatica delle infrastrutture critiche e potenziano la capacità cyber delle organizzazioni non profit che lavorano in supporto della democrazia.
Supporto alle elezioni europee
Google continuerà a supportare le elezioni dell’UE attraverso due principali modalità:
Prodotti e politiche: Fornendo informazioni di alta qualità agli elettori, proteggendo le piattaforme dagli abusi e dotando le campagne di strumenti di sicurezza all’avanguardia e formazione.
Supporto alle organizzazioni della società civile: Il fondo da 15 milioni di euro aiuterà a scalare iniziative ad alto impatto che utilizzano l’AI per rafforzare la democrazia.
Focus su sicurezza e coinvolgimento civico
Un’attenzione particolare sarà rivolta alla protezione dell’integrità elettorale e al supporto delle organizzazioni che promuovono l’impegno civico, l’educazione e il dialogo. Tra le organizzazioni già supportate da Google.org ci sono:
- ThinkYoung: Un think tank belga che organizza hackathon guidati dai giovani per sviluppare soluzioni innovative a sfide elettorali.
- Full Fact: Un’organizzazione britannica di fact-checking che ha sviluppato un tool AI con l’aiuto di Google.org per aumentare la capacità di verifica delle informazioni.
- Bodyguard.ai: Una startup francese che ha sviluppato tecnologia anti-cyberbullismo per creare spazi civici online più sani.
Con questa iniziativa, Google mira a garantire che la tecnologia continui a sostenere e rafforzare la democrazia in Europa, fornendo risorse e supporto per affrontare le sfide più pressanti in questo ambito.
Economia
40 Milioni di persone si abbonano al piano con Pubblicità di Netflix
Tempo di lettura: 2 minuti. Il piano con pubblicità di Netflix raggiunge 40 milioni di utenti attivi mensili, contribuendo a una crescita significativa degli abbonati e delle entrate.
Il piano di streaming supportato dalla pubblicità di Netflix ha raggiunto 40 milioni di utenti attivi mensili globali, con un incremento di 35 milioni rispetto all’anno precedente, ha annunciato oggi Netflix durante la presentazione pubblicitaria Upfront. Netflix ha un totale di 270 milioni di abbonati in tutto il mondo, quindi la maggior parte dei suoi utenti è ancora sui piani senza pubblicità.
Aumento della popolarità
Netflix ha resistito per molti anni all’implementazione di un piano con pubblicità, ma ha confermato nel 2022 l’intenzione di offrire un’opzione più economica per aumentare le entrate. Il piano “Standard con pubblicità” è stato lanciato alla fine del 2022 e la sua popolarità è cresciuta con l’aumento dei prezzi dei piani senza pubblicità.
Prezzi e Caratteristiche
Negli Stati Uniti, il piano “Standard con pubblicità” ha un prezzo di $6,99 al mese per lo streaming in HD su due dispositivi contemporaneamente, con la maggior parte dei film e degli spettacoli TV disponibili. Il piano base senza pubblicità costa $15,49 al mese, mentre il piano premium costa $22,99 al mese. Il piano supportato dalla pubblicità non include l’opzione di scaricare contenuti per la visione offline e non supporta l’audio spaziale.
Statistiche di Utilizzo
Secondo Netflix, oltre il 40% di tutte le iscrizioni nei paesi in cui è disponibile il piano con pubblicità riguarda questo piano. Più del 70% degli utenti del piano con pubblicità guarda contenuti Netflix per più di 10 ore al mese, e Netflix afferma che gli abbonati sono due volte più propensi a rispondere a un annuncio rispetto agli abbonati di altri servizi di streaming.
Collaborazioni e Prospettive Future
Dall’introduzione del piano supportato dalla pubblicità, Netflix ha collaborato con Microsoft per la gestione degli annunci, ma nel 2025 lancerà una piattaforma pubblicitaria interna. Oltre a incrementare le entrate con un’opzione più economica, Netflix ha anche intensificato le misure contro la condivisione delle password. Dopo aver messo fine all’uso multi-famiglia degli account, Netflix ha registrato una forte crescita degli abbonati e un aumento delle entrate.
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