Tech
Brokenwire, l’attacco hacker che impedisce la ricarica dei veicoli elettrici
I ricercatori dell’Università di Oxford e l’agenzia federale svizzera Armasuisse hanno identificato un nuovo metodo di attacco che può essere utilizzato per interrompere a distanza la ricarica dei veicoli elettrici.
La smart mobility non è purtroppo immune da attacchi hacker. Lo testimonia il metodo di attacco, denominato Brokenwire, che prevede l’invio wireless di segnali di interferenza elettromagnetica verso veicolo in ricarica con lo scopo di interrompere la sessione di ricarica.
Questo tipo di attacco prende di mira il Combined Charging System (CCS), una tecnologia di ricarica rapida CC (in corrente continua, DC in inglese) ampiamente utilizzata, e interrompe la comunicazione tra il caricabatterie e il veicolo. Questa interruzione della comunicazione fa intervenire il protocollo di sicurezza che prevede l’interruzione della ricarica.
I ricercatori hanno sottolineato che l’attacco Brokenwire funziona solo contro i caricabatterie rapidi DC. Le stazioni di ricarica domestiche, che in genere utilizzano la ricarica CA (Corrente Alternata), non sono interessate poiché utilizzano standard di comunicazione diversi. Questo tipo di attacco può essere indirizzato sia ad un singolo veicolo sia verso un flotta di veicoli in ricarica.
Per l’attacco si sfrutta il protocollo richiesto dagli standard di comunicazione powerline utilizzati, si chiama HomePlug Green PHY, DIN 70121 e ISO 15118. Ogni volta che si abilita la ricarica inserendo il cavo nella colonnina, la colonnina e l’auto comunicano con questo standard per scambiare le informazioni necessarie al processo di ricarica stesso.
Durante i loro esperimenti, i ricercatori sono riusciti a riprodurre il metodo di attacco contro sette tipi di veicoli e 18 caricabatterie, posizionandosi ad una distanza fino a 47 m. Come strumenti hanno utilizzato una radio (LimeSDR), un amplificatore RF da 1 W e un’antenna a dipolo. Hanno dimostrato che l’attacco funziona anche tra diversi piani di un edificio e attraverso recinzioni perimetrali.
Brokenwire, che hanno descritto come un attacco furtivo e scalabile, può colpire non solo le auto elettriche, ma anche le navi elettriche, gli aeroplani e i veicoli pesanti. Questa falla ha implicazioni immediate per milioni di veicoli elettrici a batteria in tutto il mondo e, ovviamente, sulle flotte di veicoli. Ci sono quindi implicazioni sia per le imprese private che per i servizi pubblici. Mentre però per un privato riprendere l’auto e trovarla senza carica sufficiente è un grosso grattacapo, l’interruzione del processo di ricarica di veicoli critici, come le ambulanze elettriche per esempio, può avere conseguenze molto pericolose.
Una volta lanciato un attacco, il veicolo preso di mira non si caricherà finché l’attacco non si interrompe e il veicolo non viene ricollegato manualmente alla stazione di ricarica. Gli esperti hanno notato che, sebbene l’attacco interrompa le sessioni di ricarica, non sembra causare alcun danno permanente ai sistemi presi di mira. Purtroppo, come abbiamo descritto, questo tipo di attacco può essere condotto utilizzando apparecchiature radio standard e con conoscenze tecniche minime.
I dati di queste ricerche sono in mano anche alle case automobilistiche per le opportune modifiche o contromisure necessarie a garantire in futuro maggiore sicurezza.
Tech
NVIDIA Driver Grafico Beta 555 per Linux con Supporto a Explicit Sync
Tempo di lettura: 2 minuti. NVIDIA rilascia il driver grafico beta 555 per Linux con supporto a Explicit Sync per migliorare le prestazioni grafiche.
NVIDIA ha recentemente rilasciato la versione beta 555 del suo driver grafico per Linux, introducendo il supporto a Explicit Sync. Questo aggiornamento rappresenta un passo significativo per migliorare le prestazioni grafiche e la stabilità su piattaforme Linux, un settore in cui NVIDIA ha costantemente cercato di innovare e ottimizzare.
Novità del Driver Beta 555
Il nuovo driver beta 555 di NVIDIA include diverse migliorie e nuove funzionalità, con il supporto a Explicit Sync che spicca tra queste. Explicit Sync è una tecnologia progettata per offrire una sincronizzazione più precisa tra la CPU e la GPU, migliorando così l’efficienza delle operazioni grafiche e riducendo il rischio di tearing e altri artefatti visivi. Questa funzione è particolarmente utile per applicazioni grafiche intensive e per i giochi, dove una sincronizzazione accurata è cruciale per mantenere un’esperienza visiva fluida e senza interruzioni.
Oltre a Explicit Sync, il driver beta 555 introduce anche miglioramenti nella gestione dell’energia e ottimizzazioni delle prestazioni, il che significa che gli utenti possono aspettarsi non solo una qualità grafica superiore, ma anche un uso più efficiente delle risorse del sistema.
Impatto sull’Ecosistema Linux
Il rilascio del driver beta 555 con supporto a Explicit Sync è una testimonianza dell’impegno di NVIDIA nel supportare la comunità Linux. Storicamente, i driver grafici su Linux hanno avuto difficoltà a raggiungere lo stesso livello di prestazioni e stabilità delle loro controparti su Windows. Tuttavia, con aggiornamenti come questo, NVIDIA dimostra una volontà continua di migliorare e ottimizzare l’esperienza utente su Linux.
Gli sviluppatori e gli utenti avanzati di Linux accolgono con favore questi aggiornamenti, poiché offrono strumenti migliori per lo sviluppo di applicazioni grafiche e giochi. La presenza di driver più stabili e performanti su Linux incentiva anche più sviluppatori a considerare questa piattaforma per i loro progetti, arricchendo così l’ecosistema Linux nel suo complesso.
Prossimi Passi per NVIDIA
Con il rilascio della versione beta 555, NVIDIA continua a lavorare su ulteriori miglioramenti e funzionalità che potrebbero essere integrate nelle future versioni stabili del driver. Gli utenti sono incoraggiati a testare questa versione beta e fornire feedback, in modo che eventuali problemi possano essere risolti prima del rilascio ufficiale.
Smartphone
iPhone 16 pro e Max : due nuove fotocamere da 48MP
Tempo di lettura: 2 minuti. Apple iPhone 16 Pro e Pro Max potrebbero introdurre nuove fotocamere ultrawide da 48MP e un sensore principale avanzato Sony IMX903 per il Pro Max.
Apple è pronta a rivoluzionare ancora una volta il mercato degli smartphone con l’introduzione delle nuove fotocamere nei modelli iPhone 16 Pro. Le voci e le fughe di notizie suggeriscono miglioramenti significativi nel comparto fotografico, che promettono di portare l’esperienza fotografica degli utenti a un livello superiore.
Le indiscrezioni più recenti suggeriscono che Apple sta per introdurre significativi miglioramenti nel comparto fotografico dei prossimi modelli iPhone 16 Pro e Pro Max. Tra le novità più attese ci sono una nuova fotocamera ultrawide da 48MP e un sensore principale avanzato per il Pro Max.
Aggiornamenti delle Fotocamere
I modelli iPhone 16 Pro e Pro Max potrebbero essere equipaggiati con una fotocamera ultrawide da 48MP, una novità assoluta per Apple. Questa miglioria rappresenta un upgrade significativo rispetto alla lente ultrawide da 12MP presente nei modelli iPhone 15 Pro. La nuova fotocamera ultrawide da 48MP promette di offrire immagini più dettagliate e nitide, migliorando la qualità delle foto grandangolari.
Sensore Principale Avanzato per il Pro Max
Secondo le voci, il modello Pro Max potrebbe essere dotato di una fotocamera principale basata su un sensore custom da 48MP Sony IMX903, che rappresenta un avanzamento rispetto ai sensori attualmente utilizzati. Questo miglioramento garantirà una migliore acquisizione della luce e una qualità delle immagini superiore. L’iPhone 16 Pro standard, invece, potrebbe mantenere il sensore principale custom da 48MP Sony IMX803, lo stesso presente nei modelli Pro attuali.
Nuovo Pulsante “Capture”
Oltre ai miglioramenti delle fotocamere, i modelli iPhone 16 Pro potrebbero introdurre un nuovo pulsante “Capture”, che offrirebbe una maggiore comodità e facilità d’uso durante la cattura di foto e video, migliorando l’esperienza complessiva dell’utente.
Design Simile ai Modelli Precedenti
Nonostante questi significativi miglioramenti nelle fotocamere, i modelli iPhone 16 Pro dovrebbero mantenere un design simile a quello dei modelli dell’anno scorso. Tuttavia, i miglioramenti tecnologici interni, soprattutto nel comparto fotografico, rappresentano un notevole passo avanti per Apple.
Con l’introduzione di fotocamere ultrawide da 48MP e sensori principali avanzati, i modelli iPhone 16 Pro e Pro Max promettono di offrire un’esperienza fotografica significativamente migliorata. Questi aggiornamenti evidenziano l’impegno di Apple nel continuare a innovare e a fornire ai propri utenti le migliori tecnologie disponibili sul mercato.
Innovazioni nelle Fotocamere
I modelli iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max sono attesi con nuovi sensori della fotocamera, che includono:
- Fotocamera principale migliorata: Si prevede un sensore più grande per catturare più luce, migliorando così la qualità delle immagini in condizioni di scarsa illuminazione.
- Teleobiettivo periscopico: Questa innovazione permetterà uno zoom ottico superiore rispetto ai modelli precedenti, offrendo maggiore flessibilità e qualità nelle foto a lunga distanza.
- Miglioramenti nell’AI e nel software di elaborazione delle immagini: Le capacità di intelligenza artificiale di Apple aiuteranno a ottimizzare ogni scatto, regolando automaticamente le impostazioni per ottenere le migliori foto possibili.
Vantaggi per gli Utenti
Questi aggiornamenti si traducono in numerosi vantaggi per gli utenti:
- Qualità delle immagini superiore: Con un sensore più grande e tecnologie avanzate, gli utenti potranno scattare foto nitide e dettagliate anche in condizioni di luce difficili.
- Zoom migliorato: Il teleobiettivo periscopico permetterà di scattare foto con maggiore chiarezza anche a distanza, senza compromettere la qualità dell’immagine.
- Elaborazione delle immagini avanzata: Le nuove capacità di AI e machine learning garantiranno che ogni scatto sia ottimizzato automaticamente, riducendo la necessità di ritocchi manuali.
Concorrenza e mercato
Con questi miglioramenti, Apple si pone in una posizione di vantaggio rispetto ai concorrenti nel mercato degli smartphone di fascia alta. Le nuove funzionalità delle fotocamere renderanno i modelli iPhone 16 Pro ancora più attraenti per fotografi amatoriali e professionisti, consolidando ulteriormente la reputazione di Apple come leader nell’innovazione tecnologica.
Tech
Google Magic Editor arriva sui vecchi telefoni Pixel
Tempo di lettura: 2 minuti. Google Photos lancia Magic Editor e altri strumenti AI gratuitamente per utenti Android e iOS, iniziando con i telefoni Pixel.
A partire dal mese scorso, Google Photos ha annunciato che renderà Magic Editor e altri strumenti basati su intelligenza artificiale disponibili gratuitamente per tutti gli utenti Android e iOS e, sebbene ci siano alcune limitazioni, questa funzionalità sta ora iniziando a essere distribuita ai proprietari di dispositivi Pixel.
Funzionalità del Magic Editor
Magic Editor è stato lanciato insieme ai Pixel 8 e 8 Pro, scopri le offerte su Amazon, e offre la possibilità di spostare, ridimensionare o cancellare parti di una foto, oltre ad applicare preset contestuali come Sky, Golden hour e Stylized. Per utilizzare Magic Editor, durante la modifica di un’immagine, si trova un pulsante pulsante nell’angolo in basso a sinistra. Gli utenti possono “toccare, cerchiare o pennellare per selezionare,” mentre lo zoom aiuta a selezionare con precisione gli elementi desiderati.
Disponibilità e Limiti
Tutti gli utenti di Google Photos per Android e iOS riceveranno 10 salvataggi nella libreria di Magic Editor al mese. Per effettuare ulteriori modifiche, è necessario un abbonamento Google One Premium (2+TB) o essere un utente Pixel. I requisiti hardware per Android includono un sistema operativo 8.0 o superiore, almeno 4 GB di RAM e un chipset a 64 bit.
Altri Strumenti AI Gratuiti
Oltre a Magic Editor, Google Photos renderà gratuiti anche i seguenti strumenti AI per tutti gli utenti:
- Magic Eraser
- Unblur
- Sky suggestions
- Color pop
- Effetto HDR per foto e video
- Blur per i ritratti
- Luce per i ritratti: Aggiungi luce/Bilancia luce
- Foto cinematografiche
- Stili nel collage editor
- Effetti video
Disponibilità
Il rollout di queste funzionalità è iniziato il 15 maggio e ora ci sono segnalazioni di utenti Pixel che hanno già accesso. La distribuzione continuerà nei prossimi mesi. Questi strumenti richiedevano in precedenza un abbonamento Google One, ma Google ha deciso di rendere queste potenti funzionalità di editing disponibili per un pubblico più ampio.
L’introduzione di Magic Editor e altri strumenti AI gratuiti in Google Photos rappresenta un significativo passo avanti nell’accessibilità delle tecnologie avanzate di editing delle immagini. Gli utenti Pixel saranno tra i primi a beneficiare di queste funzionalità, con un rollout graduale che si estenderà a tutti gli utenti Android e iOS nei prossimi mesi.
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