OPPO si prepara a lanciare globalmente la sua nuova serie Reno 12 e l’OPPO A3 Pro, dopo aver ottenuto la certificazione TDRA negli Emirati Arabi Uniti. Questa certificazione è un passo obbligatorio per l’importazione, la vendita e l’uso di dispositivi di telecomunicazione nel paese, suggerendo che questi smartphone saranno presto disponibili nei mercati al di fuori della Cina.

Dettagli della Certificazione TDRA

La certificazione TDRA non rivela specifiche hardware dettagliate dei telefoni, ma conferma i numeri di modello. Il Reno 12 Pro 5G avrà il numero di modello CPH2629, mentre il Reno 12 5G sarà identificato come CPH2625. L’OPPO A3 Pro avrà il numero di modello CPH2639. Interessante notare che anche gli auricolari Enco Buds 2 Pro sono inclusi nella lista con il numero di modello E510A.

Specifiche del Reno 12 Pro e Reno 12 5G

Il Reno 12 Pro 5G nella variante cinese viene fornito con il processore MediaTek Dimensity 9200+ Star Speed Edition, un display AMOLED FHD+ da 6.7 pollici, una batteria da 5.000mAh con supporto alla ricarica rapida da 80W e il sistema operativo Android 14. Si prevede che il modello globale mantenga le stesse specifiche.

Il Reno 12 5G è stato avvistato su Geekbench e TUV Rheinland, rivelando che sarà dotato di Android 14, 8GB di RAM e il chipset Dimensity 8250. La certificazione TUV Rheinland indica una batteria da 5.000mAh con ricarica rapida da 80W, mentre il database Camera FV-5 conferma una fotocamera frontale da 50 megapixel e una fotocamera posteriore da 50 megapixel.

Specifiche dell’OPPO A3 Pro

L’OPPO A3 Pro è stato individuato nelle certificazioni Eurofins e Indonesia’s SDPPI, suggerendo che l’hardware potrebbe essere simile alla versione cinese. Questo smartphone sarà dotato di un display AMOLED FHD+ da 6.7 pollici, processore MediaTek Dimensity 7050, sensore di impronte digitali in-display, ricarica rapida da 67W e una fotocamera principale da 64MP.

Il lancio globale della serie OPPO Reno 12 e dell’OPPO A3 Pro è imminente, con specifiche avanzate che promettono di offrire prestazioni elevate e un’esperienza utente premium. La certificazione TDRA è un segno che OPPO sta espandendo la sua presenza internazionale, portando questi nuovi modelli sui mercati globali.

Motorola si prepara a lanciare il nuovo smartphone pieghevole Razr 50 in Cina e nei mercati globali ed il dispositivo è stato individuato nel database di Geekbench, rivelando alcune delle sue specifiche chiave.

Prestazioni e Configurazione Hardware

Secondo la lista di Geekbench, il Motorola Razr 50 ha ottenuto 1.033 punti nel test single-core e 2.751 punti nel test multi-core. Il dispositivo funzionerà con Android 14 di serie e sarà disponibile con una configurazione RAM da 6GB. Il Razr 50 sarà equipaggiato con un processore octa-core con il codename “aito”, una frequenza base di 2.0GHz e una GPU Mali G615 MC2. Questo suggerisce che il dispositivo sarà alimentato da un prossimo SoC MediaTek, probabilmente il Dimensity 7300X, caratterizzato da un setup octa-core con quattro core a 2.0GHz e altri quattro a 2.5GHz.

Display e fotocamere

La certificazione TENAA ha confermato che il Motorola Razr 50 avrà un display OLED di copertura da 3.6 pollici con una risoluzione di 1056×1066 pixel. Lo schermo interno sarà un OLED da 6.9 pollici con risoluzione FHD+ e un refresh rate di 120Hz. Per quanto riguarda le fotocamere, il dispositivo sarà dotato di una configurazione a doppia fotocamera posteriore con un sensore principale da 50MP e un sensore secondario da 13MP. La fotocamera frontale per i selfie sarà da 32MP, posizionata all’interno di un foro centrale.

Batteria e Ricarica

Il Motorola Razr 50 sarà alimentato da una batteria da 3.950mAh. La certificazione 3C rivela che il dispositivo supporterà la tecnologia di ricarica rapida TurboPower da 33W, garantendo tempi di ricarica ridotti.

Il Motorola Razr 50 si preannuncia, come emerso dall’analisi di Geekbench, come un dispositivo pieghevole di fascia alta con specifiche avanzate, tra cui un potente SoC MediaTek, display OLED di alta qualità e un sistema di ricarica rapida efficiente. Con queste caratteristiche, Motorola mira a offrire un’esperienza utente premium nei mercati globali.

Opera, uno dei browser più popolari basati su Chromium, ha annunciato una nuova collaborazione con Google per integrare i modelli di intelligenza artificiale Gemini nelle sue funzionalità. Questa partnership mira a potenziare l’esperienza AI del browser Opera tramite Aria, offrendo miglioramenti significativi nell’uso dell’intelligenza artificiale.

Gemini di Google integra le funzionalità AI di Opera

Secondo l’annuncio ufficiale, Opera adotterà i modelli Gemini per diverse funzionalità AI, tra cui la generazione di immagini utilizzando Imagen 2 e il miglioramento del text-to-speech in una modalità simile a una conversazione. Questa integrazione non è un’implementazione diretta del chatbot Gemini, ma piuttosto un utilizzo dei modelli Gemini per potenziare l’esperienza utente di Opera.

Disponibilità e funzionalità

Al momento, queste nuove funzionalità sono disponibili solo nella versione Opera One Developer, che può essere scaricata dal sito ufficiale di Opera. La nuova release include la capacità di generare immagini gratuitamente utilizzando il modello Imagen 2 su Vertex AI e la lettura di risposte in modo conversazionale grazie al modello text-to-audio di Google.

Impatto sull’Esperienza Utente

L’integrazione di Gemini nel browser Opera rappresenta un significativo passo avanti per migliorare l’interazione degli utenti con l’IA. La generazione di immagini e le risposte vocali conversazionali offrono un’esperienza più intuitiva e interattiva, aumentando il valore delle funzionalità AI integrate nel browser.

Con questa mossa, Opera non solo migliora le sue capacità AI, ma si posiziona anche come un browser innovativo, pronto a competere con le altre piattaforme che stanno implementando tecnologie avanzate di intelligenza artificiale.