Inchieste
Elon Musk adesso gioca pesante: su Twitter tutte le foto del laptop di Hunter Biden
Tempo di lettura: 3 minuti. L’FBI ha fatto pressioni sui social e sulle redazioni per nascondere le foto oscene di Hunter Biden. Dopo un pò di tempo la reazione è stata durissima: pubblicate tutte le foto del portatile
Elon Musk l’ha combinata grossa licenziando il suo capo della sicurezza. Oppure il capo della sicurezza di Twitter che si è licenziata dopo la diffusione dei files contenuti all’interno del laptop di Hunter Biden su cui sono state visibili le sue condotte di vita non proprio in linea con principi etici e morali in linea con quella che dovrebbe essere la famiglia del presidente degli Stati Uniti d’America?
Sempre sul social acquistato dal magnate di Tesla per 40 miliardi di dollari, c’è stato un viavai di voci circa le accuse del presunto stupro commesso ai danni di Tara Reade da parte del padre di Hunter Biden, Joe. Sono anni oramai che si ripercorrono le voci contro il presidente degli Stati Uniti d’America e contro suo figlio reo di essere un trafficante d’armi e di aver interessi mirati in Ucraina dove è scoppiata una guerra che sta stretta alla maggioranza dei cittadini americani abituati agli ottimi rapporti tra Trump e Putin.
Un altro aspetto da non sottovalutare è che chi ha denunciato Joe Biden ha chiesto asilo politico alla Russia e questo caso collima con la precedente richiesta, poi concretizzatasi, da parte di Edward Snowden: la gola profonda della NSA.
Quello che indigna però sulla diffusione dei dati da parte di un collettivo di hacker noto per essere capitanato da kimdot.com, creatore di megaupload.NZ , e la presenza di tutto il backup di iPhone sul portatile che comprende non solo foto di Biden Junior in dolci frequentazioni con donne e su cui il Governo americano ha effettuato pressioni all’interno di tutti i social network non solo per censurare quelle foto, ma per punire con avvisi e ban temporanei giornalisti utenti che ne hanno pubblicato i contenuti.
In questo momento la reazione risulta ancora più forte perché oltre ai contenuti che potremmo definire hot si aggiungono quelli familiari di Hunter Biden e che comprendono foto dei figli visibilmente minori . Che sia stata questa la causa che ha portato alle dimissioni della legale subentrata a Yoel Roth, che invece collaborava costantemente con il partito democratico e con le agenzie di sicurezza vicini alla componente progressista come FBI censurando in prima persona quelli che erano contenuti da lui bollati come fakenews, seppur fossero veri, ma in realtà semplicemente scomodi all’establishment.
Che Elon Musk abbia un approccio politico di stampo repubblicano al social network questo è sicuro, ma è anche vero che sta attirando diverse attenzioni sulla gestione e la moderazione dei contenuti all’interno di Twitter soprattutto dopo non aver rispettato , secondo l’Europa, il codice di condotta dell’informazione che impone una censura preventiva e concordata con organismi europei infiltrati da agenzie di intelligence anche statunitensi che decidono cosa sia vero e cosa sia falso secondo uno strumento di fact -hecking che ad oggi fa spesso acqua da tutte le parti.
Che Twitter stia andando verso una direzione di non ritorno e che fornirà tantissimi problemi a Elon Musk? Proprio in questi giorni è riuscito a vendere Star Link al dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d’America dopo averlo fatto provare, con grande successo nella fase di test, all’esercito ucraino che ne è rimasto entusiasta. Che sia in atto un tira e molla speculativo agli interessi di Musk, a cui siamo stati abituati, oppure ci troviamo dinanzi ad un’operazione speculativa non solo di natura finanziaria bensì di natura politica con un occhio molto particolare nei confronti dell’intelligence.
Sulla base di quanto resterà online attraverso i tweet di coloro che lo stanno condividendo Il sito Internet creato per diffondere i dati personali sensibili di Hunter Biden e dei suoi familiari minori capiremo il livello di pressione a cui Elon Musk resisterà. Nel frattempo sembra chiaro l’essere in atto di un gioco di potere in vista delle future presidenziali che lascia anche qualche spiraglio di pace in Ucraina. Tolto Biden dagli USA, secondo molti, finirebbe il conflitto in Ucraina.
Inchieste
Pharmapiuit.com : sito truffa online dal 2023
Tempo di lettura: 2 minuti. Pharmapiuit.com è l’ultimo sito truffa ancora online di una serie di portali che promettono forti sconti, ma in realtà rubano ai clienti
Una segnalazione alla redazione di Matrice Digitale del sito pharmapiuit.com ha permesso di scovare un altro sito truffa. Il portale web è una farmacia online che vende prodotti di ogni genere, dai farmaci da banco ai prodotti omeopatici passando per le calzature ortopediche.
Il portale è sfuggito alla miriade di siti scovati dalla redazione nei mesi precedenti grazie anche alle segnalazioni dei lettori, che in passato sono stati messi in rete e spesso sfruttavano il nome di aziende esistenti ed infatti risulta online dal 2023 e questo fa intendere che appartiene alla schiera di siti truffa scovati e molti oscurati dagli stessi criminali.
Anche in questo caso, l’utente ha provato ad acquistare un prodotto segnalando il sito in questione “puó sembrare un sito italiano perché riporta un indirizzo italiano: Via Roncisvalle, 4 37135 Verona, ma in realtá, quando si fa un ordine, il pagamento finisce da VDDEALS e nessun prodotto ordinato arriva”. Non arriva regolare conferma d’ordine, ma delle mail in lingua straniera da servivesvip@guo-quan.com con dei link per tracciare un ipotetico pacco. Non ho cliccato i link per non cadere in altra truffa. Comunque a distanza di piú di 3 settimane è arrivato nulla“.
Dando uno sguardo al portale ed al modulo di acquisto, è possibile notare che, nonostante sia promossa la vendita attraverso più piattaforme di pagamento, il sito accetti dati di Visa e Mastercard. Questo perché sono ancora le uniche carte di credito facilmente spendibili nei mercati neri per effettuare acquisti fraudolenti.
E’ chiaro che il pagamento avvenga, così come sia possibile anche che i dati inseriti possano creare un profilo completo di acquisto ai criminali in modo tale da poter perpetrare la truffa in piena autonomia su altri canali di vendita.
Il sito originale
Il sito originale è Pharmapiu.it ( è bastato unire il dominio aggiungendo il punto com pharmapiuit.com ) ed è di una farmacia di Messina che nulla a che vedere con la truffa in questione ed è stata avvisata già dalla redazione.
Hai dubbi su in sito oppure hai subito una truffa? contatta la Redazione
Inchieste
Temunao.Top: altro sito truffa che promette lavoro OnLine
Tempo di lettura: 2 minuti. Temunao.top è l’ennesimo sito web truffa che promette un premio finale a coloro che effettuano con i propri soldi degli ordini
L’inchiesta di Matrice Digitale sulla truffa Mazarsiu ha subito attirato l’attenzione dei lettori che hanno trovato una similitudine con il sito già analizzato e quello di Mark & Spencer scoperto qualche mese addietro: www.temunao.top.
Un lettore è stato contattato da una certa “Darlene” via WA da un numero +34 697 32 94 09 che lo ha fatto iscrivere alla piattaforma che si presenta con lo stesso modello di Mazarsiu. Questo portale è indirizzato a un pubblico spagnolo che cade in tranello leggendo “Temu” e si ritrova in una pagina in lingua ispanica.
In questa occasione, l’utente ha perso 750 euro, ma per fortuna non è caduto anche nella trappola di Mazarsiu e sembrerebbe che ci sia un collegamento tra le due organizzazioni per il modo di fare aggressivo-passivo degli interlocutori al telefono che mandano messaggi, ma non rispondono perché si dicono sempre impegnatissimi a trainare gli affari.
Il sito web è online dal 4 aprile di quest’anno e questo fa intendere che sia probabile che in molti siano caduti nella trappola perdendo soldi in seguito a quella che sembrerebbe una truffa messa in piedi dallo stesso gruppo criminale su scala internazionale.
Continuate a segnalare siti truffa o sospetti alla redazione via Whatsapp o attraverso il form delle SEGNALAZIONI
Inchieste
Attenti a Mazarsiu.com : offerta lavoro truffa da piattaforma Adecco
Tempo di lettura: 2 minuti. Dalla piattaforma Adecco ad un sito che offre lavoro attraverso le Google Ads: è la storia di Mazarsiu e di una segnalazione in redazione
Nel mese di gennaio abbiamo trattato la notizia di una offerta di lavoro fittizia che usava il blasone di Mark & Spencer. Una lettrice di Matrice Digitale ha prontamente contattato la redazione dopo che, in fase di navigazione su un sito di Adecco, società famosa per il suo servizio di lavoro interinale a lavoratori e aziende, ha cliccato su un banner pubblicitario che l’ha proiettata su questa pagina:
www.mazarsiu.com si presenta come sito web che consente di svolgere dei compiti e di guadagnare una volta finite le 38 “mansioni”. Ogni mansione ha un investimento incrementale che frutta diverse centinaia di migliaia di euro ai criminali.
L’ancoraggio alla potenziale vittima è stato fatto attraverso WhatsApp da parte di un numero italiano ( 3511580682 ) con un nome ispanico
L’utente Lara Cruz si presenta a nome di una società che reale con sede a Napoli, ma ha un volto asiatico in foto e un nominativo ispanico. E si propone di aiutare gli utenti nella loro fase di registrazione per poi indirizzarle da subito nel lavoro.
La segnalazione è stata inviata in redazione il 15 ed il sito è stato creato il 14 maggio, un giorno prima, ed il veicolo del sito truffa è stato possibile grazie all’utilizzo di una sponsorizzata su AdWords da una piattaforma legittima di Adecco e, per fortuna, la malcapitata ha letto l’inchiesta di Matrice Digitale che l’ha messa sull’attenti.
Se doveste trovarvi dinanzi a un sito che propone lavoro on line, come Mazarsiu o Mark & Spencer, e l’impiego consiste nell’anticipare dei soldi, contattate subito le Autorità o la redazione di Matrice Digitale nell’apposito form di segnalazione o via WhatsApp
- Robotica1 settimana fa
Come controllare dei Robot morbidi ? MIT ha un’idea geniale
- Inchieste5 giorni fa
Melinda lascia la Bill Gates Foundation e ritira 12,5 Miliardi di Dollari
- L'Altra Bolla6 giorni fa
Discord celebra il nono compleanno con aggiornamenti e Giveaway
- Inchieste5 giorni fa
Terrore in Campania: dati sanitari di SynLab nel dark web
- Economia1 settimana fa
Ban in Germania per alcuni prodotti Motorola e Lenovo
- Smartphone6 giorni fa
Samsung Galaxy S25 Ultra avrà una Fotocamera rispetto all’S24
- Economia1 settimana fa
Guerra dei Chip: gli USA colpiscono la ricerca cinese nella Entity List
- Economia6 giorni fa
Cy4Gate: accordo da un milione con Innovery